In vacanza con i bambini sull’altopiano di Brentonico

Ogni giorno c’è un programma che vi aspetta, fra passeggiate, trekking, eventi per famiglie, parchi avventura …

In genere noi fiorentini puntiamo verso l’Alto Adige per le nostre vacanze in montagna, ma c’è un posto più vicino che offre l’opportunità di vacanze ricche di attività pensate proprio per le famiglie con i bambini. Sto parlando di Brentonico e del suo Altopiano che, in posizione dominante sopra la città di Rovereto, è il punto di partenza per gite e passeggiate di diverso grado di difficoltà, attività organizzate, parchi, percorsi avventura e molto altro.

Questa è la nostra recensione e i nostri consigli di viaggio per trascorrere una settimana di vacanza, qui, in famiglia

La nostra settimana in montagna con “campo base” a Brentonico, a 698 m s.l.m.

Brentonico è una cittadina deliziosa che si sviluppa principalmente su un breve corso pedonale alla fine del quale c’è un parco enorme, curato come potrebbe esserlo il salotto di una casa molto amata. Già per questo grande parco con giochini per bambini e con attività organizzate settimanalmente sia per i grandi sia per i piccini, alloggiare qui come punto di partenza per una vacanza sul Monte Baldo e i suoi dintorni è una mossa strategica.

 

 

 

 

 

 

 

La cittadina è piccola, ma perfettamente attrezzata per una vacanza in famiglia: c’è una piccola coop, negozi tipici, diversi bar e ristoranti, un centro sportivo, la farmacia, il parco giochi, una gelateria, un cinema-teatro, il palazzo Eccheli-Baisi che al suo interno ha un bellissimo giardino botanico e l’ufficio dell’Azienda per il turismo Rovereto e Vallagarina che sarà il vostro punto di riferimento per organizzare le vostre giornate di vacanza.

Il programma estivo è così ricco di appuntamenti che non mi basterebbe un post per raccontarvelo tutto e una settimana di vacanza non ci ha permesso di partecipare a tutto quello che avremmo voluto. Molte attività, inoltre, sono gratuite. Vi potete fare un’idea dando un’occhiata al calendario estivo 2018: https://www.visitrovereto.it/wp-content/uploads/2018/06/Guida-Brentonico-Estate-2018.pdf

Giorno 0: l’arrivo presso il proprio alloggio e una puntata all’Ufficio del Turismo per raccogliere info e materiale

I nostri lettori sanno che noi siamo una famiglia numerosa, composta dai genitori, 4 bambini e un cagnolino. Per questa ragione scegliamo sempre di alloggiare in appartamento, poiché è una scelta più economica rispetto all’hotel e ci permette di essere indipendenti e autonomi. Abbiamo trovato un appartamento delizioso all’interno di un condominio residenziale chiamato Casa Rosada con parcheggio privato e una corte comune per tutti gli inquilini. Il nostro appartamento al primo piano era ampio, comodo e perfettamente attrezzato. I nostri figli erano liberi di uscire in cortile, andando a giocare con gli altri bambini ospiti della struttura e con la figlia della proprietaria.

L’ufficio del turismo si trova lungo il parco che vi ho sopra descritto, consideratelo la vostra prima tappa perché qui troverete un sacco di spunti per trascorrere la vostra vacanza.

Il sito della zona Visit Rovereto

Se siete persone a cui piace organizzare la vostra vacanza a 360° prima della partenza, andate direttamente sul sito dell’Ufficio del Turismo, Visit Rovereto e date un’occhiata al calendario eventi della zona. Questa mossa vi è utile per due motivi: da un lato potrete farvi un’idea delle attività da fare con i vostri bambini sulla base della loro età, dall’altra potrete riservare una o più attività direttamente il fine settimana del vostro arrivo.

Gli arrivi sono di sabato, così come le partenze. Se avete in programma una sola settimana di ferie,  studiando il sito per tempo, potrete organizzare qualcosa già la domenica o il sabato stesso del vostro arrivo, approfittando di un ventaglio di attività ricchissimo.

Lunedì giornata perfetta da dedicare alle passeggiate o al trekking in autonomia

Il lunedì è il giorno delle chiusure per riposo settimanale, sono chiusi in questa giornata i musei di Rovereto e quelli dei dintorni. In questa giornata, potrete organizzare una passeggiata o una gita più impegnativa sulla base dell’età dei vostri bambini.

Noi siamo una famiglia di escursionisti amanti di passeggiate impegnative e, durante la nostra settimana di vacanza, abbiamo camminato sul Monte Baldo in lungo e in largo, scoprendo luoghi meravigliosi, come il Corno della Paura, una passeggiata piuttosto impegnativa lungo un crinale a strapiombo seguendo la via tracciata dai soldati della Prima Guerra Mondiale.

Con in mano una cartina dei sentieri della zona (ve la daranno all’Ufficio del Turismo), ci si muove benissimo in autonomia raggiungendo rifugi e malghe dove fare una sosta.

Essendo su di un Altopiano potete decidere di affrontare i percorsi direttamente dalle frazioni intorno a Brentonico come San Giacomo, San Valentino, Polsa; oppure partendo da più in alto, direttamente dal Rifugio Graziani, punto di partenza per tantissime passeggiate più o meno difficili, al quale potete arrivare comodamente in macchina.

A questo link trovate alcuni suggerimenti per percorsi nella natura: https://www.visitrovereto.it/vivi/outdoor/trekking-in-trentino/.

Se non siete grandi camminatori e avete bambini piccoli, a questo link trovate idee per passeggiate poco impegnative in una natura meravigliosa: https://www.visitrovereto.it/vivi/outdoor/trekking-in-trentino/passeggiate-per-famiglie-anche-con-il-passeggino/

Trekking e passeggiate organizzate: merita prenotarne almeno una

Partecipare ad un’escursione con guida è un’esperienza bellissima da fare almeno una volta. La settimana del nostro soggiorno, nella giornata di mercoledì, abbiamo prenotato un’escursione dal titolo la foresta delle terre verdi, con partenza in pulmino da via Roma, una delle vie che costeggia il grande parco di Brentonico.

La nostra guida, Alberto, ci ha condotto lungo una passeggiata non troppo difficile all’interno di un meraviglioso bosco di faggi, ci ha raccontato l’origine della foresta, descritto gli animali presenti e alcuni aneddoti curiosi che hanno catturato l’attenzione dei bambini facendogli dimenticare la pioggerella e la fatica della salita per il sentiero che aveva come obiettivo il rifugio Fos-ce.

Qui i bambini hanno trovato un laghetto fitto fitto di girini, hanno giocato e noi abbiamo chiacchierato con gli altri partecipanti all’escursione. All’ora di pranzo i gestori del rifugio ci hanno preparato quella che avrebbe dovuto essere una “merenda”, ma che in realtà era abbondante e golosa tanto da costituire un pasto vero e proprio. Al termine del pranzo, il pulmino era già pronto a riprenderci per riportarci alla base.

Family Adventure Park, imperdibile con i bambini!

Passateci almeno una mezza giornata, ma io vi consiglio di attrezzarvi per passarci una giornata intera, perché il posto è davvero bello, la dovete passare al Family Adventure Park.

Si tratta di un parco avventura a Polsa di Brentonico inserito in un contesto verde ampio e meraviglioso che, oltre ai percorsi Adventure (albering), è attrezzato per far divertire e accogliere le famiglie con bambini piccoli. Ci sono scivoli, giochini, un enorme prato per giocare, correre, mettere un telo e fare un picnic. La struttura di accoglienza ha una reception con le attrezzature per l’imbracatura, un bar, una zona tavoli coperta e i servizi igienici.

Non solo, dal parco partono anche alcune facili passeggiate da fare con i bambini. Sempre nel parco c’è un percorso di minigolf, un percorso vita adatto a tutti con attività motorie da eseguire sotto il tetto di faggi secolari (questo percorso è gratuito) e poi, per i più coraggiosi, uno spettacolare volo dell’angelo da fare imbracati in tutta sicurezza lungo una tirolese di 100 mt.

I percorsi avventura sono di diversi gradi di difficoltà e, prima di partire in autonomia, il personale ti istruisce su come usare l’attrezzatura e ti segue in un percorso di prova. Io, che ho superato i 40 anni, ho fatto tutti i percorsi (le foto lo testimoniano! Niente bugie 🙂 )anche quello rosso, il più impegnativo (il giorno dopo avevo dolori dappertutto, ma ce l’ho fatta!).

Una gita in visita ad una malga a vedere come si produce il latte e i suoi prodotti

Sempre seguendo il programma proposto dall’Ufficio del Turismo, abbiamo visitato presso Malga Mortigola l’Agritur El Casel per vedere da vicino come si prepara il formaggio. Per noi e per i bambini soprattutto, è stata un’esperienza unica e vorrei quasi usare l’aggettivo sconcertante quando ci hanno portato a conoscere da vicino le mucche da latte e i maialini.

L’accoglienza dei padroni di casa è stata affettuosa e paziente con i tanti bambini presenti che hanno “tormentato” con un milione di domande il casaro, cioè colui che prepara il formaggio. Al termine della visita ci è stata offerta una bella merenda con i prodotti locali e abbiamo assaggiato una marmellata mele e cannella che ci ha aperto il cuore (e che poi abbiamo comprato e portato a Firenze).

Tra l’altro, nella stessa area di Malga Mortigola, a pochi passi dall’Agritur (che potreste prendere in considerazione anche per soggiornare) c’è uno stupendo ristorante (ristorante Malga Mortigola) dove abbiamo scelto di cenare: piatti della cucina del territorio, ristoratore padre di 4 bambini, un bellissimo parco giochi all’esterno del ristorante, voto:1o meritatissimo.

Ultimo giorno di vacanza, visita guidata al Mulino della famiglia Zeni, ultimo rimasto nella zona

Il mulino “vitruviano” a palmenti era molto comune in passato nelle valli del Trentino e ne venivano costruiti diversi presso piccoli e grandi corsi d’acqua. Degli oltre mille mulini esistenti su questo territorio nel secolo XIX, il Mulino Zeni, costruito nel 1806 dalla Famiglia Balista, è l’unico a forza idraulica ancora in funzione nella Valle della Sorna. Il mulino venne acquistato dalla Famiglia Zeni nel 1906 ed è visitabile. Una visita con i bambini è consigliatissima, ecco le info per la prenotazione: https://www.visitrovereto.it/scopri/luoghi-storici/mulino-zeni/

Non dimenticate una puntata nella città di Rovereto, o sul Lago di Garda, per fare un bagno

Rovereto è deliziosa, con un centro storico importante e tanti, tanti negozi per fare una passeggiata rilassata a vedere vetrine. Noi abbiamo visitato il Museo storico italiano della guerra perché i miei figli sono appassionati del tema, ma imperdibile è anche il Mart, museo di arte moderna e contemporanea, che ha un ricchissimo programma di attività per famiglie con bambini (tutte le domeniche pomeriggio alle ore 15.00 visita guidata al Mart e laboratorio per le famiglie.)

Siccome noi siamo instancabili, e i bambini volevano in tutti i modi fare il bagno in un lago, ci siamo anche recati sul lago di Garda, raggiungendo in macchina Torbole sul Garda.

Se volete fare un’esperienza ancora più emozionante, potete prendere la funivia che dal Monte Baldo vi porta alla bellissima Malcesine.

Per tutto quello che riguarda le attività a Rovereto e dintorni, potete leggere il nostro post dedicato: https://www.firenzeformatofamiglia.it/2017/07/20/rovereto-e-la-vallagarina-unestate-in-famiglia/

Per ogni informazione aggiuntiva

https://www.visitrovereto.it/info/