Quello che i ragazzi non dicono: comprendere e interpretare i silenzi degli adolescenti

Questo è il titolo di un libro edito a gennaio 2018 e scritto da Nan Coosemans, family coach e fondatrice di Younite, un’organizzazione di formazione che sviluppa programmi scolastici, workshop e campus dedicati alle famiglie e agli adolescenti.

Il sito genitori in azione, è un ottimo punto di partenza per scoprire il lavoro di Nan e approcciarsi ad un modo diverso di vedere il rapporto fra genitori e figli.

Il suo lavoro con gli adolescenti e con le famiglie è a 360° da una parte sostenendo i ragazzi a realizzarsi e conquistare fiducia in se stessi, dall’altra educando le famiglie a relazionarsi con l’universo adolescenza insegnandogli il suo linguaggio e i suoi silenzi.

Un punto è davvero centrale nel suo messaggio: noi adulti dobbiamo imparare ad ascoltare, davvero, i nostri ragazzi. Solo così possiamo costruire un ponte di comunicazione verbale, gestuale ed emotivo  efficace alla costruzione di un rapporto saldo con i figli.

4 punti importanti da tenere a mente quando parliamo con i nostri figli: dare loro vera attenzione

Perché dovreste leggere questo libro?

Perché arriva un certo punto dell’esistenza che i vostri figli compiono uno scatto di crescita e mentre voi siete sempre gli stessi di ieri, loro sono già cambianti e vi sentono percepiscono pesanti, ripetitivi, noiosi, insomma, non vi sopportano più, e non hanno nemmeno la cortesia di non farvelo notare. Scontri, litigate, giochi di forza, punizioni che non portano a nessun risultato sono all’ordine del giorno, così come passaggi repentini dalla gioia alla disperazione, dal rifiuto alla ricerca dell’affetto.

 

Eh! I ragazzi di oggi non sono più quelli di una volta!

Ce lo dicevano a noi gli adulti e noi li odiavamo, adesso ci ritroviamo a fare le stesse considerazioni e tocca noi essere detestati. Ma vi piace mettervi in questa posizione?

Io non ho gravi problemi da gestire con i miei figli adolescenti, ma non posso certo dire che la nostra relazione sia serena. Rispostacce, contestazioni, insofferenza nei miei confronti sono cose che noto tutti i giorni e ci sto male. Mi sono chiesta spesso qual è la miccia che fa scatenare questo senso di insofferenza nei nostri confronti. Finalmente, sia attraverso il confronto con Nan, che ho conosciuto durante la tappa fiorentina del suo tour di presentazione del suo libro, sia leggendo il libro stesso, realizzato con le testimonianze dirette degli adolescenti che si sono prestati a raccontare il loro mondo e le loro esperienze, ho iniziato a intraprendere un cammino diverso, che parte da me e da una riflessione profonda su come agisco io.

Che tipo di genitore sei? Prima di incolpare i nostri figli, riflettiamo sui nostri atteggiamenti

I nostri figli stanno crescendo e questo comporta cambiamenti fisici e ormonali che loro stessi faticano a gestire

e, nello stesso momento, stanno costruendo la loro personalità anche attraverso l’opposizione a noi. Poiché gli adulti siamo noi e quindi a noi dovrebbe essere dato il dono della “saggezza”, smettiamola di reagire a quello che non ci torna opponendo divieti, controlli,  punizioni a casaccio. E smettiamo anche di entrare “nella scatola” dell’esistenza dei nostri figli pretendendo di guidare le loro scelte, di prendere decisioni al loro posto.  

Attraverso la conoscenza con Nan e ascoltando le sue riflessioni dal vivo, ho portato a casa moltissimi spunti su cui lavorare, primo fra tutti la domanda da pormi: che tipo di genitore sono io?

Esserci, ma nel modo giusto, una grande lezione imparata da Nan Coosemans

Mettiamoci in discussione e proviamo a evolverci nel senso più ampio del termine: utilizziamo alcuni strumenti come l’empatia, il dialogo, il buon esempio, la solidarietà, ma anche la fermezza, quando è necessario. Rispetto, ascolto, responsabilità e supporto, sono punti fermi, da questi a noi il compito di metterci in azione, anche attraverso le risorse gratuite che si trovano nella pagina di riferimento: genitori in azione.

Genitori in azione

Crescere figli consapevoli delle proprie potenzialità. Sul sito potete trovare tanti articoli dal blog di Nan Coosemans che affrontano diverse tematiche sempre legate al mondo degli adolescenti e un video corso gratuito dal titolo: nella mente di un adolescente

Nan Cooseman, il libro e il tour

Se a questo punto vi sentite come mi sento io, cioè stanca di stare arroccata su posizioni di principio che non portano a niente con i figli, sappiate che non è tardi per cambiare. Se poi avete ancora bambini piccoli, tanto meglio, avete una ragione in più per leggere il libro e, se Nan Cooseman è in zona con il suo tour, partecipate! Sarà un’esperienza toccante, così come lo è stata per me

L’incontro con Nan e l’emozione di scoprire che c’è un altro modo per gestire la relazione con figli adolescenti

Informazioni

Per scoprire il lavoro di Nan Coosemans

http://www.nancoosemans.com/

Per entrare a far parte della community di genitori in azione e scoprire gli appuntamenti del tour: Quello che i ragazzi non dicono: comprendere e interpretare i silenzi degli adolescenti

http://www.genitoriinazione.it/