Costruire dei gufi di carta per ingannare il brutto tempo
Gufi di carta realizzati con sacchetti
Abbiamo già parlato una volta di lavoretti scaccia brutto tempo, cioè non che abbiano il potere di evocare il sole, ma che permettano un diversivo pomeridiano ai bambini, che siano per loro una bella sorpresa e che siano facili di fare. Rispetto alle isolette con marinaio che avevamo descritto qui, questo lavoretto è ancora più semplice e l’idea non è mia, ma spudoratamente copiata dall’ultimo compleanno al quale i miei bimbi hanno partecipato alla libreria LibLab di Sesto Fiorentino. Il compleanno era di Emma, la figlia di Chiara, una delle nostre redattrici e la bimba aveva scelto come tema i gufi. Alla libreria hanno preparato una festa laboratorio a tema e, fra le tante cose che hanno organizzato per quel pomeriggio, la costruzione di gufi di carta molto carini, creativi e soprattutto, per genitori senza particolari talenti nel bricolage (tipo me), di sicura resa. Quindi adesso che glieli ho scippati, come Robin Hood, li divulgo in rete 😉
Che cosa occorre per costruire i gufi di carta
Sacchetti di carta marroncina da pacchi, profondi 8/9 cm (la profondità è quella dove andranno posti gli occhi del gufo) e alti circa 30 cm. Cartoncino bianco o semplici fogli di carta bianca da cui verranno costruiti gli occhi, pennarelli e colla stick.
Dal sacchetto deve essere tagliata in orizzontale una striscia dalla quale verranno ritagliate le due ali del gufo, poi da incollare sotto la piega del sacchetto. Dai fogli bianchi si ritagliano due cerchi che andranno a costituire gli occhi, anch’essi devono essere incollati sulla piega del sacchetto.
Innocuo gufo? Per nulla, nasconde dentoni da piranha
Il resto è lasciato alla fantasia dei bambini a personalizzare il gufetto, dal colore delle ali, all’espressione e al colore degli occhi, il becco e tutto quello che vorranno, anche dei gufi vampiri come ha deciso di fare mio figlio: sembra un delizioso gufetto, ma se apre il becco, spuntano una fila di dentoni aguzzi degni di un piranha.
Il lavoretto è davvero semplice, però impegna i bambini per un’oretta e ci permette di passare del tempo con loro, per loro, in un pomeriggio piovoso.
Le attività di novembre della Libreria LibLab, ideatrice del gufetti
Presso la libreria LibLab è possibile organizzare il compleanno dei vostri bambini, passare a prendere un caffè mentre i bambini scelgono un libro da comprare, partecipare ad un laboratorio.
Il programma di novembre e dei primi di dicembre è molto vario e ci sono attività per tutte le età, alcuni incontri sono addirittura ad ingresso libero, ecco quelli che mi piacciono di più, gli altri li trovate sulla home page della libreria: http://www.librerialiblab.it/
Sabato 22 novembre alle ore 17,00
Incontro con il “Coniglio che divorò la notte ed altri racconti”
I bambini sono invitati in libreria a leggere con i propri genitori fantasiosi racconti con animali e personaggi. Ci sarà poi anche la possibilità di giocare con i luoghi delle fiabe percorrendo virtualmente la toscana e infine colorare le illustrazioni di Maria Grazia Linares.
Un pomeriggio per leggere giocare e colorare con l’autrice del libro.
Il coniglio che divorò la notte e altri…racconti, di Sabrina Rizzello, illustrato da Maria Grazia Linares, Florence Art Edizioni
Ingresso gratuito – Dai 3 ai 6 anni
Mercoledì 26 novembre alle ore 17,00
Giochiamo a Viaggiare in Transilvania
Laboratorio di geografia a cura di Daniela Celli (mamma blogger di mammagiramondo.blogspot.com). Viaggeremo insieme con mappe, passaporti e letture per imparare abitudini, curiosità di un paese lontano, A TEMA SPAVENTOSO!
Dai 6 anni – costo € 7,00
Numero di posti limitato si consiglia prenotazione.
Buona settimana e in barba al brutto tempo!!!
