“I misteri di Chalk Hill” di Susanne Goga recensione
Consigli di lettura di Anna Crisci
In questo periodo di passaggio di stagione è possibile che già risentiate dello stress lavorativo e abbiate il bisogno di crearvi dei momenti di relax. Fra i metodi ideali per rilassarsi trovo che la lettura sia uno dei migliori, anche se per molti significa ritagliarsi del tempo la sera prima di spengere la luce.
Peccato che si arrivi troppo stanchi e spesso sia una fatica leggere persino una pagina, sopratutto per le donne impegnate in molteplici attività, fuori e dentro casa.
Qualcuno poi è allergico alle letture troppo impegnative ed ha bisogno di vedere in un libro un amico, piuttosto che un esercizio di resistenza.
Per questo ho deciso di proporvi una lettura serena e piacevole che vi faciliti il compito.
Se avete voglia di staccare la spina ed immergervi in un’atmosfera romantica, non avete che cercarvi un angolino tutto per voi, sorseggiare una tisana rilassante e scoprire che “I misteri di Chalk Hill” di Susanne Goga è il libro che cercate.
Edito dalla Giunti, lo trovate in formato tascabile.
La storia e l’ambientazione de “I misteri di Chalk Hill”
Susanne Goga, nata nel 1967 in Germania, si è affermata come autrice di gialli e romanzi storico-sentimentali.
Ne “I misteri di Chalk Hill” è riuscita a fondere i due generi e ci guida nell’Inghilterra di fine ‘800.
Un’epoca di fermento culturale del quale l’autrice ci da anche qualche spunto, suggerendoci le letture di Conan Doyle, Zola, Ibsen che proprio in quel periodo si affacciavano sulla scena letteraria, e Mary Shelley già nota in quel periodo.
Charlotte è una giovane istitutrice che, a causa di uno scandalo, lascia la Germania e si reca a Dorking in Inghilterra, dove è stata assunta per seguire Emily, la figlia di otto anni di Sir Andrew Clayworth, membro del Parlamento. Subito riesce ad affezionarsi alla piccola Emily, ma dovrà scontrarsi con una servitù ostile, un padrone di casa duro e riservato e vivere in una dimora che nasconde un segreto, avvolta da un’atmosfera inquietante e misteriosa come il bosco che la circonda.
Difficile abbandonarne la lettura, è una storia che mantiene l’attenzione del lettore viva fino all’ultima pagina e vi assicuro che catturerà anche voi.
Un libro utile anche a chi si deve recare a Londra, poiché l’autrice ne descrive un itinerario nuovo e originale, che non mi farei sfuggire fossi in voi
Se volete un consiglio, un libro adattissimo alla stagione fredda prossimamente in arrivo.
Da leggere tutto di un fiato, su un divano, al caldo, mentre fuori imperversa un temporale, così da lasciarvi trasportare insieme alla protagonista in un viaggio in dietro nel tempo e che ha inizio con lo stupendo scenario delle scogliere di Dover.
About Anna Crisci
Anna Crisci ama scrivere da sempre.
Presidente dell’Associazione “Compagnia Teatrale I Fiori d’Acciaio” dal 2009, è anche autrice di testi teatrali.
Il suo sogno aprire una libreria e naturalmente pubblicare un suo libro, nel frattempo leggere è il suo passatempo preferito.
