Come prepararsi al rientro a scuola dopo le vacanze estive

FullSizeRenderScavallato il ferragosto, le vacanze sono finite o, almeno, tende a scemare quella sensazione di spensieratezza che accompagna il periodo estivo. Poco importa che manchi ancora un mese alla ripresa delle attività scolastiche, per molte famiglie, anche quelle ancora in ferie, una parte dei pensieri è già dedicata agli impegni legati all’inizio del nuovo anno scolastico.

Non tutto è negativo, ovviamente, con il rientro c’è anche la gioia di rivedere i compagni di scuola e di sport, ma di sicuro questo periodo dell’anno scatena una vasta gamma di emozioni alcune in contraddizione fra loro e quindi potenziali generatrici di ansia. è compito di noi genitori per primi fare in modo che questo passaggio dalla vacanze all’inizio dell’anno scolastico sia sereno e vissuto come un momento di felice.

La graduale ripresa della quotidianità e delle routine familiari

Ecco una serie di consigli utili che possono essere occasione di riflessione e di spunto per la vostra personale routine.FullSizeRender

  1. Ripristinare un corretto ciclo “sonno-veglia” senza ridursi all’ultimo momento: lasciare i bambini liberi di andare a letto oltre mezzanotte fino ad un paio di giorni prima dell’inizio della scuola/asilo e poi imporre una nanna alle 21,00 da un giorno all’altro risulta punitivo e suona proprio come “è finita la pacchia!!!” Cominciate al ritorno dalle vacanze, non oltre i primi di settembre e date modo ai bambini di riprendere il ritmo in maniera graduale, anticipando l’ora di andare a letto gradualmente e ugualmente, fate con la sveglia mattutina.
  2. Riprendere una corretta alimentazione anche in linea con i nuovi orari: cercare di non far saltare la colazione, una piccola merenda a metà mattinata, in modo da arrivare al pranzo con appetito in previsione degli orari scolastici.
  3. Essere noi i primi ad avere un atteggiamento posivito relativamente al ritorno alle abitudini invernali: ricordare ai bambini come sarà bello rivedere i compagni di scuola, il gruppo sportivo …
  4. Utilizzare le vacanze residue e il maggiore tempo che avete da trascorrere con i bambini per aiutarli a diventare o a ritornare ad essere autonomi (d’estate, in vacanza, talvolta  si lascia correre con certe buoni abitudini):  vestirsi da soli, prepararsi la cartella e ricordare da soli cosa devono portare, imparare ad allacciarsi le scarpe …
  5. Organizzare una merenda a casa o un pomeriggio ai giardinetti con gli amici di scuola per incontrarsi di nuovo e riprendere a socializzare.
  6. Se si comincia una nuova scuola o un nuovo ciclo, farsi aiutare dai tanti librini esistenti che si possono leggere con i bambini la sera prima di andare a dormire che aiutano a familiarizzare con nuove esperienze e rendono l’ignoto un po’ meno misterioso. Qui per esempio, c’è la recensione di un bel librino dedicato ai bambini che iniziano il nido e che, spesso, anche senza avere le parole giuste per spiegarlo, sono spaesati di fronte all’incognita di un nuovo inizio http://www.firenzeformatofamiglia.it/2014/09/03/inserimento-al-nido/
  7. Andare a fare compere per il primo giorno di scuola o di asilo insieme creando un piccolo “evento” che potrebbe essere merenda fuori con la mamma e poi in giro per negozi a scegliere insieme i grembiulini, prendere  l’astuccio, comprare una nuova matita “portafortuna” come augurio di un buon anno scolastico rende il momento speciale e degno di essere vissuto.
  8. Parlare con i bambini chiaramente dei proprio stati d’animo condividendoli con loro e spingendoli a parlare dei loro.
  9. Se i bambini vanno già a scuola e avevano dei compiti estivi da fare, magari con i quali non sono stati molto diligenti durante l’estate, nientre drammi, minacce, o urlacci; organizzate con loro un “piano di rientro”: mancano tot. pagine, hai tot. giorni, impegnati e io ti starò vicino. Può aiutare una tabella/calendario dove organizzare le pagine o gli esercizi da fare per finire in tempo.IMG_6791
  10. Preparare una sorpresa per il primo giorno di scuola: la nostra tata svizzera per il primo giorno di scuola dei gemelli (mi ha spiegato che si tratta di una loro tradizione) ha preparato due coni di cartoncino colorato contenenti piccola cancelleria (gommine colorate, pennarelli, matite); una sorpresina da aprire la sera prima come “in bocca al lupo” per l’inizio del nuovo anno scolastico.

 

Per i genitori

1- Prenotate per tempo un check-up pediatrico e telefonate allo studio pediatrico già alla fine di agosto, poi a settembre i genitori si svegliano tutti insieme e trovare un appuntamento sarà complicatissimo, tanto più che per ricominciare a fare sport avrete bisogno del certificato medico 🙂

2- Informatevi su cambiamenti e orari, riguardanti la scuola, con un po’ di anticipo, in modo da poterli comunicare adeguatamente al bambino.

3- Cominciate a parlare con il bambino con un certo in anticipo delle attività extrascoltastiche sportive per l’anno in corso e, se non ha le idee troppo chiare, proponete voi due diversi tipi attività sportiva che proverà e tra i quali poi sceglierà: ritrovarsi i mesi di settembre ottobre in estenuanti lezioni prova in una isterica full immersion per sperimentare tutti gli sport del mondo, confonde, stressa e non è divertente, genera solo ansia e pochissima voglia di assumersi un nuovo, ulteriore, impegno.

Se vi va di appronfondire, qui c’è un bell’articolo di Davide Algeri, psicologo a Milano, che offre alcuni consigli utili sulla base delle diverse fasce d’età e in base al ciclo scolastico che si andrà ad affrontare:

http://www.davidealgeri.com/11-consigli-per-ricomincia-la-scuola.html