Uno dei musei più belli da vedere con i bambini
Cosa visitare alla Specola
La sala delle cere anatomiche è adatta ai bambini? Per noi sì
In visita al salone degli scheletri, con prenotazione
Le sale della Specola
Si parte da una sezione dedicata agli insetti in teca dove troverete anche una casa in miniatura nella quale è possibile accendere e spegnere le luci delle varie stanze con l’indicazione degli insetti e dei parassiti che la abitano. I bambini la adoreranno.
Poi si incontrano le spugne, i coralli, le stelle marine
Seguono i molluschi, gli oggetti di madreperla ed altri tipi di conchiglie provenienti dalle collezioni medicee. Si continua con la sala delle tartarughe, con enormi esemplari conservati, un’enorme quantità di pesci e, a seguire, la sala degli uccelli, una delle sale più grandi, che conserva anche delle razze ormai estinte. Ovviamente i bambini sono attratti dagli esemplari più grandi e colorati: se siete appassionati di ornitologia e pensate di soffermarvi ad ammirare uno ad uno gli scoloriti esemplari impagliati, non portateci i bambini e fate una visita da soli.
Le stanze, in compagnia dei bimbi, si attraversano lasciando che la loro attenzione venga naturalmente attratta da qualcosa, oppure stimolandola attraverso l’indicazione degli adulti. L’analisi minuziosa delle sale non fa per loro e, sinceramente, nemmeno per gli adulti che non abbiano un interesse professionale: al 150esimo uccello visto si scatena l’istinto, irrefrenabile, di passare oltre a vedere cosa riservano le sale successive.
Le sale dei grandi mammiferi
Le sale successive, quelle che espongono i grandi mammiferi, sono decisamente molto attraenti per i bambini. Qui è possibile vedere un esempio di rinoceronte bianco, felini impagliati provenienti da tutto il mondo e, davvero curioso, l’ippopotamo di Boboli imbalsamato.
Questo venne regalato nella seconda metà del settecento a Granduca e fu collocato nel giardino di Boboli. Gli artigiani che successivamente lo impagliarono, non conoscendo l’animale, lo assemblarono in maniera piuttosto fantasiosa, dotandolo di zampe con una specie di piede più adatto all’anatomia di un cane che a quella di un ippopotamo.
Non dimenticate le scimmie!
Anche la sezione dedicata alle scimmie piace molto ai bambini e, accanto ai gorilla, una nicchia è lasciata vuota per … gli esemplari di uomini: sicuramente i bambini entreranno e vi chiederanno la foto.
Qualche consiglio pratico
La visita al museo, con i bambini, si risolve in un’ora. I bambini sotto i sei anni non pagano ma, almeno nelle prime stanze, i reperti sono in teche posizionate in alto, i piccoli vanno presi in braccio o non vedranno niente.
Di sala in sala poi tutto è a vetri e i bambini possono godersi da soli la visita, ma stategli dietro: gli animali sono irresistibili e i bambini si entusiasmano correndo e tendendo ad appoggiare le manine sulle vetrate.
Ci sono dei piccoli armadietti dove è possibile lasciare i giubbotti (tutti piegati e appallottolati, ma quale bambino resisterebbe al caldo del museo portandosi il giubbotto sul braccio? Nemmeno gli adulti, ve lo assicuro).
Portatevi monete da 2,00 Euro che servono per la cauzione e far scattare la serratura, quando gli oggetti personali si riprendono, le monete vengono restituite.
Alla biglietteria vendono librini, giochini e qualsiasi altra cosa legata all’esposizione: se non avete intenzione di comprare niente, chiarite con i bambini prima, dentro poi, nel silenzio, è meno facile gestire la tiritera del “me lo compri mamma?”
Al piano terreno c’è un macchinetta distributrice d’acqua (abbondate negli spiccioli) e i bagni.
Se non abitate in centro, il parcheggio più vicino è in zona porta Romana (Piazza tasso, Piazza della Calza), a pagamento e nemmeno tanto facile da trovare, in questo caso ricordate, altri spiccioli per il parchimetro e tanta pazienza, ecco qui la mappa.
ZOOLOGIA ‘LA SPECOLA’e SALONE DEGLI SCHELETRI
Via Romana, 17 – 50125 Firenze
telefono biglietteria 055 2755100
SALONE DEGLI SCHELETRI
Aperture solo con visite guidate: + 39 055 2756444
Buonasera a Lorenza.
Complimenti per questo sito….ho visitato recentemente il Museo dei Cristalli alla Specola…non ne vedo pero menzione…non e’ forse stupefacente per un bimbo entrare in quelle sale…?
A me fa pensare alla canzone …quando i bambini fanno ohohoh, che meraviglia…..
Grazie Lorenza per la sua atenzione, francesca
Buongiorno e grazie della segnalazione, noi non l’abbiamo visitato perché dopo la sala degli scheletri e il museo i bimbi erano al capolinea, ma sicuro bisognerebbe parlarne e allora, controproposta: perché non lo scrivi tu un articolo con la tua esperienza e un po’ di dritte per le famiglie che vorrebbero andarci? Io sarò felice, anzi stra-felice di pubblicarti, se mi mandi anche qualche foto, meglio, ovviamente il tuo articolo sarà firmato da te, lo fanno spesso le mie amiche: sperimentano qualcosa e scrivono per il blog, per me questa e una enorme risorsa e la possibilità di condivisione delle informazioni, vere, su FirenZe fa vivere in famiglia puoi scrivere a firenzeformatofamiglia@gmail. Com ciao Lorenza Godani