10 Cose che ti servono assolutamente quando fai trekking, ma anche una passeggiata di qualche ora, con i bambini

Vista la situazione sanitaria e le relative chiusure, molte famiglie con i bambini, anche piccini piccini, si sono date al trekking. Aria aperta, verde, passeggiate corroboranti, corse e picnic col proprio nucleo familiare sono il nuovo must dei fine settimana delle famiglie italiane. Una dritta veloce veloce per gli amici che ci leggono vivono sul nostro territorio.

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Cosa vi serve se decidete di fare trekking con i vostri bambini

In questo post si parla di oggetti e attrezzatura, ovvero di tutte quelle cose che vi possono servire o vi servono assolutamente se partirete per una breve escursione in compagnia dei vostri bambini.

1- Marsupio ergonomico

Non sottovalutate il peso di un bambino, anche piccolino, di età inferiore all’anno, trasportato per ore addosso. Rischiate di farvi male. Esiste una figura professionale nuova che si chiama “consulente del portare” ed è è una persona formata e competente in questa pratica, che conosce bene il campo del babywearing e che aiuta mamme e babbi che vogliano saperne di più di questo percorso. Un consulente del portare noleggia fasce e marsupi, quindi potete anche fare delle prove prima di acquistare il modello che fa per voi. Sul sito Scuola del Portare troverete la MAPPA di tutte le CONSULENTI DEL PORTARE d’Italia.

Se avete fretta o preferite comunque fare una scelta in autonomia, ecco alcuni di modelli di buona qualità reperibili facilmente online: Deuter Kid Comfort Active – Marsupio per bambini Se prevedete di acquistare un marsupio ergonomico per trasportare il vostro bambino, questa è una delle migliori opzioni. La struttura è concepita per fare in modo che tutta la pressione del peso non gravi sul collo o sulla schiena dell’adulto che lo indossa, rendendo affrontabili cammini anche di ore. Il prezzo ovviamente è importante, ma se avete in mente di dedicarvi al trekking con costanza, la spesa viene ampiamente ripagata in termini di salute e benessere della vostra schiena. Altri marsupi economici di varie fasce di prezzo.

2- Scarpe da trekking per bambini

Oltre ai genitori, anche i bambini devono avere le loro scarpe da trekking. Queste devono avere la tomaia alta e suole di buona qualità per evitare distorsioni. Vi sconsigliamo di fare questo tipo di acquisto online: le scarpe vanno provate, il bambino deve sentirsi comodo e, sicuramente, il consiglio di un esperto addetto alla vendita fa la differenza.

3- Protezione dal sole

I bambini vanno protetti dal sole non soltanto usando creme solari ad altro spettro protettivo, ma anche dotandoli di occhiali da sole e berretto. Molti genitori sottovalutano quanto sia pericolosa l’esposizione al sole senza protezione anche se si tratta di una passeggiata di poche ore sotto il sole di primavera.

4- Ad ognuno il suo zainetto

I bambini adorano avere il proprio zaino. Fino a 12 anni, lo zainetto non deve assolutamente superare i 5 chili. All’interno dello zaino dei bambini ci deve essere l’acqua, una barretta energetica, salviette e una giacca impermeabile leggera. Avere il proprio zainetto con le proprie cose da gestire in autonomia rende i bambini felici e li fa sentire importanti e responsabili. Nello zainetto, i bambini possono mettere un gioco: la passeggiata può essere lunga e avere il proprio gioco preferito dà al bambino la possibilità di intrattenersi con qualcosa che gli piace anche in cammino o durante le pause.

5- Si fa trekking con i pantaloni lunghi!

Le gambe devono essere coperte e protette. I bambini corrono, cadono, si strusciano a piante potenzialmente irritanti: meglio un paio di pantaloni leggeri ma lunghi, rispetto a un paio di short che non creano nessuna barriera fra la pelle del bambino e l’esterno. I jeans? Meglio di no, se si bagnano ci mettono un’infinità di tempo ad asciugare.

6- Vestirsi a strati

L’abbigliamento deve adattarsi agli sbalzi di temperatura, anche se state facendo trekking in prossimità della città o in campagna. Tra l’altro i bambini si muovono molto più degli adulti e devono potersi spogliare se sono in movimento (e quindi non sudare) e poi essere nuovamente coperti quando si fermano.

7- Portarsi dietro almeno un cambio di calzini

I piedini che si bagnano perché il bambino è incappato in una pozzanghera e non ha resistito al fascino di saltarci dentro, l’improvviso male al piede che necessita di mettere un calzino in più a creare spessore … Sono diversi i motivi per i quali, portare dietro almeno un paio di calzini in più vi sarà utile anche per una passeggiata di mezza giornata.

8- Spray antizanzara

Le zanzare, maledette, sono ovunque, anche nei giardinetti dietro casa e il rischio punture aumenta se consideriamo una passeggiata in campagna di mezza giornata.

9- Mini-kit pronto soccorso

Basta veramente un set minimo: salviette disinfettanti e cerotti. Anche un graffietto a seguito di una caduta o una sbucciatura può causare un pianto inconsolabile e la gita rovinata.

10- Merenda, acqua e sacchetti di plastica

Qualcosa da mangiare, se non avete già previsto il picnic e quindi la gita più lunga, acqua in abbondanza e un paio di buste di plastica per raccogliere i vostri rifiuti, ma anche per riporvi eventuali cambi o indumenti che i bambini hanno bagnato.