Quante tentazioni non appena varchiamo la porta di casa …

Spendere denaro è di una facilità imbarazzante, anche quando non vorremmo o non dovremmo farlo, basta distrarsi e dal portafogli ci è già sparito “un cinquantino”. Le più pericolose per le nostre finanze sono le piccole spese, le sciocchezze che ci levano pochi Euro per volta ma che vanno a costituire, settimana dopo settimana, un’uscita economica importante che si andrà, per forza, a ripercuotere su bisogni primari o progetti che avevamo in mente di realizzare.

Imparare a diventare consapevoli

Non è detto che ve ne debba importare qualcosa per forza. Non è detto che vi dobbiate levare sfizi e piaceri per seguire un principio astratto di risparmio. Ve ne deve importare, però, se questo “denaro” che perdete strada facendo è diventato un peso che pagate caro a fine mese o nel momento del bisogno. Vi trovate spesso a domandarvi: “ma come ho fatto a spendere tutti questi soldi?” Allora queste strategie fanno per voi.

1- Fare chiarezza con se stessi focalizzando l’attenzione sulle spese superflue

Ci sono le bollette, la spesa, gli abbonamenti ai mezzi pubblici, lo sport dei figli e tutta un’altra serie di spese che fanno parte della vostra economia familiare di base. Poi ci sono i soldi che vengono buttati via per disorganizzazione, pigrizia, leggerezza, bisogno di consolarsi.

Cercate di individuare quali sono queste uscite e tagliatele inderogabilmente. Riportate su un quaderno tutte le volte che non avete speso quell’euro per il caffè, quelle 20,00 per la maglietta di cui non avete assolutamente bisogno, per il pranzo in rosticceria perchè vi siete male organizzati. Provate per un mese e vedete che effetto fa vedere, nero su bianco, quanto denaro risparmiato che non vi si è volatilizzato fra le mani.

2- Se non avete spese in programma, uscite di casa con i soldi contati: niente bancomat e carta di credito

Una passeggiata per i negozi, un oggetto che vi colpisce: siete già entrati per comprarlo e, anche se non avete contante con voi, c’è sempre il bancomat. È facile da acquistare con una carta di credito o con il bancomat … è un pezzo di plastica! Poi ve ne rammaricherete in un secondo momento quando tornati a casa, lontano dalla cornice accattivante del negozio, l’acquisto si paleserà in tutta la sua inutilità. Se dovete comprare qualcosa e siete consapevoli di essere inclini ad acquisti compulsivi, il modo più semplice di evitarlo consiste nel ritirare il denaro che avete a disposizione per l’acquisto e pagare con quello.

Capita anche di comprare per noia: avete accompagnato il figlio a fare sport e avete un’ora di tempo che non sapete come impiegare. Allora vi fate un giro e prendete un caffè, comprate qualche dolcetto, scoprite il negozietto che fa una svendita … Fermatevi, trovate un posto per sedervi e impiegate il vostro tempo in qualcosa che non comporti una spesa. Perché non usare quel tempo per leggere? Non vi lamentate sempre che non ne avete il tempo?

3- Se avete in programma di comprare un oggetto, che sia solo quello

Avevate bisogno di un paio di scarpe e siete tornati a casa anche con due maglie e un paio di pantaloni, sforando il budget che vi eravate prefissati. Imponetevi, prima di uscire di casa, di comprare quello per il quale siete andati a fare shopping. Lo stesso vale per la spesa alimentare. La posizione degli articoli nei supermercati non è casuale, ma frutto di studi sul marketing che puntano a farci spendere più del necessario. Scaffali con promo, offerte, prodotti in evidenza non sono per forza prodotti dei quali avete bisogno. La lista della spesa è uno strumento efficace e se non vi piacciono foglietti sul carrello, ecco una App da scaricare su smartphone che potete condividere con gli altri membri della famiglia: https://www.firenzeformatofamiglia.it/2016/12/28/bring-la-app-la-spesa-perfetta-la-famiglia/

4- Fate in modo che in casa ci siano sempre alimenti di base con i quali poter organizzare un pasto

Il latte, le uova, la farina, verdure surgelate, scatolette di tonno, pane nel congelatore. Avere sempre una scorta di alimenti di base e non deperibili vi permette di poter organizzare un pasto “di emergenza” per quella volta che siete in ritardo e, per un contrattempo, non siete riusciti a fare la spesa. Trovarvi completamente sguarniti vi costringerà ad una spesa non programmata di alimenti pronti che in un colpo solo vi farà spendere un sacco di soldi: due pezzi di schiacciata, 4 porzioni di lasagne già pronte, 3 vaschette di prosciutto e sono partiti più di 30 Euro. Evitate. Per quella sera si mangerà una frittata, un contorno di verdure e un po’ di pane. Sicuramente è una cena più sana e nessuno morirà di fame.

5- Se uscite con i bambini, abbiate l’accortezza di portarvi sempre dietro uno snack e l’acqua

Che abbiate organizzato di andare al parco a giocare o siate andati a comprare qualcosa e avete i bambini con voi (anzi, a maggior ragione in questo secondo caso), uscite con uno zaino o una borsa capiente e portatevi dietro l’acqua e qualcosa da mangiare. La bottiglietta d’acqua comprata nel primo posto che trovate, oltre a essere assolutamente antiecologica, vi farà uscire dalle tasche almento 1 Euro non previsto, oltre a tutto il resto.

Decidere di andare a fare merenda fuori con i bambini è divertente, spendere 20 Euro di bottigliette d’acqua e merende in un mese senza averlo programmato è stupido. A questo proposito, vi consiglio di comprare delle borracce che riempirete sempre a casa. Quelle delle Mamme No Inceneritore sono in acciaio, costano una decina d’euro, sono carine e fanno un favore all’ambiente.

6- Occhio a svendite, sconti, promozioni speciali

Un negozio che espone il cartello “svendita straordinaria” “sconti del 50%” “prezzi stracciati” ci mette subito addosso la voglia di comprare, convinti di fare l’affare dell’anno. Un articolo a prezzo speciale rimane pur sempre un articolo che dovete pagare … Non dimenticatelo! Anche se l’articolo in questione è scontato del 75%, se non ne avete davvero bisogno, è una spesa imprevista che avrà delle conseguenze sul budget familiare.

A questo si aggiunge l’effetto sforamento, studiato dall’economista Robert Meyer. Le sue inchieste hanno dimostrato che un gran numero di consumatori, davanti a sconti e promozioni, perde la percezione delle proprie spese e, credendo di risparmiare, spende di più.
L’ “effetto sforamento” si verifica quando, al momento dell’acquisto di un prodotto ad un prezzo conveniente, si comprano altri oggetti non necessari senza che la loro utilità sia collegata a quella del primo.

7- Riscoprite la sobrietà come valore e trasmettetela ai figli

La sobrietà è un valore da riscoprire e da insegnare ai figli in funzione di un’esistenza più consapevole, libera da condizionamenti ed ecologica. Voi non sapete cosa il futuro riserva ai vostri bambini: potrebbero trovarsi a vivere una situazione di ristrettezza economica e se non gli avete insegnato che di moltissimo si può fare a meno continuando comunque a sentirsi bene, li avrete resi degli adulti frustrati e infelici. Molto di quello che abbiamo, dimenticato negli armadi, stipato in cantina, ammassato in un cassetto potrebbe benissimo essere sostituito col niente e staremmo bene lo stesso.