Far mangiare le uova ai bambini, tutto, sia tuorlo che albume
A casa nostra abbiamo un problema con le uova, non piacciono molto o, almeno, il rosso così così, almeno sodo, l’albume è schifato come fosse veleno. Eppure le uova fanno bene e possono essere una valida alternativa proteica alla carne: ci sono un sacco di pregiudizi che gravano sulle uova, uno di questi è che sono difficili da digerire, ma questo non è vero perché è in relazione alla cottura e non all’uovo in sé. Un uovo cucinato alla coque viene digerito in 90 minuti, due ore sono necessarie per quello sodo e tre per l’uovo fritto. L’uovo ha anche un limitato apporto calorico, quindi è perfetto anche per regimi alimentari ipocalorici. Non è vero nemmeno che fanno male al fegato, sono i fritti che appesantiscono il lavoro del fegato, quindi occorre andarci piano con questo tipo di preparazione, il resto è ok.
La mia amica Tania prepara sempre delle meringhine niente male che sono un’ottima idea per far mangiare l’albume, conservando il tuorlo che poi vedremo come riciclare. Ecco come le prepara:
2 bianchi d’uovo + zucchero a velo (il peso doppio degli albumi) + un pizzico di vanillina; usare sbattitore elettrico finche il composto non risulta abbastanza denso. Con la sac à poche disegna piccole lettere dell’alfabeto con le quali è possibile fare un gioco di cui abbiamo già parlato qui, oppure dei mini spumini di cui i bambini vanno pazzi, sono piuttosto leggeri e rappresentano un buon modo per far mangiare le uova ai bambini, o almeno una parte.
Sono senza glutine! Le meringhine vanno fatte essiccare nel forno per 1.30 o 2 ore a 80-100 gradi. ovviamente queste dosi sono quelle della mia amica Tania, che ha una famiglia composta da due adulti e due bambini, noi che siamo 6 in famiglia necessitiamo di quadruplicare le dosi e quindi ci ritroviamo con altrettanti tuorli da riutilizzare.
Una volta che la merenda è andata e le meringhine hanno deliziato i palati di figli e amichetti, i tuorli vengono riproposti la sera in due modi.
Le stracciatelle si preparano in questo modo: http://www.gustissimo.it/ricette/minestre-creme-zuppe/stracciatella-in-brodo.htm, con la variante che l’uovo usato nel mio caso è costituito dai soli tuorli, anche perché il bianco, come ho detto, gli fa orrore e mi farebbero storie anche in questo caso.
Un altro modo, tuttavia più calorico, è preparare una egg salad, che ai bambini piace da morire e che noi prepariamo rassodando in acqua bollente i tuorli avanzati facendoli scivolare nella pentola d’acqua a bollore per 10 minuti. Siccome nell’egg salad nel mix di ingredienti sminuzzati con la mezza luna non si vede nulla, ai tuorli rassodati aggiungo altre due o tre uova sode fatte rassodare in un altro pentolino. Questi sono gli ingredienti per la egg salad, insalata di uova appunto.
uova, 4 rossi rassodati e 2 uova sode complete
1/3 di tazza di maionese di alta qualità
una punta di senape
una punta di sale
poco pepe nero
1 scalogno, finemente tritato (molto molto finemente)
1 gambo di sedano, finemente tritato (ma molto finemente, i bambini non devono quasi percepirlo)
1 cucchiaio di prezzemolo fresco, tritato
In una ciotola capiente, riunite la maionese, la mostarda, il sale, il pepe macinato al momento e mescolate. Unite anche gli altri ingredienti e, per ultime, le uova tritate a piccoli pezzi, si deve amalgamare e servire. Noi le mangiamo su fette di pane abbrustolito, buonissimo!!!
Se poi non è serata per mangiare il tuorlo dell’uovo in nessun modo, con il rosso rassodato è possibile preparare una frolla per biscottino unica, tanto deliziosa che si scioglie in bocca e che si trova qui: http://www.laricettadellafelicita.com/2014/03/ovis-mollis-una-frolla-unica-che-si.html