Educare i figli alla sessualità è compito nostro

La sessualità

Un argomento che, prima o poi, dovrete affrontare con i vostri figli

Affrontare il tema dell’educazione sessuale con i figli per me non è mai stato un problema di imbarazzi o pudori.

Il vero problema è stato individuare il momento giusto, visto che i figli passano dall’infanzia all’adolescenza quasi da un momento all’altro per noi genitori.

Ieri chiedevano la merenda e un abbraccio, oggi chattano con gli amici e chiedono di poter fare le prime giratine in centro da soli.

Di educazione sessuale raccontiamo oggi, e lo facciamo con un’esperta, la psicologa Valentina Falanga di Firenze. A lei abbiamo rivolto alcune domande, la cui risposta speriamo possa esservi utile o che vi offra lo spunto per riflettere su questo campo.

Che cosa significa fare educazione sessuale?

Educare alla sessualità significa educare alla vita. A mio parere molte persone avrebbero bisogno di un’educazione all’affettività e alla sessualità, perché essendo un tema così vasto non sempre si hanno le idee ben chiare.

Che cosa tratta l’educazione sessuale?

Quando si parla di sessualità è difficile rimanere ancorati a un solo argomento. Infatti la parola sessualità include moltissime sfaccettature, si può fare educazione sessuale partendo da una visione più organica fino ad arrivare a una visione più psicologica ed emozionale, fino a trattare argomenti meno felici, come la prevenzione dell’abuso sessuale. Stando sempre attenti a non mescolare mai la sessualità fatta di sensazioni piacevoli, con la sessualità cattiva fatta di mostri ecreature paurose e malate.

A che età bisognerebbe iniziare a fare educazione sessuale?

Beh, secondo gli esperti bisognerebbe iniziare a fare educazione sessuale dalla nascita fino alla morte in quanto, l’essere umano, è in continua evoluzione. Pertanto educare alla sessualità significa aiutare l’individuo ad adattarsi ai cambiamenti che avvengono nella propria mente e nel proprio corpo.

Perché è importante fare educazione sessuale ai genitori?

La sessualità fa parte della crescita dell’individuo, pertanto chi meglio dei genitori è adatto a parlarne ai propri figli? Chiaramente i genitori hanno bisogno di una preparazione idonea, così da non avere il timore di passare nozioni sbagliate, o ambigue, ai giovani.

Vorrei ricordare che se il genitore si sente adeguato e sicuro di come fare educazione sessualesicuramente non potrà che essere un valido aiuto per il figlio.

Perché è importante l’educazione sessuale ?

Per ricordare che la sessualità è un diritto e non un dovere.

Per ricordare che la sessualità è un bene individuale da coltivare.

Per ricordare che la sessualità è un bisogno intrinseco dell’uomo.

Per ricordare che la sessualità non deve essere vissuta come un senso di colpa ma come un

piacere.

Per ricordare che la sessualità non si impone.

Infine per ricordare che la sessualità si impara.

Chi è l’esperto in educazione sessuale?

La Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica (Fiss) prevede che per potersi iscrivere al proprio albo si debba aver frequentato un corso di 100 ore formative divise in due anni in cui viene acquisita una metodologia adeguata agli standard per organizzare al meglio corsi di educazione sessuale rivolti a diverse tipologie di destinatari.

Ha in programma dei corsi di educazione sessuale per i genitori?

Sì, anche se ancora non abbiamo fissato nessuna data, ma presto lo faremo e vi terremo aggiornati. Quindi colgo l’occasione di invitare tutti i genitori, educatori, nonni, insegnanti e chiunque fosse interessato a rispondere alle domande dei più giovani riguardante la sfera della sessualità e dell’affettività, agli incontri che presto organizzeremo.