Iniziative per bambini disabili Firenze – Bambini che aiutano altri bambini

I villaggi arcobaleno iniziative per tutti i bambini Firenze

L’anno scorso, a metà di giugno, durante una delle mie ricerche di programmi per famiglie a giro per il web, mi ero imbattuta in un’iniziativa che aveva destato la mia curiosità e alla quale avevo dedicato un editoriale in esclusiva: http://www.firenzeformatofamiglia.it/2015/06/20/villaggi-arcobaleno-dal-18-giugno-al-5-luglio-a-campi-bisenzio/

Si trattava dell’allestimento di un “villaggio di gioco” all’interno della festa della Birra di Campi Bisenzio (Firenze) pensato in modo tale che bambini con o senza disabilità avessero occasioni di gioco insieme attraverso percorsi, sfide da superare e tantissime altre attività. Quindi certamente delle belle iniziative per bambini disabili Firenze ma non solo questo!!

L’idea mi era parsa subito geniale, perché sono profondamente convinta che dare occasioni di gioco e di convivialità ai bambini, facendo in modo che il comune denominatore sia l’infanzia e non le loro condizioni psicofisiche, sia utile per i bambini portatori di disabilità e utilissimo ed educativo per tutti gli altri.

Riconosco in questo progetto la straodinaria capacità non solo di fare del bene, ma anche di essere veicolo di educazione sociale per i bambini intesi come futuri cittadini.

Ma cosa sono I Villaggi Arcobaleno?

I villaggi arcobaleno sono spazi ludici senza scopo di lucro che appoggiano le ONLUS a sostenere i loro progetti: “I bambini aiutano gli altri bambini”.

La scorsa estate il

 

 

 

 

 

 

Villaggio arcobaleno supportava  l’Associazione Italiana Sindrome di Poland per far conoscere al pubblico la SDP, raccogliere fondi da destinare alla ricerca e devolvere a sostegno delle famiglie.

 

Nel corso del 2016 i progetti saranno altri ma sempre sviluppati sullo stesso principio: creare occasioni di gioco e scambio fra bambini e, nel frattempo, raccogliere fondi.

L’idea dei Villaggi arcobaleno ha conquistato il sito Firenze Formato Famiglia e quindi ci siamo subito chieste chi ci fosse dietro, come fosse organizzata questa struttura, gruppo o forse associazione?

No, non è un’associazione, è qualcosa di più semplice e al tempo stesso incredibilmente partecipato e attivo. Ce ne parla Barbara B., pratese, mamma e manager che a questa causa si dedica anima e corpo.

1- Barbara, qualche parola su di te e su come è nato il progetto Villaggi Arcobaleno

Di me niente da dire. Sono una mamma lavoratrice come tantissime altre. Il progetto dei villaggi è da tempo che lo penso. Ho sempre creduto che mancasse qualcosa che aiutasse “ludicamente” le famiglie. Nel senso che spesso non si trovano strutture adatte e pensate all’esigenza della famiglia, mettendo davanti a tutto la visione dei bambini. Spaziando poi nella miriade di associazioni che si possono trovare l’attenzione va sempre a quello che manca. Credo che l’unione faccia la forza e che se coinvolgi tante mani si può fare tanto. Il mare è fatto da piccole gocce no?

2- Perchè hai scelto la formula di creare spazi di gioco condiviso per bambini portatori di disabilità e non?

Mi sono accorta nel tempo che le famiglie che hanno conosciuto la disabilità hanno sviluppato una sensibilità maggiore e personalmente ho imparato tanto da loro e credo che le loro esperienze siano di aiuto a tanti altri. La formula di poter unire l’abilità e disabilità nei bambini non è un problema siamo solo noi adulti che dobbiamo avere delle accortezze anche banali nel fare le cose. Costruire un villaggio per i bimbi con ogni abilità permette di applicare anche nella vita questo tipo di accortezze.

3- Il tuo gruppo di volontari da chi è formato? Come si fa a darvi una mano?

Il nostro gruppo volontari è svariato. Un volontario lo è in ogni sua capacità: abbiamo grafici che gratuitamente ci fanno brochure e locandine, abbiamo personaggi che sanno fare spettacoli adatti per bambini, abbiamo volontari fai da te (quelli che sanno costruire fare e montare), abbiamo personaggi che prestano il proprio nome per la giusta causa, abbiamo negozianti ed aziende che ci forniscono gratuitamente materiale, abbiamo chi ci da gli spazi per organizzare le cose… Ed alla fine ci sono quelli che durante gli eventi sono sempre lì in prima linea a sacrificare il proprio tempo libero forse perché quei sorrisi che riesci a dare ripagano più di tante monete.

Per darci una mano basta chiamarci o contattarci al nr.: 335/8063770 e sapremo sicuramente trovare una sistemazione a chiunque in base alle proprie capacità e voglia di fare. Si perché se si fanno le cose che ci piacciono fare rendiamo molto ma molto di più.

4- Quali sono i prossimi progetti che state realizzando?

Adesso stiamo organizzando la festa della donna all’Aran Pub di Campi Bisenzio dove la donna assume un valore importante ed è beneficenza. Una serata all’insegna del volontariato fatta di donazioni, artisti, una radio ed una tv web, fotografi ed un piccolo grande uomo, lo definisco io, che ogni anno dà la possibilità di fare questo all’interno del suo locale. Altro appuntamento è la festa della birra di Campi e quest’anno appoggeremo proprio la CUI i ragazzi del Sole nella sezione di Campi Bisenzio per aiutare queste famiglie a trovare una sede stabile per il loro gruppo.

Quest’anno ci occuperemo nel villaggio delle cure alternative utile a tutti: ippo terapy, pet terapy, musico terapia ecc.

Poi c’è un evento in fase ancora embrionale e quindi non mi sbilancio più di tanto, dico solo che riguarda i grandi calciatori della Fiorentina anni ’80…. Seguiteci sulla pagina Facebook di Villaggi Arcobaleno, e vi porteremo a conoscenza di tutto

5- Quindi, per riassumere: chi siete e cosa fate?

Villaggi Arcobaleno non è una onlus, è solo un marchio, non tocca mai soldi che vanno direttamente alle associazioni che sosteniamo. Noi mettiamo solo il tempo ed il materiale che abbiamo a disposizione.

Anzi spesso siamo autofinanziati nei casi in cui non si riesca ad avere un fondo per l’organizzazione. Spesso questo desta stupore e diffidenza credetemi ma la nostra idea è proprio quella che volere è potere…. Basta fare le cose col cuore e ci metti l’anima. E’ per questo che il nostro gruppo non ha un volto chiave, i villaggi sono uno, nessuno e centomila….. Aiutiamoci reciprocamente e vedremo cambiare le cose. Chissà, io provo a crederci da tempo.

Villaggi Arcobaleno: https://www.facebook.com/Villaggi-Arcobaleno-1446425502324260/?fref=ts