La spesa sana, ecologica, buona

A chi non piace?

Le uova dal contadino, la zucca dall’orto, il pomodoro gustoso e succoso, il formaggio fresco, le verdure croccanti … Fino a una decina di anni fa nessuno o quasi metteva in discussione il principio per cui la spesa si fa tutta al supermercato: comodo ed economico, ti ci fiondi il sabato pomeriggio e se ti piace giocare agli autoscontri coi carrelli degli altri, ti metti a posto per tutta, o quasi, la settimana.

Ora, a molti di noi il reparto fresco del supermercato sta un po’ stretto come unica alternativa. Abbiamo anche capito che non c’è tutto questo risparmio se su 10 mele, 4 le butti perché al primo morso scopri che sono farinose e non sanno di niente o se per fare un minestrone gustoso, devi usare due dadi da cucina.

Le alternative ci sono e non sono nemmeno più così poche

Oltre al mercato rionale, c’è il mercato dei produttori diretti, i GAS, le aziende agricole che si aprono alla vendita al dettaglio e c’è anche chi ha affittato un quadratino di terra e si fa l’orto. Unica pecca di queste alternative è il tempo, questo maledetto, che per chi lavora non basta mai. Difficile riuscire a ritagliarsi una mattinata libera per andare al mercato a fare la spesa.

C’è ancora un’altra possibilità: fare la spesa online all’Alveare che dice sì, e ritirare in orario serale!

Possiamo comprare prodotti locali coltivati e lavorati in Toscana da piccole aziende agricole, lo possiamo fare collegandoci dal nostro computer andando poi a prendere la nostra spesa nel punto di ritiro che più ci fa comodo a Firenze. Io vado la sera, fermandomi un attimo lungo il tragitto che dal lavoro mi porta a casa. Il mio alveare è quello di Rifredi, ma a Firenze ce ne sono altri 3 attivi: Sud Gavinana-Viale Europa, Campo di Marte e Murate/San Ambrogio.

Come funziona passo per passo

Collegandovi al sito dell’Alveare che più vi è comodo, potete creare online il vostro cesto esattamente come fate per qualsiasi acquisto in rete. Potete comprare solo quello di cui avete bisogno, non avete vincoli di frequenza o quantità minime da comprare. Il mio consiglio è di fare una spesa di prova, vedere come va, e poi decidere se questo sistema fa per voi.

Presso il punto di distribuzione incontrerete i produttori che vi hanno portato la spesa: quello che vi troverete davanti sarà proprio un mercato temporaneo, fatto di persone reali con le quali instaurare un rapporto di dialogo e fiducia.

Cosa si può comprare attraverso l’Alveare

Verdura, frutta, carne, uova, latticini, pane, miele e marmellata, potete trovare di tutto in un Alveare, anche quelle sfiziosità che nei supermercati non si riescono a reperire, come birre particolari, prodotti di pulizia ecologici e naturali al 100%, prodotti di altissima gastronomia.

La nostra esperienza

La mia prima spesa si è aggirata sulle 50,00 Euro e ho messo nel carrello prodotti che mi incuriosivano, come la birra di produzione artigianale, ma anche la frutta, la verdura, i formaggi, prodotti che presso la grande distribuzione non mi piacciono più.

Nella fascia oraria dalle 18:00 alle 19:00 sono passata dall’Alveare di Rifredi, ho letteralmente “appoggiato” la macchina, sono entrata, ho preso la mia spesa, stretto la mano a un paio di produttori, assaggiato un cucchiaino di crema di marroni che mi ha dato un anticipo di paradiso, caricato la spesa e sono tornata a casa.

Alle 20:30 sulla mia tavola c’era già una zuppa di zucca che era la fine del mondo e l’ho fatta senza nemmeno usare un dado da cucina per insaporirla. Meraviglioso anche il minestrone, che viene venduto sotto vuoto ed è composto solo da verdure nobili, senza fagioli e con il giusto quantitativo di patate.

Insomma, non sto a elencarvi uno per uno i prodotti della mia spesa, ma ci tengo a dirvi che niente è andato a finire nella spazzatura, nessuno spreco, nessuno scarto.

Volete provare come funziona? Con Firenze Formato Famiglia avete un codice sconto!

Per i nostri lettori c’è la possibilità di provare l’Alveare di Firenze beneficiando di uno sconto di 5,00 Euro da scalare sul totale. Non c’è un ordine minimo da fare e non siete obbligati a fare un successivo acquisto.

Ecco il codice: BTBQ118AQ

A Firenze gli Alveari non mancano!! Scegliete quello che vi è più comodo, iscrivetevi, e usate il buono. Quando avrete fatto e poi mangiato i vostri prodotti, lasciateci un commento e fateci sapere se vi è piaciuto!