Hard Rock Cafe di Firenze con i bambini

Hard Rock Cafe di Firenze con i bambini

Hard Rock Cafe di Firenze con i bambini

Avendo un blog mi capita spesso di ricevere nella casella di posta elettronica i comunicati stampa delle agenzie di pubblicità incaricate per conto di aziende e servizi di promuovere quella o quell’altra cosa;  io le leggo e se mi intrigano vado a vedere, sennò elimino senza pensarci troppo (anche perché come sono solleciti a invaderti la casella di posta elettronica di comunicati, non lo sono altrettanto a risponderti se gli scrivi).

Qualche tempo va mi è arrivata una comunicazione che mi avvertiva che la catena Hard Rock Cafe (A Firenze in piazza della Repubblica) aveva inaugurato un nuovo filone “kids” introducendo la linea Hard Rock Roxtars: 5 personaggi, membri di una band musicale, che come diceva il comunicato stampa hanno “personalità e caratteri ben definiti e un unico obiettivo: invitare i piccoli rockers ad amare la musica e a sentirsi liberi di esprimersi attraverso di essa“.

Insieme ai gadget, l’Hard Rock Cafè andava ad introdurre (sempre nel comunicato) anche un menu pensato interamente ai bambini, con piatti a forma di chitarra, bicchieri e altri materiali per trattenere i bambini durante il momento del pasto (o meglio durante le attese): un album da disegno, adesivi, matite colorate.

Hard Rock Cafe di Firenze ,con i bambini, la mia esperienza con i maschi di famiglia

Ludo all'hard rockTrovandomi qualche tempo dopo a Firenze in centro con i miei due figli maschi, 5 e 10 anni, ed essendo in ritardo sull’orario della merenda, ho proposto ai bambini di tardare ancora un po’, arrivare alle 19,00 e andare direttamente a cena. Zona piazza della Repubblica, mi è venuto in mente il comunicato stampa di cui sopra e ho fatto loro la proposta: vi va se andiamo all’Hard Rock Cafe?

I miei bambini non c’erano mai stati e subito ne sono stati felici: entrambi sono appassionati di musica rock, suonano uno strumento musicale e per questo tipo di cose ci “sentono parecchio”, tanto che a casa nostra la musica è stata fin da subito musica da adulti, niente canzoncine dello Zecchino d’Oro, ma piuttosto partecipazione precoce a concerti live.

Ludovico incantato di fronte alla moto

Ludovico incantato di fronte alla moto

Entrare all’Hard Rock Cafe, sopratutto la prima volta, ti proietta in un mondo quasi magico: l’atmosfera da locale notturno a qualsiasi ora del giorno tu entri, i cimeli dei grandi personaggi del rock del passato, il palco in fondo alla sala con gli strumenti montati, i video musicali e un sottofondo costante di musica: tutto è ad effetto qui, dal bagno alla moto parcheggiata, ti sembra che solo per il fatto di essere entrato a bere una coca e mangiare un hamburger anche tu sia in qualche modo entrato a far parte del magico mondo del rock and roll.

Tutto questo glamour, questa sensazione magica di “essere in un posto da grandi” si dissolve quando arrivano a tavola i menù kids con una grafica, delle forme, un apparato di gadget proprio da bimbetti.

Mio figlio di 10 anni ha sdegnosamente allontanato con una mano il blocchetto da disegno e i colori e, di fronte al panino con l’hamburger e patatine servito sul  piatto di plastica a forma di chitarra elettrica, ha fatto un sorrisetto di accodiscendenza (chiarendo la prossima volta avrebbe ordinato un piatto da grandi); il piccolo di 5 anni si è accaparrato anche il blocco da disegno del fratello, ha effettivamente disegnato e poi ha detto che ” l’Hard Rock Cafe è un po’ come essere al fast food” (la parola fast food è mia, lui in effetti ha usato proprio il nome della famossissima catena che qui non citerò).

Il che non è assolutamente vero dal punto di vista della qualità visto che sia i menù da bambini, che il piatto che ho ordinato io, erano buonissimi (menzione particolare va data allo smoothie al cioccolato che ho ordinato ai bambini in più al menù di base, buono da morire, metà del loro l’ho bevuto io) e niente hanno a che fare con i fast food (anche nel prezzo, decisamente più alto).

Però è vero che la scelta di una linea kids così sfacciatamente infantile ha fatto perdere un po’ di fascino ad un posto che ai bambini dà l’illusione di entrare a far parte di un ambiente “da grandi”. Peccato, quindi, anche perché porzioni e prezzi sono adeguate alle esigenze dei bambini, quindi l’idea di una formula bambini era proprio buona.Seba

Chitarra plasticaLa linea ROXTARS dedicata ai bambini (t-shirt, pupazzetti,  penne e quaderni, bacchette luminose da batteria, adesivi, tatoo e accessori come collane, bracciali, portachiavi e borsette in vendita nel Cafe) probabilmente è apprezzata dai bambini più piccoli, nella fascia d’età dai 3 ai 5 anni, a noi personalmente non ci ha convinto. Torneremo di sicuro, il posto è carino e si sta bene, ma niente pupazzetti di peluche o piattini di plastica, magari una bella t-shirt della linea classica Hard Rock Cafè in taglia Xs.

Vi segnalo comunque che la linea kids apre il locale ad un offerta molto più ampia dedicata alle famiglie, con la possibilità di organizzare anche compleanni per bambini.

Le informazioni le trovate qui: http://www.hardrock.com/

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/hardrockcafefirenze