Primo maggio al giardino dell’Orticoltura, con i bimbi
L’anno scorso, forse più trascinata che effettivamente consenziente, sono andata con i miei bambini e la mia amica Sabina al giardino dell’orticoltura per vedere la consueta esposizione di piante e fiori, un evento che ormai si ripete con successo da moltissimi anni. Perché ho scritto trascinata? Perché in effetti l’idea era stata sua e io non credevo che fosse un appuntamento tanto interessante, anche per i bambini, come poi si è rivelato. Sì, sì, per i bambini, che sono rimasti incantati da tutto quello che lo spazio espositivo proponeva: il tripudio di colori dei fiori, la fantasia e l’ingegno dei vivaisti capaci di proporre piantine in gusci di cocco, scorze di zucca, strani vasetti. La sezione delle piante carnivore, attraente e inquietante allo stesso tempo. Una meravigliosa esposizione di disegni botanici all’interno della limonaia, che ha incantanto il mio primogenito di 9 anni. Insomma, sono entrata temendo di dover uscire dopo mezz’ora e invece, all’interno di questo paradiso, ci abbiamo passato mezza giornata. In effetti, ad attrarre i più piccoli, all’interno, c’è un’area giochi con scivoli e torrette per arrampicarsi e, surplus, un animatore pronto a realizzare magie con i palloncini e a donarli ai bambini. La mia amica, Sabina de Meo, che di giadinaggio professionale se ne intende, ci è ritornata anche quest’anno, e ci ha raccontato questa edizione, ecco il suo articolo e le sue foto del laboratorio di orto per i bambini.
Mani nella terra
di Sabina De Meo
L’Immancabile mostra di piante e fiori al giardino dell’orticoltura: dal 25 aprile al 1 maggio a Firenze
Come ogni anno, quasi desse il via all’arrivo della primavera, si svolge una delle fiere più visitate di Firenze: la mostra di piante e fiori. Per quello che mi riguarda è un evento imperdibile perché, perdersi tra i mille aromi della natura, è un modo, per me, per ritemprare l’anima. La mia conoscenza delle varie specie è decisamente da profana ma, quest’anno arrivo un po’ più preparata del solito, anche grazie al corso di giardiniere professionale che ho frequentato. La vastità delle specie, però, non ha davvero confini, per fortuna però la fiera suddivide gran parte delle piante in settori diversi del giardino. Arrivarci è una specie di sfida alla pazienza. Nei giorni della mostra si riversano talmente tante macchine e persone, che è davvero difficile non perdere la pazienza. La cosa migliore sarebbe arrivare in bicicletta o in motorino, ma solo nell’eventualità che non vogliate comprare nulla, o al limite qualcosa di piccino.
Il giardino dell’Orticoltura: gli espositori
All’interno dell’esposizione si possono trovare tantissime varietà di piante, dalle ornamentali alle aromatiche, dalle piante antiche a quelle carnivore, dai profumatissimi agrumi alle orchidee, rose di tutte le forme con meravigliose fragranze, peonie, rampicanti, azalee, rododendri e tanto tanto altro. Quest’anno mi hanno molto colpito le molte piante da frutto, sia arboree che erbacee. Perfino alcune piante di carciofo nelle due varietà romanesco e fiorentino, quasi fosse un derby calcistico.
Attività per i bambini il Primo maggio
Per i più piccoli, nel pomeriggio del primo maggio, si svolge Ortolandia, attività didattica che insegna ai bambini ad approcciare il mondo del giardinaggio con amore e con le giuste conoscenze. L’attività è gratuita e si svolge ogni 30 minuti, dalle 17 alle 19.
Tutto il programma con il dettaglio degli eventi lo trovate a questo link: http://www.societatoscanaorticultura.it/wp-content/uploads/2014/03/eventiMostraFioriPrimaverile2014.pdf
Mostra Mercato Primaverile di piante e fiori
Giardino dell’Orticoltura di Firenze (ingresso da Via Vittorio Emanuele II, 4 e da via Bolognese, 17)
L’ingresso è gratuito