Costumi di carnevale: è un affare da bambini

Credo che la questione “costume” di carnevale”, in un modo o nell’altro, (questo dipenderà dalle vostre dinamiche familiari) deve coinvolgere i bambini in modo attivo.

Oltre a fornire l’idea, il bambino dovrebbe essere coinvolto nella realizzazione della sua maschera sotto qualsiasi forma riteniate opportuno. E se avete poco tempo e il costume lo comprerete già pronto, il vostro bambino dovrà essere presente, avendo l’opportunità di dire la sua. Poi vi prenderete il tempo di realizzare insieme un accessorio che andrà  completare il costume, perché sia davvero suo.

Perché realizzare il costume di carnevale con i bambini

Ci ho riflettuto in occasione del campo scout invernale dei miei piccoli lupetti questo scorso dicembre.

Il costume da primitivi: una sola indicazione da parte dei capi scout per farlo “i bambini devono metterci del loro”

Il tema del campo era “gli uomini primitivi” e i lupetti avrebbero dovuto presentarsi al campo con il costume nello zaino. Le uniche indicazioni che noi genitori abbiamo ricevuto sono state solo e unicamente queste: “non importa comprare costumi già pronti (ve li potete immaginate genitori che nottetempo si sbattezzano a cercare su Amazon qualcosa che possa andare?), ma mi raccomando, i bambini DEVONO ideare il loro costume in autonomia” ai genitori il compito di aiutare e basta.

Il costume lo indosseranno i bambini, devono esserne fieri e sentirselo bene addosso

Il campo scout a tema ha un obiettivo condiviso da un gruppo coeso di bambini ed è diverso dalla festa di carnevale a cui si va in cui si trovano amici, ma anche sconosciuti. Potrebbe venire da pensare: “Eccoci!! Saranno tutti con vestiti super e il mio bambino rischia di sentirsi da meno”.

Pistoloni, parrucche, abiti che nemmeno Maria Antonietta alla corte di Versailles, make up da effetti speciali … Siamo sicuri che ai bambini importi davvero di essere mascherati con la cura di un cosplayer ad un raduno internazionale? E la comodità del bambino, l’avete considerata?

La mia esperienza: la bimba elefantino

Quando Guendalina aveva 10 mesi le comprai uno spettacolare costume da elefantino con cappuccio e proboscide; immaginate una frugolina con questa tutona lilla e rosa e il cappuccio con proboscide e orecchie giganti. Sul passeggino, per le vie di una festa mascherata di paese, ci fermavano tutti incantati dalla bimba: era buffa e deliziosa allo stesso tempo e noi genitori gongolavamo. Meno la bambina, con questo cappuccio maledetto che le andava sugli occhi, la tutona ingolfante, la coda che premeva sulla schiena. Dopo un’ora la piccola ha sclerato e il costume è stato levato e appollottolato malamente nella cesta del passeggino. La bambina rinata. Evito di scrivere quanto l’avevo pagato per vergogna.

Il carnevale è la festa dei bambini, che siano loro i veri protagonisti

Se il carnevale è la festa dei bambini per eccellenza, allora i bambini dovrebbero essere i protagonisti non solo nscegliendo la maschera, ma anche avendo una parte attiva nel realizzarla, anche solo dando un piccolo contributo personale.

I vantaggi di un costume fai da te in toto o anche solo parzialmente

  • Poter riciclare quanto già abbiamo in casa, risparmiando soldi. I nostri armadi sono pieni di abiti di vecchi capodanni, camicie che aspettano solo di essere tagliate, bandane, foulard e altri accessori che sonnecchiano in attesa di una nuova destinazione d’uso.
  • Rendere i bambini orgogliosi del loro operato, perché anche se il risultato non sarà bello come il costume già pronto e super accessoriato del negozio stra-figo, chissenefrega. Il costume meraviglioso più spesso appaga il genitore, più che il bambino.
  • Responsabilizzare i bambini coinvolgendoli in scelte e decisioni da prendere, senza lasciargli il ruolo marginale di nostri belllissimi, passivi, manichini da esibire.
  • Passare del tempo con loro costruendo un costume, o anche solo un accessorio del costume, se tempo e talento creativo non sono dalla vostra.
  • Fregarsene se il costume a fine festa si è sporcato, rotto, sciupato perché il bambino si è rovesciato addosso una bibita. Succede, lo sappiamo: i bambini corrono, giocano, impersonano il personaggio che rappresentano. Voi preoccupati per il costume da 100 Euro che avete comprato, o voi che inseguite vostro figlio per risistemargli la parrucca, il trucco, il cappello, siete un elemento di disturbo per la sua spensieratezza.

Cercate idee economiche e facili per realizzare costumi? Indicazioni di negozi che in saldo svendono accessori e abiti per carnevale?

Questo fa per voi: nell’articolo dedicato ai costumi di carnevale, vi spieghiamo come realizzare abiti semplici e ad effetto, come evitare fregature comprando online e qualche trucchetto:

https://www.firenzeformatofamiglia.it/2015/01/28/costumi-di-carnevale-per-bambini/

Il saldi invernali aiutano

Il carnevale segue sempre il periodo dei saldi invernali e i negozi di accessori e vestiti si liberano delle rimanenze di magazzino per lo meno al 50% di sconto. L’infinità di paccotiglia luccicante va benissimo per allestire costumi da principessa & Co.

Anche il web aiuta, fra istruzioni passo per passo e tutorial su you tube

Il web è una risorsa straordinaria, sia per farvi venire delle idee, sia per copiare abiti realizzati da altre persone, sia per scovare trucchi e dritte per realizzazioni a portata della vostra abilità.

La ricerca da fare è semplice, basta digitare sulla lentina di ricerca di Google quello che cercate: costume da cowboy bambino fai da te, costume da coccodrillo fai da te … e vi verranno fuori un’infinità di consigli.

Ah! Anche questa operazione di ricerca, fatela con accanto il vostro bambino, coinvolgetelo, ascoltate le sue richieste e, se sono impossibili, spiegateglielo. In tutto questo, avrete passato del tempo con lui.