Un tesoro da scoprire in famiglia che farà impazzire i vostri figli

Museo degli Innocenti di Firenze con i bambini recensione

Posso contare sulle dita della mano i musei all’interno dei quali i bambini facevano resistenza alla comunicazione: “Ok, andiamo via!” È logico e non c’è da scandalizzarsi Oltre l’ora/ora e mezza, i bambini non resistono, ma è già una vittoria averli coinvolti in una visita!

Non dimenticate di lasciare un messaggio!

Al Museo degli Innocenti siamo stati noi genitori a dire: “Per favore, ora andiamo a casa!”

allo scoccare delle due ore di visita. Questo perché non solo il posto e ciò che conserva è affascinante, ma perché

  • il museo è dotato di un impianto multimediale interattivo che i bambini possono usare,
  • le audio guide dedicate al pubblico dei piccoli sono fatte benissimo,
  • è possibile prendere al punto info speciali valigette con materiali da utilizzare durante il percorso per giochi e scoperte
  • e se non vi basta, annessa al bookshop, c’è la bottega dei ragazzi: un grande spazio dove vengono organizzati incontri, laboratori, workshop dedicati ai bambini
  • non dimenticate, infine, che all’ultimo piano c’è il caffè del Verone, che offre uno scorcio mozzafiato su Firenze

La collezione del Museo degli Innocenti: cosa potrete vedere

Il Museo degli Innocenti si trova in piazza della Santissima Annunziata 13. È aperto dal lunedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 19.00. La biglietteria chiude 30 minuti prima della chiusura, per i prezzi potete vedere qui.

Tutto il percorso museale si sviluppa attorno al tema dell’accoglienza e racconta ai visitatori l’attività dell’Istituto nei suoi sei secoli di attività attraverso l’arte, architettura e la storia dell’infanzia  su 1456 mq di percorso espositivo disposti su tre livelli.

Il piano seminterrato

Al piano seminterrato si racconta la storia e l’evoluzione dell’Istituto degli Innocenti attraverso le biografie e le memorie personali dei “nocentini”: così erano chiamati i bambini lasciati alle cure dell’istituto da madri o famiglie che non erano in grado di badare a loro.

Questa parte del Museo è straordinariamente attraente per i bambini e dovete assolutamente, al momento di fare il biglietto, prendere l’audioguida per i bambini. Il linguaggio della descrizione è semplice, accattivante, e conduce i bambini in un percorso di scoperta alla loro portata.

Gran parte del tempo lo passerete in un’area che conserva gli effetti personali, o meglio, quanto ne resta, dei bambini che qui venivano lasciati.

Questi piccoli oggetti sono conservati all’interno di teche estraibili che si illuminano una volta aperte. Su ogni cassetto c’è il nome del bambino a cui apparteneva quell’oggetto e, quello stesso bambino, la sua storia, il suo destino, sono riportati su un archivio digitale che i bambini possono sfogliare utilizzando la tecnologia del touch screen. Da questa zona, non uscirete mai: finché l’ultimo cassetto non sarà stato aperto, vedrete che i vostri bambini vorranno restare qui.

Al piano terra trova spazio il percorso architettonico che racconta l’evoluzione dell’antico Ospedale

ricostruendo i successivi interventi di ristrutturazione dell’edificio e di come si sia evoluta anche la funzione dell’Istituto, adeguando gli spazi alle esigenze dell’accoglienza.

Anche questo spazio, se i bambini avranno le loro audio guide, sarà esplorato con interesse. Inoltre, essendo un’ area molto ampia, e parzialmente all’aperto, i bambini vivranno questa ricerca come una caccia al tesoro alla ricerca del punto dove azionare la loro audio guida!

Al secondo piano, sopra il portico di facciata,

c’è la Galleria che ospita le opere d’arte più preziose e il Coretto di preghiera delle balie.

Sono ottanta le opere esposte tra cui quelle di Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Bartolomeo di Giovanni, Piero di Cosimo, Neri di Bicci, Luca e Andrea della Robbia e Giovanni del Biondo.

Non crediate che questa area annoi i bambini: sempre grazie alle audioguide e alle attività proposte dalle valigette con i kit gioco, anche questa bellissima galleria si trasforma in un’avventura.

Il Coretto di preghiera delle balie regala ai bambini un piccolo brivido

In una stanza al buio, illuminata solo dalle luci dei tabernacoli, un paio di manichini in posizione di preghiera attendono i visitatori in un ambiente molto suggestivo. Per i bambini entrare nella stanza ha rappresentato una piccola prova di coraggio, subito ripagata dalla bellezza dei tabernacoli e dell’architettura dell’ambiente.

E per concludere … Merenda e panorama

La terrazza quattrocentesca ospita il Caffè del Verone ed aperto non solo ai visitatori del museo ma a tutta la città: una struttura flessibile e trasparente (in vetro e legno)  le cui vetrate si aprono e chiudono a seconda delle condizioni meteo regalando sempre, e comunque, un panorama mozzafiato.

Le attività della Bottega dei Ragazzi

Come vi abbiamo descritto, accanto al bookshop, una porta “magica” conduce ad uno spazio tutto dedicato ai bambini che si anima costantemente di attività, laboratori, iniziative rivolte ai visitatori. Per non perdere nessun appuntamento, dovete tenere d’occhio questa pagina: https://www.istitutodeglinnocenti.it/content/bottega-dei-ragazzi

e, naturalmente, la pagina Facebook dove gli aggiornamenti sulle attività sono quasi in tempo reale: Museo degli Innocenti.

Per informazioni e contatti

“Istituto degli Innocenti”, piazza SS. Annunziata 12, 50122 Firenze
Tel. +39 055 20371; i[email protected]
Aperto da lunedì a venerdì dalle 7.30 alle 19.30

www.museodeglinnocenti.it

Qualche dritta dedicata alle famiglie

Per le persone diversamente abili o con ridotte capacità motorie il Museo degli Innocenti è accessibile dall’ingresso principale e con l’uso di ascensori per salire ai piani. Il percorso museale è interamente visitabile e presso alcuni bagni è presente il fasciatoio. L’audio guida ha il costo simbolico di 1,00 Euro ed è imperdibile. Il kit famiglie si prende al desk del bookshop ed è gratuito. Il Caffè del Verone segue gli stessi orari del Museo degli Innocenti e, nonostante la sua location spettacolare suggerisca un posto esclusivo, ha prezzi assolutamente in linea con i bar del centro storico. Tutte le info sul museo, facilitazioni e informazioni sul sito del Museo.

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