libri-per-bambini-classiciTempo fa, credo un po’ troppo tempo fa, un mio amico, Giovanni Carli, che nella vita si occupa di teatro, infanzia, clouwnerie, mimo, scrittura, regia e così tante altre cose che è meglio andare a dare un’occhiata al suo sito web per conoscerlo, mi scrisse un email (probabilmente vedendo che la sezione del mio blog “da leggere” era miserevolmente vuota) dal titolo: “mmm …. ti manca roba da leggere?” Adesso, in ritardo ovviamente, è giunto il momento parlare della sua lista di libri e perché adesso? Primo perché ho usato il passato remoto “mi scrisse” e quindi è passato davvero troppo tempo, poi  semplicemente perché sono riuscita a rosicare uno straccetto di tempo durante una bellissima domenica di febbraio con i bambini malati (arrgghhhh…)  e, infine, perché, di quei libri consigliati,  sono riuscita a leggerne almeno una parte.

zoomZoom, di Banyai Istvan, edizioni  Il Castoro, 2003, 64 p., ill., rilegato.

Il libro sembra essere introvabile in vendita, ma in biblioteca c’è e vale la pena prenderlo, anche su e-bay si trova. Istvan Banyai presenta una serie di immagini, in cui viene illustrato un viaggio fatto di sole illustrazioni caratterizzate da una prospettiva che retrocede continuamente, svelando aspetti diversi del mondo. Il volume è stato pubblicato attualmente in 18 lingue, nominato libro dell’anno dal New York Times e dal Publisher’s Weekly e ha vinto un Children’s National.
Il successo di Zoom è stato seguito da Re-Zoom e da R.E.M.: entrambi giocano con realtà che si incrociano e si toccano in una serie di piani differenti e prospettive fuori dal comune. Mi rendo conto che è complicatissimo da spiegare, allora dare un’occhiata all’immagine, e alle diverse prospettive viste da un occhio che dal particolare arriva alla visione generale delle cose.

Altra segnalazione di Giovanni sono i libri di Lee Jimi, adatti anche a lettori piccolissimi, a partire dai due anni. Ecco i due che ho avuto modo di vedere:

un-pianeta-che-cambia-libro-62232Il primo si chiama Un pianeta che cambia ed è un racconto ecologista senza parole, narrato per immagini, che tratta  del pianeta terra, della sua evoluzione e del prezzo che la natura ha pagato per il nostro sviluppo. La natura, sebbene spazzata via dal  progresso umano, talvolta recupera terrreno riappropriandosi dei propri spazi. Un racconto che insegna ad avere rispetto della natura senza drammi, ma tanta speranza.

Lee Jimi, Un pianeta che cambia, 2013, 12 p., ill., cartonato, Editore Mineedition

Dello stesso Lee, un cartonato dal titolo In linea, dove la linea evocata da Jimi Lee è un taglio traversale al libro che diventa protagonista di un fluire di disegni.

in lineaNel libro In linea, infatti, quella linea ritagliata nel libro, che si vede in copertina e attraversa l’intero cartonato, è la base da cui scaturiscono figure di diversi tipi,  dal trampolino all’altalena, dal panino al ponte, e poi una strada, un panino, un cibo da ristorante cinese.

Un’incredibile prova di fantasia che credo incanterà i bambini piccoli e divertirà quelli più grandicelli.

Lee Jimi,  In Linea, 2013, 24 p., ill., cartonato Editore Mineedition

Ancora da non perdere, per Giovanni Carli, è L’albero di Shel Silverstein che lui definisce “veramente toccante”. Io però ho messo la copertina dell’edizione in inglese perché il titolo originale è maggiormente evocativo del contenuto e del senso della storia.thegivingtree

La storia è questa: un albero si innamora, corrisposto, di un bambino. L’albero gli regala i suoi frutti e il bambino gioca con le sue fronde. L’albero lo ripara alla sua ombra. Il bambino cresce, diventa sempre più esigente, mentre l’albero continua a rimanere sempre lì, immutabile e disponibile e, mentre il bambino si fa uomo e continua a fare richieste all’albero, questi senza ricevere nulla in cambio si dona al suo amico per il piacere puro di donarsi e di rendere felice l’altro. Alcuni vedono in questo albo illustrato una storia non adatta al bambini perché realizza, per immagini e situazioni, la gamma completa dei sentimenti umani, anche quelli più brutti, come l’egoismo e l’opportunismo nel rapporto fra uomo e natura. Io l’ho trovato bellissimo e assolutamente da proporre ai bambini. E infatti questo l’ho comprato.

Per ora mi fermo qui, la lista di Giovanni è incompleta, poiché di libri ne ha segnalati altri,  ma prima di condividere questa lista e farla anche  un po’ mia sul blog, devo avere il tempo di leggerli …