Musical per bambini a Firenze … La proposta è di Musicalandia ed è un progetto davvero innovativo

musicalandiaQuest’inverno, su Facebook e nei cartelloni delle programmazioni teatrali, forse  avrete avuto modo di vedere pubblicizzato lo spettacolo dal titolo “MUSICALANDIA” “… e la storia della bella e la bestia la riscriverete voi” (occhio famiglie!! Perché si scrive così ma si pronuncia “MIUSICOLANDIA” 🙂 )

Lo spettacolo è piaciuto tantissimo alle famiglie e ha sempre registrato il pienone. Per chi ancora non lo avesse visto, si tratta di un Musical interattivo, nel senso che lo spettacolo, guidato da una narratrice (la talentuosa Luisella Sordini che al tempo stesso è guida della storia e insieme parte integrante di essa),  nel suo divenire ha dei momenti di sospensione in cui si chiede ai bambini presenti di intervenire scegliendo fra diverse opzioni che determinano un cambio di rotta nella storia.

I bambini di certo non si tirano indietro e, grazie a speciali bacchette magiche fluorencenti che vengono consegnate al momento dell’entrata esprimono la loro preferenza accendendole e comunicando il loro desiderio agli attori in scena. I bambini in questo modo, anche i piccolini, vengono travolti dalla dinamica della storia e, sentendosi coinvolti in prima persona, partecipano e seguono lo spettacolo in maniera attenta e partecipata. E la partecipazione attiva dei bimbi non si limita all’uso delle bacchette, a volte, infatti, ci sono anche momenti “fisici” nel senso che alcuni bimbi, e in un caso un papà, vengono chiamati sul palco per interagire con gli attori.musicalandia 2

Il progetto di teatro musicale si pone l’obiettivo di avvicinare i bambini al teatro attraverso la messa in scena di fiabe famose costruite con finali aperti: in questo caso infatti il tema è quello della storia della Bella e la Bestia, ma seguendo questo format il gli artisti stanno portanto avanti un progetto che svilupperà tante altre favole e racconti amati dai bambini.

Noi di Firenze Formato Famiglia ci siamo domandate quanto lavoro, fatica e professionalità ci dovesse essere per riuscire a mettere in scena uno spettacolo così articolato e pieno di varianti e abbiamo deciso di intervistare Luisella Sordini, titolare e docente della scuola Voice Academy fondata e diretta da Beppe Di Figlia.

La regia e l’idea dello spettacolo sono proprio di Luisella che oltre ad essere una cantante professionista e un’insegnante di canto molto conosciuta e amata nell’ambiente è anche mamma di India,
(fatto non trascurabile, quando si parla di spettacoli per bambini).

Luisella, tu sei cantante e insegnante di canto, ci racconti come è nata l’idea di un Musical interattivo?

musicalandia spettacolo interattivo“L’idea di creare un musical interattivo è nata per caso. Da molto tempo parlavamo con Beppe di creare un’opportunità in più per i ragazzi della scuola e, tra i tanti progetti, molte volte avevamo parlato di una compagnia di musical.
Quando ho cominciato a pensare a cosa fare e come farlo, ho approfittato di un gioco che faccio spesso con India… io inizio a raccontarle una favola e dopo un po’ ci passiamo più volte il testimone per proseguire come meglio crediamo. Questo gioco a noi diverte tantissimo, anche perché vengono fuori storie davvero bizzarre a volte. Così ho pensato che questa idea potesse essere anche efficace per creare uno spettacolo “diverso” e innovativo.
Da lì sono iniziate tutte le idee e, ancora adesso che siamo in scena, ogni tanto approfitto delle pensate di ciascuno di noi per apportare qualche novità allo spettacolo.

Parlaci degli altri componenti della compagnia? Appartengono al mondo del Musical?

Gli altri componenti della compagnia sono tutti allievi della Voice Academy o diplomati della scuola stessa, esclusa la nostra coreografa e prima ballerina (Marina Bechi) e siamo un team davvero affiatato.
Prima di andare in scena questo progetto ha visto momenti davvero difficili e chi oggi è con noi ha proprio dimostrato di avere grande professionalità, determinazione e coraggio.
Queste caratteristiche che ci accomunano, ci rendono forti e soprattutto molto uniti e in questo anno di spettacoli devo dire che siamo stati ripagati di tutta la faticaccia….e guardiamo ancora avanti!

Il Musical è uno dei generi di spettacolo più impegnativi per un artista: occorre saper cantare, muoversi, recitare e ballare; quanto provate per prima di andare in scena?

La preparazione della prima produzione di Musicalandia è stata lunga…Dal momento in cui è nata la sceneggiatura a quando siamo usciti, sono passati anni. Vero è che eravamo alla nostra prima esperienza e volevamo fare bella figura, per cui siamo stati molto pignoli nel volere arrivare alla prima davvero pronti a tutto…. Sai, la nostra non è una sceneggiatura normale! Il pubblico vede una sola scelta, ma noi, quando proviamo, dobbiamo essere rodati su qualsiasi opzione, per cui le prove durano molte ore… le nostre filate sono quasi il doppio della durata di uno spettacolo…e anche quello non dura poco. Comprendendo l’intervallo arriviamo a due ore. I n questo periodo stiamo iniziando a provare la prossima produzione e quindi prevedo una primavera di fuoco. Vorremmo riuscire ad essere pronti per gennaio 2017.

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Luisella Sordini con un gruppo di piccoli fans a fine spettacolo

Ci sono bambini che dopo lo spettacolo sono rimasti incanti dalla vostra performance e vorrebbero avvincinarsi a questo mondo? Tu che sei anche mamma, cosa consigli?

I bambini che vengono a vedere MUSICALANDIA davvero rimangono affascinati! Per me che devo scegliere chi portare sul palco, credimi, è difficilissimo tutte le volte. Mi vengono incontro in gruppi  esagerati e doverne prendere solo alcuni è davvero complicato! Vorrei portarli tutti con noi!
Ma, a fine spettacolo, ci rifacciamo con le foto. Ogni volta dedichiamo tutto il tempo necessario per tutti gli scatti che vogliono fare con noi e, in questo tutta la compagnia concorda, sono i momenti più belli dove proprio vedi l’affetto e i sorrisi.

Da mamma e da insegnante di canto consiglio di di non etichettare mai i propri bambini con la bruttissima parola “stonato”. Nessun bambino, studiando, lo resterà a lungo. 

L’errore che spesso fanno le persone è pensare che se uno “non è portato” allora è meglio lasciare perdere. Niente di più sbagliato!
Non tutti abbiamo gli stessi talenti naturali: c’è chi è più bravo a ballare, chi a giocare a pallone, chi a disegnare, c’è a chi piace la matematica e a chi l’italiano… ma con l’impegno e la volontà si impara a fare tutto. 
Per il canto non è diverso! Nel nostro percorso molte volte ci sono capitati piccoli prodigi che poi negli anni si sono fermati, diciamo così, per essere superati da coloro che inizialmente apparivano “meno dotati”. L’arte del canto si apprende, si studia, si fa propria e soprattutto si ama. Se si ha talento tanto meglio, ma è la determinazione e la forza di volontà che rendono migliori gli allievi di qualsiasi età.

E avvicinate i bambini al canto appena questi saranno interessati a farlo. Non esiste un’età ideale per tutti. Ci sono bambini che già a cinque anni dimostrano grandi attitudini e determinazione. L’importante è non forzarli mai! La musica è un mondo magico nel quale potersi rifugiare ogni volta che lo si desidera e tale deve rimanere il più a lungo possibile. Obbligare un bambino a fare lezione se non ne ha desiderio, equivale ad allontanarlo definitivamente da un’arte meravigliosa che invece potrebbe volere scoprire in un secondo tempo.

Progetti futuri??

Questa prima produzione di MUSICALANDIA e della bella e la bestia continuerà ad uscire nei teatri ancora per l’intero 2016 nel frattempo, stiamo lavorando alla seconda produzione e confidiamo di essere pronti con la favola della sirenetta già a gennaio 2017 ma non credo che lasceremo in panchina la prima favola. L’idea è quella di uscire dalla Toscana con la bella e la bestia e presentare ai teatri toscani il nuovo spettacolo….

luisella musicalandia“MUSICALANDIA” “… e la storia della bella e la bestia la riscriverete voi” prossima data a Firenze, quartiere Isolotto,  il 24 aprile 2016 alle 20.30

Adesso che sapete quanto è divertente e dinamico partecipare a questo spettacolo interattivo, non potrete perdere la prossima data al Teatro La Fiaba dell’Isolotto, Firenze

Il teatro La Fiaba si trova in Via delle Mimose, 12, 50142 Firenze FI, presto pubblicheremo la locandina con la programmazione e una speciale offerta per i nostri lettori !!!

Nel frattempo, rimanete aggiornati seguendo la pagina FB di Musicalandia: https://www.facebook.com/Musicalandia-735970843154221/?fref=ts

 

musicalandia 24 aprile