Pesci con i piatti di carta (riciclabile, mi raccomando) un lavoretto facile da fare con i bambini

Visto che è tempo di stare in casa il più possibile, facendo capire ai bambini che non sono in vacanza, quindi niente scuola, ma anche niente ludoteche, biblioteche, cinema, teatro, ecco un’altra idea per passare il tempo, con poca spesa.

pesci con piatti di carta bambini

È il momento di tirare fuori i piattini di carta!

Un lavoretto fatto in casa con i genitori o i nonni è un bel modo per stare con i bambini, e pazienza se il risultato non è all’altezza dei tutorial su you tube!

Qualcosa di facile da fare, con quello che già abbiamo in casa
pesci

Quello che vi propongo oggi è facile, di grande effetto e per i materiali ci vogliono poco meno di cinque euro se usate i piatti e i pennarelli, fino a 10,00 -15,00 Euro se aggiungete occhietti di plastica adesivi, pennarelli indelebili, decorazioni varie.

L’obiettivo è di costruire dei pesci con i piatti di carta che poi potranno essere appesi in casa un po’ dove ci pare.I Pesci con i piatti di carta, i materiali 

I materiali che vedete in foto vengono da una delle tante incursioni da Tiger a comprare cavolate, ma questa sono io. Sicuramente, molti genitori meglio organizzati, avranno a casa scorte di avanzi da pacchetti natalizi e altri lavoretti.

  • Piatti di carta o di materiale compostabile.

materiali per i pesci di carta Tiger

  • pennarelloni colorati (ma potete fare anche con quelli che avete a casa, io li avevo finiti e non volevo mettere mano agli astucci di scuola)
  • Una bustina di occhi adesivi con pupilla mobile (facoltativa)
  • Una bustina di pastiglie di carta colorata (facoltativa)
  • un rotolo di nastrino di raso arancione o altro colore, o spago da cucina
  • colla vinilica
  • una spillatrice
  • i piatti di carta devono avere almeno retro bianco e di carta, ma non plastificato, in modo tale da poter colorare i pesci a piacimento

I Pesci con i piatti di carta – Come procedere

pesce di carta finito Ogni bambino avrà bisogno di tre piattini di carta: due piatti costituiranno il corpo del pesce e con il terzo si ritaglieranno le pinne, la coda e qualsiasi altra caratteristica che la fantasia dei piccoli gli suggerirà.

1- Per prima cosa incollare gli occhioni su ogni piatto in modo da avere un’idea dell’aspetto del pesce e poi immaginare come colorarlo (poiché io li ho fatti fare ai bambini un pomeriggio piovoso, prima ho chiesto loro di fare un modello su un foglio di carta, una sorta di progetto per vedere come stavano insieme in colori, giusto per impegnare un po’ di tempo in più).

2- Una volta che gli occhi sono in posizione,  colorare prima un piatto e poi l’altro. Con le pastiglie di carta i bambini hanno fatto decorazioni incollandole sui pesci a mo’ di squame, le bambine hanno voluto aggiungere anche la polvere di brillantini che abbiamo messo su qualche goccia di colla vinilica.

3- Quando il corpo del pesce è finito, ritagliare coda e pinne dal terzo piattino, unire i due piatti principati uno contro l’altro (con la parte plastificata che rimane interna al corpo e quindi invisibile) e spillare tutto intorno. Lasciare uno spazio superiore per inserire il nastrino e spillare ancora per avere un gancio per appenderli …

Finito …

La carta di identità dei pesci con il loro nome e la loro storia

bambini con i pesci di cartaPoiché come vi ho detto la nostra è stata  una giornata molto, molto piovosa e occorreva tirarla un po’ per le lunghe, una volta che i pesci sono stati finiti ho proposto di fare le loro carte di identità: nome, carattere, mare di provenienza, cibi preferiti …

L’idea è carina anche come decorazioni/ festoni da appendere per le feste di compleanno.