Moxibustione per bambini podalici – Ce lo spiega Cara Ostetrica Firenze

di Elena Magini e Chiara Muratori, Cara Ostetrica, Firenze

logo ALBERO VITALa presentazione podalica del feto a termine di gravidanza è una delle indicazioni all’esecuzione del taglio cesareo programmato, proprio per questo si sono sviluppate varie tecniche per favorire il rivolgimento del bambino in utero affinchè possa assumere la corretta posizione per nascere spontaneamente. Fra queste una è la moxibustione, della quale oggi vi parleremo.
Cos’è la moxibustione? La domanda sorge spesso spontanea nei più quando si usa questo termine….
La moxibustione è una tecnica terapeutica poco conosciuta ancora nel mondo occidentale, derivante dalla medicina tradizionale cinese che si basa sull’applicazione di calore in specifici punti del corpo mediante l’accensione di un sigaro di artemisia, pianta officinale dalle molte proprietà terapeutiche. E’ una tecnica di medicina naturale, quindi non è invasiva e anzi il trattamento è rilassante e piacevole per la mamma in attesa. Per la localizzazione dei punti da riscaldare con il sigaro di artemisia, ci si rifà all’agopuntura sfruttando i medesimi meridiani che percorrono tutto il corpo: si agisce così sul piano energetico materno, stimolando indirettamente anche il piccolo.

A quali tecniche si può ricorrere se il bambino è podalico, il trattamento con la Moxa è una di queste

In gravidanza è soprattutto conosciuta come utile per stimolare i bambini podalici a girarsi, ma non solo… Agisce esattamente con gli stessi principi dell’agopuntura, tecnica forse più nota, ma  anziché posizionare gli aghi sui vari punti del corpo per ottenere un desiderato effetto terapeutico, si applica il calore.LOGO CARA OSTETRICA

Cosa vuol dire presentazione podalica?  Vuol dire che il bambino in utero ha la testa verso l’alto e i piedini giù e, come già accennato, questa condizione è un’indicazione ad eseguire il taglio cesareo programmato perciò vale la pena informarsi su quali tecniche più o meno invasive esistono per provare a far capovolgere il piccolo: se il tuo bambino è podalico possiamo eseguire il trattamento con la Moxa a partire da 32 settimane di gravidanza per invitarlo ad assumere la posizione migliore per nascere, come tentativo dolce prima di tentare un rivolgimento per manovre esterne, tecnica di competenza medica, o prima di ricorrere al taglio cesareo programmato.

I trattamenti di Moxibustione in Toscana – Come funziona

muxibustionIn Toscana, l’Asl 5 di Pontedera è rimasta l’unica ad offrire alle mamme tale tecnica nel campo della sanità pubblica, si tratta di un centro all’avanguardia  sotto la guida dell’ostetrica Elena Cerri, utilizza la moxibustione in concerto con la storia personale e fisiologica di ogni donna in attesa, e non come approccio uguale per tutte le gravidanze. E‘ proprio in questo centro che noi ci siamo formate e abbiamo verificato che la moxa va personalizzata e adattata su ogni gravidanza nella sua specificità.

Un tempo a Firenze c’era il Centro Fior di Prugna che ad oggi non fa più MOXIBUSTIONE IN GRAVIDANZA anche per i bambini podalici.

Nel settore privato in molti offrono questo trattamento, ma sovente gli operatori di medicina cinese che che utilizzano questa tecnica, la propongono a tutte le future mamme con bambini in posizione podalica utilizzando però la stessa “ricetta” e la medesima modalità operativa, ritenendola valida per tutte le mamme (con la conseguenza di ottenere minor successo di rivolgimento, ad esempio).

Le sedute vengono effettuate in ambulatorio dall’ostetrica, figura professionale competente nell’ambito della gravidanza: la prima visita prevede l’anamnesi generale ed ostetrica e l’inquadramento energetico della persona secondo i principi della medicina cinese. Questo è importante al fine di individualizzare il trattamento in base alle caratteristiche di ogni donna e di ogni gravidanza.

Complessivamente il trattamento può avere una durata di due settimane se il bambino non si gira prima. Di volta in volta, prima del trattamento, l’ostetrica provvede ad accertare la presentazione fetale.

La moxibustione – quando è opportuno affrontare il trattamento

Per comprendere un po’ meglio, è importante spiegare che la medicina cinese vede la salute come equilibrio di energie; le tecniche  terapeutiche che questa propone, come ad esempio la Moxibustione,  aiutano a mantenere e ripristinare l’equilibrio energetico in modo da sostenere e guidare lo stato di salute in gravidanza, durante il travaglio e il parto e in puerperio.
Durante la gravidanza fino alla 38esima  settimana di gestazione la moxibustione ha varie applicazioni e  può essere usata anche semplicemente come sostegno dell’energia essenziale vitale, per ritagliarsi un momento di benessere per sé e per il bambino o per alleviare i comuni disturbi come nausea, vomito, reflusso, sciatalgia e disturbi del sonno.pregnant-belly
Dalla 38esima settimana in poi è possibile stimolare punti per prepararsi al parto, lavorando su corpo e mente  mente per allontanare eventuali tensioni e paure e per favorire la discesa dell’energia verso l’utero e il canale del parto.
I trattamenti sono sempre individuali e personalizzati in base alla persona, al contesto e al momento.

Non solo la moxibustione anche le tecniche di massaggio tradizionale cinese

Il Tuina (massaggio tradizionale cinese) è un’altra delle tecniche usate dalla medicina tradizionale cinese che può essere utile in gravidanza e in travaglio sia sotto forma di Automassaggio, sia insegnato ai partner come strumento per prendersi cura delle loro donne e dei loro bambini diventando un magico momento per la coppia; il massaggio cinese Tuina è dolce, energico, continuo e profondo, questi i quattro aggettivi che meglio lo descrivono. E’ indicato anche questo per equilibrare i canali energetici, migliorare la funzionalità delle articolazioni, rilassare i muscoli e preparare il corpo alla nascita.

La moxa è una trattamento con pochissime controindicazioni

Le  controindicazioni sono poche e le valuta l’ostetrica al momento della prima visita orientando eventualmente la mamma verso  una “terapia” più consona alla sua gravidanza.

La Moxibustione è una tecnica non invasiva praticamente priva di effetti collaterali e dal costo ridotto, perchè non provare se si desidera un parto spontaneo? Per altre tecniche più mediche si è sempre in tempo. E in ogni caso, se sei motivata a provare il rivolgimento e pensi che la moxibustione non sia il trattamento giusto nella tua gravidanza, contattaci, potremo insieme cercare la tecnica più adatta per invitare il tuo bimbo a girarsi.
Se vuoi saperne di più contattaci, anche perché in questo momento c’è una promozione speciale utilizzabile fino al 30 giugno 2015:

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