Per le vacanze di Pasqua Firenze è una meta gettonatissima da ogni parte del mondo. Ecco una serie di consigli e dritte formato famiglia per una Pasqua davvero a misura di benessere dei piccoli.

Lo scoppio del carro!

La domenica di Pasqua verso alle 11:00 tutti in piazza del Duomo! Forse sarete un po’ pigiati fra la folla, ma ne vale la pena. Lo scoppio del carro è una tradizione antichissima, stiamo parlando di circa 350 anni fa … Un carro, a forma di torre alta 2-3 piani, chiamato Brindellone, attraversa la città trainato da due buoi ornati con ghirlande. La sua destinazione finale è piazza del Duomo, nello spazio fra il battistero e la cattedrale dove aspetta l’inizio della Messa. Dall’altare della Cattedrale, l’arcivescovo accende con il fuoco sacro un razzo a forma di colomba che vola fuori dalla chiesa percorrendo un filo destinato a centrare il Carro nella piazza. A quel punto sarà un tripudio di fuochi d’artificio fra l’applauso del pubblico.

Pasqua nei musei: attività a misura di famiglia

Domenica 21 aprile 2019 appuntamento in piazza del Duomo per vedere lo scoppio del carro! La tradizione è antichissima risalente a circa 350 anni fa. Il carro decorato è chiamato il “Brindellone” ha la forma di una torre alta 2-3 piani e viene trainata da due buoi decorati con ghirlande. Attraversa le vie di Firenze fino a Piazza del Duomo, fra il battistero e la cattedrale. La festa inizia verso le 10:00 con momento clou verso le 11:00: dall’altare della Cattedrale, l’arcivescovo accende con il fuoco sacro un razzo a forma di colomba, questa a sua volta vola fuori dalla chiesa percorrendo un filo che va a colpire il Carro nella piazza, dando vita a spettacolari fuochi d’artificio.

Pasqua mordi e fuggi: in visita a Firenze per poco tempo

Una passeggiata per Firenze in un giorno solo o come itinerario di visita lungo il quale soffermarsi in maniera più dettagliata: se il vostro tempo a Firenze è limitato, ecco un itinerario che attraversa la città e che tocca i suoi punti principali: Firenze in poco tempo con i bambini.

Pasqua in visita ai musei di Firenze

I musei a Pasqua saranno molto frequentati, o meglio, estremamente affollati. Se siete a Firenze con i bambini e volete visitare i musei più importanti, meglio giocare d’anticipo, collegandosi ai siti ufficiali dei musei e prenotando il biglietto. Gli Uffizi, Palazzo Pitti, la Galleria dell’Accademia, il Museo dell’Opera del Duomo nei giorni di punta sono una bella impresa da affrontare con i bambini. Il nostro consiglio è valutare se non sia meglio trovare un’altra occasione, fare una passeggiata per Firenze senza impegni o, in alternativa, affrontare “i grandi mostri sacri” con un percorso adatto ai bambini, seguiti da una guida specializzata. A Firenze ci sono musei che certamente non troverete deserti durante le feste, ma che di sicuro sono più adatti ad una visita con i bambini. Eccone alcuni dei quali potete trovare le nostre recensioni

A spasso per giardini

Ci sono giardini meravigliosi a Firenze dove, nonostante il grande afflusso di turisti tipico del periodo, i bambini potranno trovare il loro angolo di tranquillità.

Primo fra tutti il giardino di Boboli

Boboli non è facilissimo da percorrere con i piccolissimi dal momento che è faticoso col passeggino per via dei viali in salita. Se ci sono neonati in famiglia, meglio portarsi il marsupio o la fascia. Il parco è meraviglioso e la passeggiata con i bambini la potete affrontare anche senza l’obbligo di seguire il percorso indicato dalla cartina, che lo rende molto lungo. I bambini potranno lasciarsi incuriosire dalle anatre nelle vasche, dalle grotte, dagli scorci panoramici, dalle cerchiate (viali, piccoli e grandi, coperti a tunnel da alberature intervallate da arbusti sempreverdi)
Vietatissimo fare picnic.

Se avete fatto il biglietto per Boboli, entrate anche al Giardino Bardini

Il biglietto di ingresso di validità giornaliera è cumulativo con il Giardino di Boboli e Museo delle Porcellane. Il giardino circonda Villa Bardini e si trova fra Costa San Giorgio e Borgo San Niccolò (via peraltro da percorrere tutta alla scoperta delle antiche botteghe di Firenze). Questo luogo incantevole vi regala 4 ettari di bosco, giardino e orto frutteto e soprattutto, quando il glicine è in fiore, tunnel rigogliosi di lilla che vi toglieranno il fiato.

Giardino di villa Bardini d'inverno con i bambini
Orto di villa Bardini con vista su Firenze, anche nelle giornate invernali, stupendo

Altri giardini da visitare

  • Il giardino dell’Iris, aperto al pubblico il 25 aprile e il 1 maggio ma, su appuntamento, anche durante l’anno con possibilità di visite guidate.
  • Gli orti dipinti, meraviglioso giardino urbano con panche, tavoli e una cura da favola, proprio in borgo Pinti di fronte al Four Season. Qui potrete anche fare picnic e godervi la pace del posto.
  • Il giardino delle rose. La vista che si gode arrivati al giardino delle rose, a ingresso gratuito, è impagabile. Se andate con i bambini piccoli evitate la scalinata che parte proprio alle pendici del giardino, meglio arrivarci percorrendo la strada sulla destra o salire da più avanti sul lungarno. Il giardino è a due passi da piazzale Michelangelo e il periodo migliore per visitarlo è proprio la primavera. All’interno si trovano circa mille specie botaniche, comprese 350 varietà di rose antiche. Dal 1998 il giardino si è arricchito dell’oasi giapponese “Shorai”, uno spazio realizzato dall’architetto Yasuo Kitayama. All’interno del giardino, distribuite in maniera perfettamente armonica, opere dell’artista belga Jean-Michel Folon, donate dalla vedova dell’artista al Comune di Firenze.

Ma quanto costa mangiare sempre al ristorante!

Ci sono deliziosi ristoranti per famiglie a Firenze e come non provare almeno una volta la cucina tipica toscana? Certo per una famiglia ristorante pranzo e cena è una spesa non da poco. Perché allora non mangiare un bel panino, magari comprandolo in un posto buono nei pressi di un giardino pubblico dove fare sosta per un po’. Ecco le nostre dritte per una pausa pranzo che includa panino e giardino, e fa pure la rima!

Tre giorni a Firenze con i bambini? Ecco un programma speciale