Sfoglia di frutta al posto delle caramelle o al posto dell’alga per un sushi di frutta o ancora come cialda per un cono gelato …
di Diana Manzanares Ruiz
Questa settimana non voglio proprio sentir parlare di dolci con strani nomignoli in inglese, facciamo qualcosa di semplice! Vi propongo una facile sfoglia di frutta, che più semplice non si può perché non ha niente di più e niente di meno che un unico ingrediente: della frutta a vostra scelta. Ecco, lo devo dire… c’è chi la chiama Fruit Roll Up, perché sarebbe la versione salutare di un’omonima famosa caramella gommosa americana… Via, anche questa volta il nomignolo in inglese c’era…
In qualunque caso, l’idea è di disidratare la frutta in modo tale da ricavare una sottile sfoglia da utilizzare nell’elaborazione o la decorazione di diversi piatti dolci e, perché no, anche salati!
Scegliete la frutta che per sapore e colore si adatta meglio all’utilizzo che poi andrete a dare alla sfoglia. Se l’utilizzo è mangiarla così com’è, fate voi! Qualunque frutta va bene purché non sia eccessivamente umida, perciò gli agrumi sono poco adatti. Kiwi, fragola, mango, pesca, amarena, ananas,… tutti andrebbero benissimo.
Frullate finemente la frutta e distribuite la purea su una teglia coperta da carta forno. Cercate di creare uno strato sottilissimo e dallo spessore omogeneo. Infornate a 80 gradi e aspettate, aspettate pazientemente. Ci vorranno 3 o 4 ore, a seconda dell’acqua contenuta nella frutta. Aprite ogni tanto un filo il forno per fare uscire il vapore se dovesse esserci, e continuate a cuocere finché la sfoglia non sarà asciutta. Lo saprete toccando la superficie e anche sollevando la carta per accertarvi che sia asciutta.
Quando non sarà più calda potrete capovolgere la sfoglia su un nuovo foglio di carta e tagliarla, carta forno inclusa, in strisce o nel formato che più vi piace, ed arrotolarla su se stessa fino al momento dell’utilizzo.
Immaginatela al posto dell’alga in un sushi di frutta, oppure come cialda in un cannolo di gelato. Intorno ad un cheesecake cremoso o sotto forma di riccioli come decorazione di una qualsiasi torta. Oppure, senza aggiungere altro, tagliatela a pezzetti e datela ai bambini al posto delle solite caramelle.
Diana Manzanares Ruiz: Muffinalmente Firenze,
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