Paura e rabbia: camminando fra le emozioni

Come gestire paura e rabbia quando prendono il sopravvento nella nostra esistenza

a cura di Letizia Capodicasa Reiki Master

La mia esperienza: reinventarsi alla soglia dei 50 anni

Alla soglia dei 50 anni, mi sono trovata nella situazione di dovermi reinventare, capita a tante donne al giorno d’oggi, credo. Capita anche che la strada ce l’hai davanti agli occhi, nella più grande delle tue passioni. Si trova lì, a portata di mano, ma non sempre lo capisci al volo! Quando me ne sono resa conto, è nato lo Spazio Reiki Scandicci.

Avevo anni di pratica Reiki alle spalle, ma trasformare questa passione in una professione, significa entrare in contatto con persone in difficoltà, di varia natura e a vari livelli. Ho avuto così la possibilità di ascoltare storie, ma soprattutto di osservare volti, espressioni e occhi che si siedono davanti a me e silenziosamente raccontano ciò che le parole non dicono.

Identificarsi nelle emozioni, come fossimo noi stessi e alla fine, queste, vivono la vita al posto nostro

A loro favore possiamo dire che, se un’emozione alberga nel nostro essere, con molta probabilità la sua origine ci è stata utile nel passato. Per un motivo più o meno conosciuto, abbiamo avuto il bisogno di attivarla ed essa, ha avuto il compito di aiutarci a sostenere l’esperienza del momento.

Il “bandolo della matassa” si è creato quando, terminata l’emergenza, abbiamo operato qualcosa che va in senso contrario al naturale fluire dell’energia ovvero, ci siamo in qualche modo abituati a vivere con uno “scudo protettivo” trattenendo così l’emozione che non serviva più, invece di lasciarla andare, con i dovuti ringraziamenti.

Paura e Rabbia sono le emozioni più comuni, possono essere alleate della nostra vita?

come gestire paura e rabbia

E’ bene sapere che ogni emozione nel giusto equilibrio è utile. Rabbia e Paura diventano talvolta addirittura indispensabili. Pensate per esempio cosa accadrebbe se di fronte ad un leone la paura non ci suggerisse di scappare immediatamente!

Ma la paura, fuori dal suo equilibrio naturale, spesso è bloccante e con noi blocca il fluire delle situazioni che ci troviamo a vivere. A quanti è capitato di ripetere ciclicamente lo stesso errore? Oppure, quante volte abbiamo cercato di raggiungere un obiettivo e ci siamo fermati sempre nello stesso punto? E chi non si è sentito solo, incompreso e arrabbiato con il mondo intero?

Quando la rabbia limita la nostra libertà e condiziona le nostre scelte

Il meccanismo è analogo per ogni emozione, di conseguenza anche la rabbia pone dei limiti alla nostra stessa libertà anche se in nome e per  conto di essa incolpiamo gli altri della nostra insoddisfazione. La rabbia è energia potente che nel suo giusto equilibrio, si può anche chiamare forza, coraggio, determinazione, creatività. Può fornire il radicamento necessario a tenerci ben saldi a terra quando nella nostra vita passa un ciclone. Può anche essere utile nelle situazioni in cui dobbiamo far valere la nostra identità. Senza il bisogno di urlare, minacciare o compiere atti di violenza.

Perché, cambiare taglio di capelli, macchina, partner, amici, lavoro non risolve l’insoddisfazione?

La società in cui viviamo è perfettamente organizzata ad alimentare rabbia e paura e per reazione, tendiamo a perdere identità immedesimandoci in altre persone o situazioni.   Oppure, viviamo costantemente impegnati a eccellere in qualcosa, a raggiungere la perfezione che da ogni parte ci viene richiesta.

Lontani da noi stessi, cerchiamo ciò che ci appartiene in riconoscimenti e soddisfazioni che arrivano dall’esterno. Lavoro, soldi, shopping … Cerchiamo noi stessi là dove non esistiamo e per un lungo o breve periodo della nostra vita, questa illusione appare come realtà. Spesso accade che con il passare del tempo e soprattutto con l’accavallarsi delle esperienze, il vuoto di identità si faccia sentire attraverso varie forme di malessere e cercando fra le false soluzioni, non ne troviamo più alcuna che porta al benessere e alla soddisfazione di un tempo.

Cosa possiamo fare?

Imparare a spostare l’attenzione da fuori a dentro di noi

Dalla mia esperienza personale, confermata dai racconti e soprattutto dagli occhi di chi chiede il sostegno del Reiki, mi convinco sempre di più che la soluzione migliore è quella di spostare l’attenzione da fuori a dentro di noi.

Disagio, malessere, insoddisfazione e quant’altro, rappresentano nella maggior parte dei casi, un mezzo messo in atto dalla nostra interiorità che, sentendosi dimenticata, trova in questo, l’unico modo per attrarre la nostra stessa attenzione e chiede così di essere pienamente riconosciuta.

Gli strumenti di lavoro su noi stessi esistono e consentono di essere sostenuti e accompagnati nel percorso di trasformazione che ci viene chiesto, un passo di necessario cambiamento per inoltrarci in profondità e riconnetterci con la nostra natura. Di questa realtà, non se ne parla nei giornali e neanche nei telegiornali ma esistono personaggi che in passato hanno compiuto passi di grande esperienza nel lavoro personale con l’energia ed hanno trasmesso la loro esperienza attraverso una preziosa tradizione che arriva fino ai giorni nostri.

La scelta è solo nostra !

Detto ciò, possiamo evitare di ascoltare ciò che proviene da una sfera di non razionalità che comunque ci appartiene.

Ho osservato persone perseverare nel delegare ad altri la propria serenità. Abbiamo anche la possibilità di mantenere il controllo mentale e dirigere l’attenzione all’esterno, la scelta è solo nostra. Purtroppo però ho anche avuto modo di osservare che quando si innesca il meccanismo in cui la mente impone il controllo su ciò che non può essere controllato, ostacola il fluire dell’emozione e ne impedisce la naturale trasformazione. Ciò che ne deriva è po’ come gettare benzina sul fuoco o tentare di far dimagrire una persona obesa facendola mangiare a oltranza.

E’ così che, operando una forte resistenza mentale ci opponiamo a ciò che invece sarebbe la naturale richiesta del lasciare andare, come suggerisce Thich Nath Hanh, il monaco vietnamita che suggerisce numerose pratiche di consapevolezza nei sui preziosi insegnamenti sul  tema delle emozioni. Ciò che ne deriva è un circolo vizioso in cui emozione, malesseri e insoddisfazioni alimentati dall’energia mentale, si moltiplicano e prendono il sopravvento.

Il Reiki, un fedele compagno di vita nella mia esperienza

Ho cercato fra le tante discipline e nel Reiki ho trovato la via più giusta per me, nella quale mi sono sentita “a casa” oltreché pienamente riconosciuta. Grazie a questo prezioso percorso ho trovato forza e coraggio che non immaginavo neanche lontanamente mi appartenessero ed essi, mi hanno consentito di scendere in profondità a cercare ciò che impediva allo specchio di riflettere la mia stessa immagine.

Ho trovato l’ancora della mia vita in una profonda e radicata paura ma al tempo stesso ho trovato occhi per osservarla e energia per trasformarla. Quando parlo in questi termini, spesso mi sento dire che non è facile e … Caspita ! Lo so fin troppo bene!

Non facile, ma fattibile

Scritto in poche righe appare come un lieto fine ma nella realtà è stato un percorso fatto di costanza, determinazione e una grandissima fiducia in me stessa prima di tutto e poi nello strumento alla quale mi sono affidata. Difficile? ASSOLUTAMENTE SI ! Anche perché, gli ingredienti che ho elencato, non si trovavano proprio a portata di mano, ho dovuto cercarli dentro me stessa.

Tuttavia, oggi sono convinta che per raggiungere ogni obiettivo nella vita occorre essere ben attrezzati, quindi, tanto vale imparare alla svelta un meccanismo che poi torna utile in altre situazioni. Dopodiché, dal momento che dal punto di vista della mia esperienza non ho trovato altre soluzioni altrettanto valide (e dire che ne ho cercate !), sorge spontanea una domanda:

“ Vivere bloccati in una paura o costantemente arrabbiati, cercare soluzioni laddove non esistono per poi ritrovarsi davanti al solito problema.……..è facile? “

Ad ognuno lascio la propria, quanto legittima risposta.

50 Sfumature di … EMOZIONI !!!

Percorso di lavoro sulle emozioni condotto da me, in collaborazione con Paola Vaccai – Naturopata. A settembre, a Spazio21 http://spazioreiki.com/paola-le-emozioni/

Letizia Reiki Master

Trattamenti e Seminari Reiki

Spazio Reiki c/o Spazio21 –     Scandicci

Informazioni e appuntamenti

Tel. 327.9399015

e-mail infospazioreiki.com