“Mamma ma loro sono buoni o cattivi?” Storielle senza morale
Vi sarà capitato di sicuro, di fronte ad un film che non sia una produzione disney oppure raccontando un fatto vero, che i bambini vi abbiano fatto questa domanda.
La risposta, lo sapete bene, non è semplicemente bianco o nero, a volte è necessario addentrarsi nei meadri delle ombreggiature del grigio per dare una risposta, oppure una risposta non c’è e va trovata insieme, magari invitando il bambino a fare alcune considerazioni.
Così infatti è stato quando abbiamo letto un libriccino scritto da Sara Passi e illustrato dall’artista Marco Milanesi, per me un vero poeta del tratto, dal titolo “Tonino e la sua stella”.
Un libriccino edito da Sarnus che ho avuto la fortuna di avere in regalo dall’illustratore stesso e che da dieci giorni accompagna il nostro momento di lettura prima della nanna.
Tonino e la sua stella una storiella breve che non impone una sola morale
La storia è in sé magica e poetica: Tonino è un bambino come tanti, con il sogno di diventare un cowboy, che ha l’abitutine di osservare il cielo di notte dalla sua finestra; è proprio durante una di queste esplorazioni visive che nota un stella caduta dal cielo, planata sulla collina e poi rotolata giù a valle. Che occasione ghiotta per il bambino!! Una stella a portata di mano, basta uscire da casa e correre a catturarla per farla propria! E così fa Tonino la sera successiva: affronta una piccola spedizione nel bosco, prende la sua stella mettendo nella cattura molto più accanimento di quanto sarebbe necessario per portare via la piccola, arrendevole stella, e la nasconde in un luogo segreto. Adesso il tesoro è suo!! Ma la cattura, così come ogni altra azione che si compie nella vita, comporta delle conseguenze e la stella, chiusa nello stanzino dietro al fienile, comincia a perdere la sua luce e la sua bellezza.
Che cosa vi aspettereste adesso? Beh, direi forse l’intervento di un adulto nella storia oppure le parole della stella stessa che spiega al bambino che in prigione, privata della libertà, non può più risplendere …
Non è così invece, perché gli eventi, pur risolvendosi positivamente per il destino della stella, si evolvono prendendo una piega diversa, quasi casuale, lasciando in sospeso diverse domande, fra cui, la più importante per miei bambini è stata:
Ma Tonino è buono o cattivo?
Tonino è un essere umano bambino e come tale, ha dei comportamenti che possono essere positivi o negativi, è compito dei bambini che leggono la storia riflettere su questi comportamenti.
La storia di Tonino, inoltre, è una favola della buonanotte perfetta, perché viene narrata con un linguaggio musicale che solletica l’immaginazione e induce al sonno e si presta ad essere ripresa e riletta sera dopo sera.
Un appuntamento per incontrare Tonino e i suoi “genitori” Marco e Sara a Prato domenica 8 Novembre 2016
C’è una meravigliosa occasione di incontrare gli autori a Prato e partecipare ad un laboratorio con Marco (consigliatissimo!!! Portare i bambini, noi abbiamo disegnato con Marco Milanesi durante la manifestazione di Firenze Gioca edizione 2014 ed è stato istruttivo e divertente!!)
L’evento è domenica 8 novembre a Prato presso la libreria Giunti al Punto, via Mazzoni 27 a Prato
