foto pic nic

In genere il mercoledì è una giornata micidiale, salvo imprevisti che potrebbero renderla peggiore, tipo una riunione o due in una delle scuole frequentate dai bimbi.
Ma, insomma, salvo imprevisti è solo micidiale, così il programma come da copione:

16.00 uscita dei piccoli dalla scuola dell’infanzia
16.30 uscita dei grandi dalla scuola primaria
17.30 Judo per Seba, il figlio maggiore
18.00 Allenamento Syncro per Guenda, la seconda
18.39 è il turno dei piccoli entrare in vasca
19.15 Seba esce da judo, qualcuno lo deve riprendere
19,15, Ludo e Cori escono dalla vasca, doccia, vestizione, via verso la base
20.15 termine dell’allenamento di Guenda, qualcuno la deve riprendere

Nel mezzo c’è da ricordarsi la merenda, la cena, eventuale spesina per arrivare al giorno dopo e altre cose tipo: “la maestra ha detto che il libro di inglese deve essere fasciato per domani” “mi manca la colla” “avevi promesso che mi compravi la schiacciatina”, “a me non mi hai dato un bacino fuori della scuola e ti ricordi di cambiarmi gli orecchini stasera?” FERMI TUTTI … sono in riserva nera, se non facciamo benzina nel giro di 1 km siamo spacciati.

Il mio obiettivo non è rispettare il programma, ma sopravvivere al programma e preferibilmente senza urlare, fare scenate, far piangere tutti, perché non è colpa loro se il mercoledì è così, se hanno fame, se sono stanchi se ho scordato di fare benzina. Se io mantengo la calma, mi organizzo e sopratutto sono flessibile, la giornata ha migliori possibilità di finire in serenità e così il mercoledì è il giorno del picnic in macchina, come lo chiamano loro.
Nella Modus parto avendo caricato nel bagagliaio 4 borse per lo sport, due di esse contengono due contenitori ermetici con la cena di Seba e Guenda, i più grandi, mentre i piccoli hanno la loro in una borsa frigo a parte. La cena consiste in un panino e un dolcino o un frutto, ok è un panino, ma non deve per forza essere triste, né poco sano. Può contenere una cotoletta con insalata, mozzarella e pomodoro, prosciutto e formaggio, la sua funzione è nutrire e divertire, assolte queste due funzioni, ha fatto il suo ed è incredibile come questa bischerata del picnic del mercoledì in macchina gli piaccia, i piccoli chiedono “ma oggi è blu mercoledì, il giorno pic nic? Cosa ci hai messo per cena? C’è un dolcino?” Anche i grandi ne sono entusiasti “mamma c’è in borsa la mia cena vero? L’hai messa nel contenitore speciale?”

Ma non basta, nella stessa Modus c’è un altro cestino da picnic, quello della merenda, perché non abbiamo tempo di tornare a casa dopo la scuola e non ho voglia né tempo di fare tappa in un bar … Quindi anche la merenda del mercoledì è in formato macchina: ci sono 4 pezzi di pizza, acqua, 4 bicchieri di plastica e un cioccolatino per uno, lo avranno se si impegneranno a mangiare con garbo, senza ridurre la macchina in una discarica. In macchina c’è anche un sacchetto di plastica, per mettere i rifiuti.
Si sente la radio, ci si racconta quello che si è fatto a scuola, faccio anche benzina e intanto fra briciole,
traffico e fermate di servizio per comprare qualcosa, si arriva a destinazione.

I piccoli li riporterò io a casa, cena in macchina, ovviamente, ai grandi penserà il nonno o il babbo e, se avranno un po’ di ritardo, i bambini li aspetteranno mangiando la loro cena picnic fuori dagli spogliatoi.
Ci ritroveremo tutti a casa per le otto e trenta, “già cenati” e con il tempo per vedere un ultimo cartone prima di andare a letto. Buonanotte.