Per la festa più paurosa d’Italia 🙂

Che sia davvero la più paurosa d’Italia, questo veramente non lo sappiamo, però vi possiamo garantire che qui fanno sul serio, tanto che ai festeggiamenti per halloween dedicano addirittura quattro giorni, dal 28 al 31 ottobre.

Come l’anno scorso, anche per questa edizione, noi saremo presenti con i bambini e veniamo subito al primo punto:

la festa che si svolge a Borgo a Mozzano, è adatta ai bambini?

Se vi collegata all’homepage dell’evento, con quelle immagini paurose e la ricchezza di mostri veri in copertina, potreste pensare di no.

Ma guardate meglio: c’è una sezione tutta dedicata ai bambini, con spettacoli, giochi di ruolo, attività: http://www.halloweencelebration.it/hckinder.php

La festa di halloween a Borgo a Mozzano va valutata sulla base di che tipo di bambini avete

Se i vostri figli li avete tenuti al riparo da tutto quello che “fa paura”, se sono bambini molto emotivi ai quali fanno impressione già alcune scene di cartoni animati in cui ci sono mostri, streghe o altri personaggi inquietanti, lasciate stare. Se invece sono bambini avvezzi ad una certa dose di paura e riescono a scindere ciò che è reale da quello che è finzione, allora qui potrete divertirvi tutti insieme. In ogni caso per partecipare alle attività formalmente dedicate agli adulti, l’età che vi consiglio è sopra gli 8 anni. 

Se i vostri figli sono ragazzini in età da scuola media e poco paurosi

portateli con entusiasmo a vivere questa esperienza emozionante: vi divertirete insieme.

Dopo i 10 anni è sempre più difficile trovare programmi nei quali coinvolgere i ragazzini che tendono a sbuffare un po’ per tutte le iniziative proposte dai genitori.  A questa non si annoieranno di certo e avranno molto da raccontare al loro ritorno.

L’anno scorso alla serata dedicata agli zombie

L’anno scorso io, mia madre (quasi 70enne) e i miei 4 figli di cui i più piccoli di 8 anni appena compiuti, abbiamo partecipato alla serata dedicata agli zombie.

Posso assicurare che sono state ore di risate e divertimento, senza terrori né paure anzi, con la spensieratezza di ritrovarsi con sconosciuti di ogni età a partecipare ad un grande gioco di ruolo organizzato per le vie del borgo.

Mamma, bimbi e nonna truccati e pronti a partecipare la percorso zombie

Il percorso zombie cercando di afferrare gli umani in corsa

Ci siamo ritrovati al punto di incontro con gli altri partecipanti, abbiamo ricevuto un caldo benvenuto e abbiamo ascoltato le regole del gioco. In un secondo momento, siamo stati suddivisi in due grandi gruppi, uno composto dagli umani e l’altro (fra cui noi), composto dai morti viventi.

Per chi non era truccato,  era allestita una postazione appositamente organizzata per trucco e parrucco. Una volta pronti gli zombie, ci hanno chiesto di seguire un addetto del team organizzativo che ci ha aiutato a nasconderci in diversi anfratti e angoli bui per le vie del paese lungo un percorso dove, da lì a poco, sarebbe arrivato il gruppo degli umani.

Il nostro compito nel gioco

Il nostro compito era pararci davanti agli umani (i partecipanti erano riconoscibili dal fatto che indossavano mantelline impermeabili azzurre), bloccarli, impedirgli di terminare il loro tragitto fra risate, versacci e tutto quello che ci veniva in mente di fare.

Unica pecca della serata le temperature fredde che ci hanno un po’ ghiacciati, mentre aspettavamo che gli umani si facessero vedere. Per il resto solo tanto sano divertimento e aver stretto amicizia con colleghi zombie di tutte le età arrivati da ogni parte d’Italia.

C’erano tanti bambini con i loro genitori ed è stato bello condividere un momento tanto “pazzo” liberi dalle convenzioni sociali 🙂

Per l’edizione di quest’anno tantissime novità

I giorni della festa a Borgo a Mozzano sono tre e il programma è ricchissimo. Ci sono mercatini, spettacoli di strada, street food, cosplay … Il programma sul sito è suddiviso in base alle giornate, il clou della festa si svolge, ovviamente, la sera del 31, ma ci sono eventi tutti i giorni.

Una gita a Borgo a Mozzano

Venendo da Firenze, il nostro consiglio è di trovare un posto dove passare la notte: le attività sono organizzate dalle 17:00 in poi, anche perché il buio valorizza gli scenari e, per chi non ama guidare, tornare in tarda serata potrebbe essere faticoso. Noi abbiamo così fatto l’anno scorso e così faremo quest’anno, trovando un posto in uno dei tanti agriturismi della zona a pochi chilometri di distanza dal centro della festa.

La zona, inoltre, si presta bene ad una girata durante il giorno. In particolare, il ponte del diavolo proprio a Borgo a Mozzano è spettacolare. E’ possibile attraversarlo ed è un’esperienza emozionante. Se avete in mente una gita, ecco un’idea per una gita alla scoperta dei ponti della lucchesia: https://www.firenzeformatofamiglia.it/2014/08/18/in-gita-fra-i-ponti/

Per informazioni e per organizzare la vostra partecipazione a Celebration Halloween

Potete collegarvi a questo link: http://www.halloweencelebration.it/index.php

Troverete orari degli eventi, descrizione degli appuntamenti e tutto quello che compone la festa. Per alcuni giochi di ruolo occorre iscriversi, per altri, come il passaggio del terrore, occorre fare un biglietto d’entrata al momento. Buon divertimento e buon halloween di paura!!