Come affrontare lo svezzamento … non da soli

frullatoMi ricordo benissimo questa fase di passaggio affrontata con tutti e 4 i miei bambini, soprattutto con il primo, avevo mille ansie e dubbi. In particolare ricordo la prima pappa di verdura: verdurine biologiche sceltissime, niente sale, cottura ed infine una bella frullata per passare tutti gli ingredienti. Dopo di che un cucchiaio o due di crema di riso, un cucchiaino d’olio e una spolveratina di parmigiano. Una ricontrollatina alla ricetta e … Avevo toppato. Le prime pappe si fanno solo con l’acqua della verdura e due cucchiai di verdure passate, io avevo proposto subito un bel passatone peso con olio e parmigiano … Ricordo di averlo rifilato a mio marito, senza sale, così si preservano anche le coronarie. Ricordo gli sputacchi del piccolo alla prima cucchiaiata, la sua  faccia di disgusto,  i consigli non richiesti delle donne della vecchia generazione (“Ma come? Già la verdura? Ai miei tempi si dava la farina lattea alla frutta!! Ma sei sicura? Vabbè, si sopravvive a tutto!! Certo però, io avrei fatto diversamente!!)

Poi come vi immaginate, tutto è andato a posto da solo, e di figlio in figlio sono diventata sempre più esperta e meno timorosa. Leggevo tanto all’epoca, librini di alimentazione infantile, blog, siti di nutrizionisti, community di mamme alle prime armi, un po’ per imparare e un po’ per condividere l’esperienza con altri genitori. Ed è un sito dedicato allo svezzamento e all’alimentazione dei bambini che vi propongo oggi, anzi, lo propone la stessa autrice, Silvia Pianigiani, che ci presenta il suo blog: www.ilgusciodinoce.it

Qui troverete tante ricette che vi seguiranno passo sia nelle fasi dello svezzamento che in seguito, con foto così belle ed evocative che vi verrà voglia di provarle tutte e vi infonderanno entusiasmo e sicurezza nel vostro percorso e sulle domande del come affrontare lo svezzamento.

Il guscio di noce

di Silvia Pianigiani
come affrontare lo svezzamentoTutto ebbe inizio tanto tempo fa quando ero solo una bambina: il mio sogno era quello di possedere una cucina giocattolo, forse perché nella mia famiglia abbiamo una importante tradizione culinaria, forse perché ero già una buona forchetta, fatto sta che nessuno ha mai ascoltato le mie preghiere: inutili le letterine a Babbo Natale, alla Befana e alla Fatina dei dentini, per non parlare delle richieste a nonni, zii, genitori, vicini di casa, ecc … nessuno comprendeva il forte desiderio che provavo! Nonostante questa “enorme mancanza” la mia è stata un’infanzia molto serena e spensierata e il desiderio di possedere quella piccola cucina è cresciuto con me.
Mi chiamo Silvia, nasco a Firenze in una data non troppo lontana nel tempo, Mamma di un piccolino che cresce in fretta, Archeologa per amore delle “ Cose vecchie, vissute che hanno una storia da raccontare”, Cuoca per tradizione familiare e perché amo Mangiare e far mangiare : è importante per me far sentire i sapori degli ingredienti che utilizzo nei miei piatti, li scelgo freschi, di stagione e di qualità andando spesso sul Biologico e su una sicura provenienza. Quando si parla di cucina genuina è luogo comune pensare a piatti apatici, pallidi e senza sapore: a casa mia i piatti sono sani, colorati e golosi … basta avere fantasia, passione ed essere dei buongustai!
conigliettoQuando ho iniziato il percorso dello svezzamento con il mio Piccolino ho cominciato a pensare a come potevo rendere il più possibili golose le pappe che gli preparavo anche con i pochi ingredienti che mi erano concessi: mio marito entusiasta di ripulire il piattino mi ha suggerito di far nascere un Blog, un blog che fosse un ricettario, che potesse suggerire soluzioni creative per rendere appetitosi piatti destinati ad una fascia di clienti sottovalutata dai ricettari comuni, pensando che anche i più piccoli avessero diritto a mangiar bene e sano! Per noi è stato importantissimo insegnare a nostro figlio ad assaggiare il gusto che ha la “ NATURA “: per lui il dessert è una fetta di cocomero, una mela, una pera; la merenda è pane e marmellata o pane e pomodoro, un frullato di frutta fresca e yogurt ma non fraintendetemi anche una torta al cioccolato può essere sana, basta scegliere dei buoni prodotti: comprando prodotti freschi e non confezionati si risparmia anche andando sul biologico, io ho scelto di comprare meno ma meglio, ovviamente c’è più lavoro in cucina! Non è una merendina confezionata ogni tanto che fa male alla salute, è la quotidianità che insegna ai bimbi a mangiar male.
Il Blog non ha la pretesa di essere un manuale di istruzioni sullo svezzamento: per noi è stato un percorso importante ma molto personale, ogni bambino reagisce in maniera diversa ed ogni genitore sceglierà il percorso più adatto alle esigenze del proprio figlio e dei suoi gusti, i consigli sono importanti ma le etichette a mio avviso inutili, ognuno di noi deve fare quel che si sente.
Parlo di ricette e piatti che spesso rievocano ricordi d’infanzia, che mi trasmettono calore e mi provocano sorrisi e qualche pianto di commozione; spesso dietro ad un frullato che ci preparava la mamma si nasconde una nuvola di ricordi. Il mio Consiglio? Cucinate ai vostri figli dei “RICORDI“: gli lascerete nella mente immagini, profumi e sapori e nei cuori tante emozioni!
www.ilgusciodinoce.it