Il tempo passato con i bambini è prezioso e non torna più, pensateci mentre vi state affannando sugli ultimi preparativi per la notte di San Silvestro in famiglia e come buon proposito per il 2016
Vi immagino a preparare le ultime cose per passare la vostra serata del 31 dicembre in famiglia, forse starete cucinando, forse ancora dovete affontare quel girone infernale che è il supermercato il 31 dicembre, forse siete al lavoro o magari ancora in pigiama a casa perché avete preso ferie, io stasera passerò la serata con un gruppo di amici: l’obiettivo è stare insieme, mangiare, bere, giocare con i bambini e poi arrivare alla mezzanotte facendo un po’ di fuochi d’artificio di quelli traquilli, stelline, girandole e fontane perché detesto i botti (sopratutto per la paura che creano agli animali).
Prima di darvi qualche ultimo consiglio spicciolo sulle decorazioni per la tavola e la casa di capodanno e un’idea last minute se ancora non avete ben deciso cosa fare per stasera e avete una famiglia, vi propongo un’immagine che ha tormentato i miei pensieri per queste vacanze di Natale, purtroppo non so chi sia l’autore, ma la trovo inquietantemente efficace nel veicolare il suo messaggio.
Questa immagine mi ha colpito moltissimo perché in genere ci sentiamo in colpa come genitori quando lavoriamo troppo o stiamo lontani da casa, mentre la genitorialità vissuta come attività casalinghe sembra essere una via migliore e socialmente accettabile; in realtà passare il tempo fisicamente in casa con i bambini senza dedicare loro del tempo insieme, magari cucinando i biscotti, preparando il sugo, ripulenndo le loro stanze non è per forza un tempo bene impegnato, forse sarebbe meglio aprire un pacco di biscotti del supermercato e mangiarseli mentre ci si butta su una partita di Monopoli, e ve lo dico io che sono abbastanza fissata con il mangiare sano.
Ma non voglio intristire nessuno, solo condividere una mia riflessione. E ora un’idea last minute per chi non ha programmato niente ma non si sente perfettamente a suo agio con questa scelta e, magari, è ancora alla ricerca di una buona idea per fare qualcosa.
Passare la sera del 31 al cinema con la famiglia e gli amici, buffet a casa, spumante dopo e poi a nanna entro l’una
Da giovane ho sempre pensato che andare al cinema la sera di San Silvestro fosse una tristezza e così mi era rimasta addosso questa sensazione fino a qualche anno fa quando la proposta mi è arrivata dalla mia amica di blog e di vita Chiara Spacchini, che su questo blog cura le rubriche dedicate alle famiglie monoparentali.
Non è per niente così, perché se bene organizzata, questa serata ha ritmi che si sposano perfettamente con l’età dei bambini e permettono ai genitori di passare una serata serena. Ecco come l’abbiamo sempre organizzata noi:
1- Appuntamento a casa di uno di noi intorno alle 18,30-19-00 con la formula ognuno porta qualcosa (poca roba, ma di qualità) e si allestisce un buffet salato da spizzicare e mangiare giocando e chiacchierando fino all’ora in cui è necessario partire per andare al cinema.
2- Con il film già scelto e i biglietti comprati on-line (l’ultima cosa che voglio è la fila alla cassa e l’orrore di non trovare posto con i bambini imbufaliti, io in genere vado all’Uci Cinema, ho fatto la card family che mi dà diritto agli sconti e accumulo punti, ma ci sono tante altre strutture che fanno cose simili) andiamo al cinema e prendiamo posto in sala.
3- Ci godiamo il film e concediamo, proprio perché è una serata speciale, i popcorn pagati a peso d’oro che vendono al cinema, bottiglietta d’acqua rigorosamente portata da casa.
4- Fine del film prima di mezzanotte, si torna a casa, si mangiano i dolci, si apre lo spumante, si festeggia mezzanotte con un po’ di innocui fuochetti di artificio e poi in genere i bambini sono secchi sui divani (gli amici furbi si erano portati il cambio e li avevano già pigiamati), ancora due chiacchiere in pace fra adulti sorseggiando un ottimo prosecco e poi bimbi in spalla e tutti a casa
🙂
Capodanno a casa propria, con amici o senza, decorando la tavola e la casa
Detesto i piatti e i bicchieri di plastica! Ne faccio principalmente una questione di tipo ecologico, ma anche di “decoro” e rispetto alla propria famiglia: perché tirare fuori il servito buono se vengono gli ospiti “importanti” e usare la plastica per una cena con i bambini in famiglia? I miei bambini si meritano la tavola più bella del mondo, e così anche i miei amici più cari e chissenefrega se qualcosa potrebbe rompersi, è la vita, cosa volete fare del servito di cristallo? Lasciarlo nella teca per poi farlo seppellire con voi?
Gli oggetti vanno usati e goduti, e se si rompono pazienza, la schiavitù a cui ci costringono gli oggetti è detestabile. Fuori allora le tovaglie migliori, i piatti belli, le candele, le decorazioni e riserviamo a noi e alla nostra famiglia il meglio.
Le idee più belle le ho trovate sul blog di Roberta Pini, guardate che meraviglia la sua tavola di natale: http://coloribyrob.blogspot.it/2015/12/mancano-pochi-giorni-natale.html, e che delizia i suoi segnaposti … Vi FACCIO UN TEST, potete scegliere se mangiare alla tavola di sinistra o a quella di destra stasera, che scegliete?
Ok, lo so, ci sono anche modi di allestire la tavola con piatti e bicchieri usa e getta deliziosi, siamo d’accordo, ma al di là del discorso ecologico, il punto è quello di mettere amore nell’allestire la tavola così come nel resto delle cose che fate, per voi stessi e per la vostra famiglia, questi per esempio, che sono di carta e non di plastica a fiorellini con sottopiatto verde sono deliziosi.
Sul blog di Roberta trovate tantissime altre idee:
http://coloribyrob.blogspot.it/
e lei è davvero brava e io la invidio molto per le sue doti creative e per la manualità che ha nel produrre i suoi manufatti.
Sempre grazie a Roberta sono venuta conoscenza di un altro blog che propone idee molto creative:
http://caseperlatesta.com/my-moodboard-on-wednesday-33-silver-sparkle/ Qui la tavola di capodanno è un tripudio di Brillantini e argento:
Ma l’idea più ganza, ce l’ha avuta sempre Roberta Pini che sta preparando (e spero di postare in calce a questo articolo la sua creazione finita) un albero in stile rustico con rametti, anice stellato e brillantini.
L’idea di Roberta è quella di appendere dei buoni auspici per il 2016 assegnandone uno, rigorosamente a caso… Ad ogni invitato. L’idea è geniale perché non solo è piena di affetto ma costituisce anche un momento di socialità divertente da condividere con i propri ospiti, bravissima Roberta!!!
Ecco il suo lavoro fino a ieri sera in costruzione, e poi …
https://www.facebook.com/ColoribyROB
E poi … Eccolo!!!