Se vi mettete a leggere le recensioni sul Giardino dei Semplici di Firenze troverete tutto e il contrario di tutto: da espressioni come “semplicemente meraviglioso” a “delusione totale, non andateci”. Chi ha ragione? Intanto vi raccontiamo la nostra esperienza di visita: l’Orto botanico Giardino dei Semplici di Firenze con i bambini

bambini in visita all'orto botanico giardino dei semplici Firenze

Innanzitutto, consideriamo che visitare l’Orto botanico in inverno, non sarà la stessa esperienza rispetto a visitarlo in primavera. Inoltre, a chi accusa il parco di trascuratezza, forse occorrerebbe ribattere che qui la natura è rispettata nelle sue fasi, anche quelle per noi meno piacevoli, che sono le foglie cadute, le piante in fase di riposo stagionale, l’odore sgradevole del letame in alcuni punti un po’ forte, ma non è forse vero che anche le piante devono mangiare?

Sono tantissimi gli angoli da scoprire all’interno dell’orto botanico

All’ingresso prendete la mappa del giardino e lasciate che i bambini lo visitino in autonomia andando a cercare piante e alberi presenti, è molto divertente per loro e vivono l’esperienza come una caccia al tesoro.

caccia al tesoro all'orto botanico
la visita al giardino botanico con la mappa in mano

L’orto botanico è un’oasi di pace e tranquillità nel centro della città

Un’oasi di verde, silenzio, frescura nel cuore della città. I visitatori all’interno non sono mai molti e troverete prevalentemente piante ad altissimo fusto provenienti dalle parti più diverse del mondo e centenarie (andare a vedere la sughera, è del 1801). Semplicemente meravigliosa è la vasca delle ninfee che troverete anche nella varietà di colore giallo con tanti pesciolini rossi che viaggiano indisturbati. Potrete anche ammirare un’ enorme zelkova del Giappone e una del caucaso. Molto ricca anche la collezione di cicadaceae e la serra delle bromeliaceae, per non parlare delle officinali da cui prende il nome il giardino.

il laghetto delle ninfee orto botanico

Forse quello che davvero si potrebbe contestare al parco è la visibile scarsità di mezzi economici di cui dispone la struttura ed è forse questo che in alcuni punti dà un certo senso di abbandono, tuttavia ripagato da aromi e profumi che ti sorprendono quando meno te lo aspetti.

Fermarsi a riposare sulle tante panchine disseminate sul parco e, per uno snack, ci si può fermare all’entrata del parco, subito alla vostra sinistra

Ci sono tante panchine nel parco dove sedersi e riposare, ma non è possibile mangiare all’interno del giardino. C’è una zona, tuttavia, proprio all’ingresso del parco, con qualche tavolo e sedia dove vi potete fermare per mangiare il pranzo al sacco. Non è particolarmente curata, ma fa il suo dovere.

il canneto dell'orto botanico

Inutile dire che i bambini non fanno caso alle zone meno curate e si divertono moltissimo a girare fra le varie zone del giardino affascinati da tutto, soprattutto da un canneto in cui entrare e nascondersi. Nel giardino troverete alcuni artisti intenti a dipingere la natura, occhio a che i bambini non li circondino andando a curiosare cosa stanno facendo.

serre orto botanico Firenze

L’orto è accanto all’Università ed ha una planimetria che mescola elementi tipici dell’hortus conclusos con quelli del giardino rinascimentale. Bellissime collezioni di piante fiorite e rare piante secolari. Le serre sono un po’ vecchiotte ma tuttavia conservano il loro fascino e contengono importanti esemplari di piante tropicali.

Informazioni utili: Giardino dei Semplici, Università di Firenze

Via P.A. Micheli 3 – 50121 Firenze
tel: +39 0552756799
email: [email protected] – web: www.msn.unifi.it/mdswitch.html  

Orario invernale dal 16 ottobre al 31 marzo: sabato, domenica dalle ore 10,00 alle ore 16,00 Orario estivo dal 1 aprile al 15 ottobre: dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 19,00 chiuso il lunedì. INGRESSO biglietto intero 6 € ridotto 3 € Per maggiori informazioni consultare il sito http://www.msn.unifi.it

Un altro bellissimo giardino a Firenze? Boboli naturalmente!

Ecco un’idea per come visitarlo: Boboli con i bambini, Affabulando al giardino di Boboli