notte bianca delle librerie 21 giugno 2014 Firenze … e anche il resto d’Italia

foto 2Un paio di giorni fa, senza pensarci troppo, faccio l’errore degli errori, uno di quegli scivoloni educativi di cui poi ci si deve pentire per lungo tempo, quelli che ti portano a rimuginare, ripensare, indagare … Ma ve lo racconto. Ore 20.30, cena finita da pochissimo, dopo una giornata come sempre stracarica di impegni, i bambini sono a sbraco sul divano a vedere la loro mezz’ora di cartoni animati prima di andare in camera. Succede qualcosa, una solita inutile scemata pretesto per litigare: “lui mi mette il piede in faccia”, “il cuscino l’avevo preso prima io”, “lei non mi fa posto in 4 metri di divano”, partono le frigne, uno spintone, qualcuno si mette a piangere e noi genitori, che nel frattempo stiamo mettendo in ordine la cucina, sbottiamo. No, anzi, scusa, marito, sono io e io sola che ho sbottato e urlo:

parole“Adesso basta!!! Smettetela subito, spengete la televisione e andate tutti a letto a leggere!!!” Ora, dopo i cartoni della sera, prima di addormentarsi, è usuale per loro leggere qualcosa a letto (anche chi non sa leggere sfoglia un libro o se lo fa leggere dalla sorella), ma urlato così da me, come conseguenza dell’aver fatto i birboni, “andate a letto a leggere!” è suonata esattamente come una punizione. Sei bravo, guardi la tv, ti comporti male, vai a leggere. Io non volevo dire questo, volevo solo chiudere il litigio e anticipare l’andata a letto poiché molto del nervosismo della serata dipendeva sicuramente dalla stanchezza accumulata nel corso della giornata, ma l’effetto è stato totalmente diverso.  Ma come ho fatto, io, lettrice accanita, amante dei libri a tal punto da essermi laureata in biblioteconomia (siamo 5 in Italia ;-)) a dire una fesseria simile? Beh, l’ho detta! Riflettendo, mi sono accorta che la lettura non è promossa nel giusto modo a casa nostra perché per me è così importante, che finisco per stressare gli altri a farlo, rendendogli l’atto meno piacevole di quanto dovrebbe essere.

Vedo un figlio buttato a terra sul tappeto e gli dico: “Ma perché invece di non fare un cavolo non leggi?”. “Mi raccomando, dai nonni, leggete!!!”, “Ti sei ricordato di prendere il libro? Almeno una decina di pagine le devi leggere!!” “Smetti di già? Quante pagine hai letto?”

E che palle, mi sono venuta a noia da sola!

Andrea Del Re, mio amico oltre ad essere papà di due bambine, coordinatore di asilo nido, psicologo, appassionato lettore anche di albi illustrati per l’infanzia, mi diceva che lui ha sempre letto alle sue bimbe la sera prima di andare a dormire, poi, nel passaggio dalla scuola materna alla scuola elementare, il passaggio da leggere con lui, a leggere da sole, è stato naturale e graduale, in ogni caso mai si è azzardato a  ordinare  alle sue figlie di leggere, perché, appunto, è un piacere. Io, ossessionata dal fatto che non leggano, gli rompo così tanto le scatole da fargli pensare che è un qualcosa da schivare, piuttosto che da godersi …

letti di notteLeggere è un piacere, una gioia e l’occasione per far coincidere il concetto di lettura a quello di piacere si presenta sabato 21 giugno 2014 in occasione dell’evento Letti di Notte 2014.

Si tratta di una iniziativa promossa dal gruppo Letteratura Rinnovabile, un’associazione culturale che progetta e organizza iniziative creative a sostegno della lettura. Editori, librai, bibliotecari, lettori, creano e condividono una rete di scambio culturale e sociale. Fra le tante idee promosse da questa associazione, Letti di Notte, notte bianca delle librerie 21 giugno 2014 a Firenze, ma anche in altre parti di Italia. La grande notte bianca della lettura che nel 2013 ha coinvoloto più di ventimila persone a leggere, raccontare, giocare attorno alle parole all’interno di biblioteche e librerie.

Io credo che proporre ai bambini una notte di letture, fuori casa, come occasione per passare il tempo con la famiglia, sia parecchio accattivante.

In Toscana aderiscono al progetto:
Libreria Cuccumeo, Firenze
Equilibri libreria, Prato (FI): https://www.facebook.com/equilibri.libreriaprato
Libreria Rinascita, Empoli (FI) http://www.libreriarinascita.it/

L’elenco delle librerie aderenti regione per regione lo trovate qui: http://www.letteraturarinnovabile.com/ldn14-luoghi/

marchioCUCCUMEO-1coloriA Firenze, la libreria Cuccumeo inserisce questo evento all’interno di una rassegna più ampia che vede protagonista delle serate di lettura il mercoledì, oltre, ovviamente, questo sabato 21 giugno, ma ecco cosa prevede proprio la serata del 21 giugno a partire dalle ore 18.00 alle ore 24.00

ore 18,00-19,00: LETTURE BENDATE PER I PICCOLI: provate a immaginare… Il Signor Tuono, La pecora volante, Lapis, La camera delle meraviglie,  Missione Vesta. Avventura nello spazio, Coccole books… Provateci!
Mentre i librari della libreria leggono, ai bambini verranno messe delle bende  sugli occhi e chissà che cosa riusciranno a vedere con l’immaginazione.Bambini 5-10 anni

ore 21,00: LETTI DI NOTE : Sofia Gallo, La lunga notte, Lapis – reading con musica al vivo, video  e immagini d’epoca

La storia dell lunga notte dell’11 settembre 1973 a Santiago del Chile , quando Pinochet e i militari siimpadroniscono del paese. E Pedro, ragazzino di 11 anni che con sua madre, deve salvars, mentre il padre non può comuunicare con loro…con Elena Cavini  e Teresa Porcella. Adatto gli adulti e ai bambini.

Per gli adulti:
ore 22,00: BIRRE E TISANE  lettura con bevuta a partire da Ph. Delerm, La prima sorsata di birra e altri piaceri della vita, Sperling &Kupfer, A. Camilleri, Il birraio di Preston, Sellerio.
Come si fa a resitera a libri che parlano di birra e a birre da bere leggendo? Non si fa…

notti_cuccumee_circolo_ldn

Tenete comunque d’occhio la pagina di Cuccumeo per i prossimi mercoledì sera, se avete altri impegni per questo sabato: https://www.facebook.com/libreria.cuccumeo?fref=ts