Libri e consigli per affrontare la scuola primaria o come si chiama ancora, scuola elementare

primo gg scuolaChi di voi ha bambini che hanno frequentato il nido, sa che il percorso dell’inserimento è lungo e molto seguito dalle educatrici (ci sono incontri con i genitori, step da seguire per il distacco, oggetti transizionali che aiutano …). Meno lungo, ma comunque importante anche il processo di inserimento alla scuola dell’infanzia (scuola materna): si comincia con un paio di ore la prima settimana, poi una mattina, poi si prova la mensa e solo dopo circa un mese si è pronti per stare a scuola fino all’orario di uscita. Poi arriva il primo giorno della scuola primaria, si accompagnano i bambini in classe, un bacino, la foto di rito e poi tutti gentilmente invitati a levarsi di torno perchè “comincia la scuola, quella vera!!”

In questo articolo parleremo dei libri da leggere insieme ai bambini per prepararsi all’ingresso nella scuola primaria, se siete interessati ad una panoramica sull’inizio delle scuole elementari dal punto di vista degli oggetti necessari e quelli che invece rappresentano solo uno spreco di soldi, vi rimando a questo articolo con consigli su che cosa effettivamente serve alle elementari e cosa, invece, è meglio aspettare a comprare, magari rimandando l’acquisto alla prima riunione con le maestre: http://www.firenzeformatofamiglia.it/2014/08/20/prima-elementare-serve-bambini/

Se invece la vostra preoccupazione è il momento del risveglio, quando i bambini vanno fatti alzare presto per prepararsi alla scuola e temete capricci e storie, potrebbe esservi utile questo articolo: http://www.firenzeformatofamiglia.it/2014/09/08/come-svegliare-i-bambinial-mattino/

La nostra esperienza il primo giorno di scuola primaria, il pianto di Ludovico

ludovicoPer l’appunto, nel caso della nostra famiglia, nessuno dei nostri 4 bambini ha mai avuto problemi di distacco ne per nido ne per scuola dell’infanzia e l’inserimento è stato faticoso solo per me e mio marito che abbiamo dovuto fare i salti mortali per concordare settimane di permessi al lavoro. Il primo giorno di elementari, invece, uno dei gemelli, Ludovico, entrando in una classe dove la sorella individuava e raggiungeva amichette provenienti dalla materna mollando lui da solo sulla porta di ingresso (nessuno dei suoi compagni della materna maschi era stato iscritto nella sua scuola), aveva avuto un momento di smarrimento e crisi nera: attaccato alla mia gamba si rifiutava di prendere posto vicino a bambini che non conosceva e che già si erano sistemati. Poi ovviamente mi è stato raccontato che dopo un po’, trovato un posticino dove sistemarsi, si era calmato, aveva stretto i primi contatti con altri maschietti e la mattina era scorsa tranquilla, però questo mi dice che a 6 anni i bambini non sono così grandi come a volte ci viene da pensare e hanno i loro momenti di smarrimento e di angoscia; dare per scontato che il primo giorno di scuola “andrà tutto bene perché ormai sono grandi” è un po’ superficiale. Io a 40 anni, ricordo ancora chiaramente il mio primo giorno di scuola: la mia mamma era malata ed ero stata accompagnata da mio padre che, in ritardo per andare al lavoro, mi aveva salutato frettolosamente ed era scappato via, ricordo il senso di spaesamento e il magone alla bocca dello stomaco … Poichè alla scuola elementare non è previsto inserimento, ecco che possiamo preparare noi i nostri bambini dedicandoci con loro ad una serie di letture per prepararli a questo appuntamento con la vita.

Libri da leggere con i bambini per prepararli all’inizio di uno nuovo ciclo scolastico, quello della scuola primaria

Ferrara e D. Valente, La maestra è un capitano: Un bel libro libro del premio Andersen Antonio Ferrara, illustrato da Anna Laura Cantone che crea personaggi buffissimi, spilungono e dai nasi “importanti” che interagiscono su un libretto la cui edizione sembra uscita da una biblioteca antica. La storia racconta la scuola con le prospettive delle maestre che ogni giorno combattono con i problemi scolastici e provano a far conciliare vita privata e lavoro per amore dei loro piccoli studenti. Per questo per i bambini la maestra è un capitano. Perfetto per aiutare i bambini ad avvicinarsi alla maestra senza paura e vederla come una figura amica e di riferimento.

Angelo Petrosino, Valentina va a scuola: Un libro che racconta come è la scuola che si andrà ad affrontare dopo l’asilo attraverso gli occhi della sua protagonista Valentina, una bimba curiosa di sapere come sarà il suo nuovo universo scolastico. I bambini attraverso l’entusiasmo di Valentina sentiranno che andare a scuola è l’inizio di una nuova avventura piena di belle sorprese. I disegni sono grandi in colori primari e senza sfumature e il libro è da gustare come fosse un fumetto attraverso una storia è accattivante e con la giusta dose di avventure e sentimenti.

Chiara Carrer, Susanna Mattiangeli, Come funziona la maestra Un libro simpatico e allegro che aiuta a smorzare la paura nei confronti della nuova maestra che si andrà a conoscere. “Come funziona la maestra? Be’, ha un davanti e un dietro. La maestra, anche se è grossa o piccola, vale sempre come una maestra.” Tante  invenzioni e spunti buffi caratterizzano questo libro che è rilassante e mette in scena le fantasie dei bambini sul loro immaginario legato alla figura della maestra.

Nicoletta Costa, Il primo giorno di scuola:  Un bel libro che io ho comprato a Ludovico dopo il primo giorno di scuola, quando il mio bambino si sentiva spaesato per affrontare i sentitmenti di inquiedudine legati al non conoscere nessuno, nel libro il bambino protagonista scrive: “Quando la mamma va via mi viene un poco da piangere, meno male che con me c’è il mio orsetto! La maestra si è accorta che sono un po’ triste e mi ha fatto una carezza. E poi nella nuova scuola ho incontrato un compagno di banco simpaticissimo che mi regala le caramelle alla menta, e in fondo all’aula c’è una bambina con i codini biondi che mi sorride. Credo proprio che questa scuola mi piacerà molto.”

Nicoletta Costa, Un giorno di scuola: Sono diversi i libri di questa autrice dedicata alla vita a scuola, non solo la nostalgia della mamma il primo giorno, ma anche i sentimenti e le routine della vita dei bambini. In questo libro una bambina racconta in prima persona una sua giornata tipo: dalla sveglia alla colazione, alle lezioni a scuola, fin quando la sera torna a casa. Lo stile e la storia sono semplici, ma danno un’idea della vita di scuola elementare e rassicurano il bambino su quello che lo aspetterà.

Una lettura per i genitori:

Michele Capurso, Magda Di Renzo, Federico Bianchi, A scuola senza paura: se è vero che la vita scolastica è un percorso di crescita, ma  spesso viene vissuta con paura e disagio. I bambini hanno paura di prendere un brutto voto, di essere presi in giro, di sbagliare un compito, di essere sgridati dalla maestra …  La paura è un sentimento universale, che ci accompagna per tutta la vit. Se queste paure sono vissute e superate in maniera equilibrata diventano una risorsa, se si incancreniscono possono bloccare i bambini e renderli infelici. Questo libro aiuta i genitori a comprendere  i timori dei bambini ed è stato scritto a seguito di una ricerca svolta nelle scuole elementari e medie italiane volta ad comprendere le ragioni e i vissuti che piu’ possono spaventare il bambino.