Siamo adulti, siamo anche una famiglia, ergo siamo rock
Se c’è una cosa che non ho mai sopportato del diventare adulti, mettere su una famiglia ed avere dei figli è il repertorio di frasi che accompagnano queste tappe dell’esistenza umana e che alludono ad un percorso esistenziale assimilabile ad una passeggiata agli inferi. Quando ci si sposa: “Adesso basta con le bischerate, eh, eh, finita la pacchia!!” Quando si annuncia di aspettare un figlio: “Godetevela adesso, che poi …” “Dormite adesso, che poi ..” “uscite adesso, che poi …”Quando si hanno dei figli: ” Adesso che siete una famiglia, non andrete mica a ballare! Ti taglierai i capelli, ti leverai l’orecchino! Farete le persone serie”…
Sempre il solito messaggio: famiglia = sacrificio, rinuncia, rigore fine a se stesso, stop al divertimento e alla spensieratezza. Ma accanto alla responsabilità e al sacrificio, esiste la gioia, l’entusiasmo, la condivisione e quando ho conosciuto Laura Vaioli e la sua associazione Miniarock, è stato scontato per noi provare empatia per il progetto e condividerne sul blog gli eventi.
Minarock è un’associazione culturale, non un’azienda, e trae ispirazione dalla musica rock per portare alle famiglie un messaggio di anticonformismo, di passione, di creatività e di libertà di esprimersi, facendo spallucce al giudizio dei “benpensanti”.
Miniarock Firenze – La festa rock di Natale all’Obi Hall e il resto …
In questo sito abbiamo già parlato della Daddy Band che è uno dei progetti dell’associazione culturale Miniarock e che molti hanno avuto modo di vedere dal vivo l’anno passato al Viper Teather; sono stati appuntamenti travolgenti, divertenti e di grande impatto sulle famiglie che hanno partecipato: vedere babbi con i figli di due anni a cavalcioni sulle spalle ondeggiare al ritmo dei Queen, ridere e cantare, non è stato uno spettacolo usale e adesso, il 21 dicembre, “si bissa” all’Obi Hall con “un eventone” sempre sotto il segno del Rock, ma che non sarà di sola musica: si intitola infatti Family Rock Show.
La festa inizierà alle 15,30 con l’apertura delle porte dell’auditorium e il tempo per ambientarsi: all’interno dello spazio (occhio che massimo potranno esserci 1000 posti) le famiglie potranno partecipare (insieme) a varie attività: gara di danza rock, gioco del Lego, merenda, foto family e laboratori creativi.
Quando l’atmosfera si sarà scaldata a dovere, via all’evento clou, il GRANDE CONCERTO DELLA DADDYBAND CON SUPEROSPITI del calibro de: la Befana, (Gaia Nanni) in cerca di una nuova dentiera, la renna RUDOLPH (Alberto Ceville) ai limiti di una crisi di nervi, l’UOVO DI PASQUA (Lorenzo Baglioni) … non c’entra niente? Beh, che sono rock a fare se non ci mettessero un pizzico di follia? E poi, ovviamente, BABBO NATALE (Marco Gentili) tutto panza e rock and roll.
Il concerto è adatto ai bambini della fascia d’età fra i 3 e gli 11 anni. E chi ha un piccino dietro, che fa? Lo lascia a casa?Lo lega la passeggino? Tira a sorte a chi tocca fra i genitori a stare nelle retrovie? Noooo… I piccini sotto i 3 anni, che gattonano e stanno a malapena seduti e i loro accompagnatori, potranno approfittare di uno spazio morbido dove accoccolarsi e ascoltare il concerto (piedino che tiene il ritmo ovviamente), pupazzoni sui quali abbandonarsi, ma anche zona per il cambio del pannolino e angolino allattamento, perché quando la fame o il bisognigno chiamano, ci si attrezza e si risolve. Questo spazio sarà gestito da Firenze Formato Famiglia, cioè noi, Lorenza e Laura, e sapremo coccolarvi a dovere.
L’universo Miniarock in tutte le sue sfaccettature
Lo show in programma per il 21 dicembre (biglietti già in prenventita sul sito: www.boxol.it) è l’evento corollario delle tante iniziative che l’associazione organizza sul territorio (c’è qualcos’altro di simile a Miniarock in Italia? No. Nel Mondo? Per ora non pervenuto).
Innanzitutto i corsi minarock: sono già attivi i corsi di TEATRO GIOCO con Gaia Nanni (con le avventure della Famiglia Roccarolla) e di INGLESE ROCK con Elisabetta Caiani. In partenza da gennaio nuovi laboratori di CANTO ROCK condotti da Serena Benvenuti e di ILLUSTRAZIONE (bambini e genitori insieme) con Lucia Mattioli (il primo laboratorio sul tema del BOSCO). Poi ci sono le feste miniarock, in maschera, qualsiasi sia il periodo dell’anno (perché rock è libertà di espressione), organizzate di domenica presso l’asilo nido il Koala di Firenze. Ecco le prossime:
30 NOVEMBRE – ninja e principesse rock https://www.facebook.com/events/383068328513004/
18 GENNAIO – fate, farfalle e cavalieri
15 FEBBRAIO – carnevale rock
Le attività sono prevalentemente pensate per il fine settimana, e questo non è un caso, perché è nel fine settimana che le famiglie sono più spesso insieme e hanno il tempo per condividere attività e progetti all together.
Il filo conduttore è sempre il rock … “Ma è una specie di fissazione?” Ho chiesto a Laura Vaioli. “Una filosofia di vita, piuttosto” mi ha spiegato, “che insegna a vivere in libertà, nel rispetto della propria individualità e ad esprimere le proprie emozioni (comprese quelle negative, che capitano e non vanno negate) in maniera artistica e anticonformista. Questo è il principio che ci ha ispirato a fare un’associazione culturale nel nome del rock, ovvero portare suggerimenti, idee e iniziative che alleggeriscano le famiglie dal tema del giudizio e invece rafforzino i bambini a rimanere unici e diversi.”
Laura Vaioli sul palco 🙂
Tante attività diverse, sempre in famiglia e sempre sotto il segno del rock che, nelle parole di Laura (un passato recente di consulente marketing per grandi aziende e da due anni fondatrice e presidente dell’Associazione Culturale Miniarock) “mirano a migliorare la qualità della vita delle famiglie con proposte aggreganti e divertenti. Attività che stimolano le famiglie a non seguire un modello, ma a “inventarsene” uno proprio…. e invitiamo i bambini a coltivare ciò che è vivo, trascorrendo più tempo possibile nel proprio “flusso” energetico.”
Le coordinate Miniarock Firenze – La festa rock di Natale
Una frase tratta dalla sigla della Daddy Band recita: ” Se tutti hanno una maglia gialla e tu vuoi metterne una azzurra e ti dicono non sei uguale, tu rispondi meno male” quindi,
le maglie mettetevele come vi pare, o non mettetevele proprio, ma venite al festone: 
vi aspettiamo il 21 dicembre, dalle ore 15,30 alle ore 19,30 all’Obi Hall, in Via Fabrizio de Andrè 3, 50136 Firenze. Biglietti in vendita su www.boxol.it: adulti 10 Euro /bambini 7 Euro (esclusi diritti di prevendita).
Evento su facebook: https://www.facebook.com/events/780766875295169/?fref=ts
