Un’opportunità da non perdere… non solo per le mamme, anche per i papà

Giulia Della Valle, insegnante a.i.m.i    

IMG_4217Molte volte mi è stato chiesto quali fossero i benefici che un massaggio su un neonato potesse provocare, la risposta che più mi piace dare tra le tante, poichè i benefici sono innumerevoli, dalla stimolazione, al rilassamento, al sollievo,

è quella di trasmettere energia buona che si sprigiona dalle nostre mani, energia che serve alle persone a diventare degli individui migliori, ricchi di valori e sentimenti, che purtroppo ad oggi spesso vengono a mancare.   

Ho intrapreso la strada per diventare insegnante di massaggio infantile a.i.m.i sei anni fa, quasi per gioco, cercando un arricchimento personale nel campo professionale, senza minimamente immaginare il mondo che questa strada mi avrebbe fatto incontrare.

Il massaggio del neonato, una pratica antica che viene dall’India

Quando mi hanno raccontato per la prima volta le origini del massaggio infantile e quale fosse stato il suo percorso nel mondo, ho immaginato una donna, immersa nei colori e nei profumi dell’India, affascinata e allo stesso tempo incredula nel vedere quanto arricchimento potessero donare le madri ai loro figli, attraverso il contatto e la premura nel toccare con dedizione e amore ogni singola parte del corpo dei loro bambini.

La dolcezza e la capacità di entrare sin da subito in contatto con quelle piccole creature, aperte al nuovo mondo, ha reso possibile alle donne indiane di lasciare un segno indelebile negli occhi e nel cuore di Vimala McClure, che dopo aver studiato ed approfondito i benefici del massaggio, con la sua determinazione ha portato tale opportunità ai genitori di tutto il pianeta.

E’ proprio di opportunità che si parla, sì perchè quando subentra improvvisamente qualcuno nella nostra vita di neo mamma o neo papà, dobbiamo avere la possibilità di avere del tempo da dedicare per conoscere nostro figlio e farci conoscere da lui, rassicurandolo ad entrare nella nostra vita senza paure e nel modo più naturale possibile, all’interno del quale il  contatto è uno “strumento” umanamente efficace.

Gli elementi che entrano in gioco durante il massaggio fra genitore e neonato

Durante il massaggio entrano in gioco una serie di elementi che rendono la relazione fra i due sempre più forte: si parte dallo  scambio di emozioni attraverso lo sguardo, arrivando alla capacità di capire i tempi e le necessità del bambino e  passando chiaramente dalla parola rispetto che incornicia tutta la pratica.

L’arricchimento reciproco permette spesso ai genitori di svuotare quelle sensazioni nuove di inadeguatezza e riempirle con qualcosa di buono, dovute spesso a vari motivi: dalla depressione post-partum, all’ incapacità di entrare in contatto sin da subito con chi arrivando spiazza ogni sicurezza acquisita.

Il massaggio infantile come occasione di scambio e relazione fra il padre e il piccolo

babbo e bimboAnche i padri trovano grandissimi benefici, ritagliandosi del tempo durante la giornata da dedicare a questo momento molto magico con il loro bambino; la relazione che si viene subito a creare con la madre, grazie alla possibilità che questa ha allattandolo, al padre manca, così, quello che dico sempre alle mamme, che frequentano i miei corsi, è di tornare a casa e insegnare la pratica ai loro compagni, (quando questi chiaramente sono impossibilitati a partecipare direttamente al corso).

Un corso di massaggio non è solo imparare una sequenza, ma è un modo per stare, stare nel vero senso della parola, ossia trovarsi all’interno di un cerchio, dove si raccontano vissuti, si gioca e ci si mette in gioco, si ascoltano consigli e si fanno domande, ci si confronta e ci si supporta e dove il tempo si ferma  e per un’ora e mezzo ci si lascia coccolare da chi è lì per ascoltare, senza giudicare.

Essere insegnante di massaggio mi ha dato l’opportunità di entrare a far parte di un mondo molto delicato, ma allo stesso tempo molto forte: la straordinaria bellezza che si vede nel raccogliere tra le mani di un genitore un piedino o una manina, con tutta la cura e la premura del caso, ti mette in contatto con l’Amore, quello con la A maiuscola.

A sua volta l’ a.i.m.i, l’associazione italiana massaggio infantile, si prende cura di noi insegnanti come una grande mamma, ci supporta nelle difficoltà, arricchisce la nostra formazione continua e soprattutto ci trasmette i valori necessari per essere un vero  e proprio insegnante di massaggio, fra cui favorire il contatto e la comunicazione, in modo tale che i genitori ed i bambini  siano amati, valorizzati e rispettati dall’intera comunità mondiale.

Quando incontro una mamma in attesa o che ha da poco partorito e ho la possibilità di scambiarci due parole in confidenza, la prima cosa che le consiglio di fare è quella di partecipare ad un corso di massaggio a.i.m.i, cercando sul sito l’insegnante più vicina a casa sua; la gioia più bella sono sempre i ringraziamenti che mi sono stati rivolti da coloro che hanno seguito il mio consiglio.

Un papà una volta mi disse: “ grazie a questa esperienza mi sento in grado di comunicare con mio figlio e dopo il bagnetto facciamo sempre dei gran bei discorsi!”, quel bambino oggi ha quasi sette anni e prima di fare la nanna continua a chiedere i massaggi al suo papà.    SpazioCO-STANZA piccola  

Contatti

Per chi legge in inglese, consigliamo: http://elementtherapeutics.ca/infant-massage/

da cui è stata tratta anche l’immagine in evidenza