L’inverno sta arrivando … E noi siamo pronti ad andare a teatro

Quelle domeniche d’inverno, quando ci piacerebbe organizzare qualcosa con i bambini, ma la natura ci è matrigna: fa freddo, o peggio piove e la prima idea che ti viene in mente è andare al cinema. Fermi tutti. Sapete che la nostra città offre una stagione teatrale per bambini e famiglie da invidia?

In un mondo in cui i bambini hanno accesso a dispositivi più diversi: App per smarphone, televisione, tablet e videogiochi?

Perché dovremmo portarli a teatro?

Quanta emozione c’è nel prendere posto in sala, le luci si abbassano e la magia inizia.

Ma il teatro non è solo un universo magico di intrattenimento per i bambini, alimenta l’attributo più importante di cui godono i nostri figli: l’immaginazione.

Tutti i bambini provano il naturale desiderio di travestirsi e giocare a impersonare qualcun altro. Sono in grado di creare scenari servendosi di qualsiasi cosa trovino a portata di mano, dimenticando l’esistenza di giocattoli costosissimi che gli abbiamo comprato.

Armati degli oggetti di scena più semplici e della loro immaginazione, i bambini creano interi mondi magici in cui giocare, senza giudicare se stessi o l’altro.

Perché non importa quanti anni hai, se a un bambino di 4 anni dai un telefono immaginario per rispondere, sicuramente lo prende e dice “Pronto?”

Non è solo intrattenimento, è educazione

Il teatro e le rappresentazioni creano un ambiente in cui i bambini possono interagire con gli attori e sentirsi parte dell’azione che si sta svolgendo sul palcoscenico: non è solo intrattenimento, ma anche educazione, perché sgretola le etichette di razza, genere, classe e credenze.

Dando la possibilità ai bambini di godere di  questo tipo di intrattenimento non stiamo solo mantenendo il loro flusso creativo, stiamo creando il pubblico del futuro e, a sua volta, mantenendo vive le arti teatrali. Questo è fondamentale per garantire la continua crescita del teatro e crescere futuri adulti aperti e equilibrati.

La proposta del Teatro di Rifredi: domeniche in famiglia

Il teatro di Rifredi, in collaborazione con il Quartiere 5, riserva alle famiglie un posto la domenica alle 16:30 con spettacoli distribuiti nel corso della stagione 2017-2018. Prossimo appuntamento domenica 3 dicembre, ultimo spettacolo dedicato alle famiglie, domenica 13 maggio. La rassegna si chiama Domenica, Famiglie a Teatro.

Gli spettacoli abbracciano molteplici temi e coprono fasce d’età diverse, senza dimenticare i più piccini con rappresentazioni adatte ad un pubblico a partire dai 3 anni.

La programmazione del Teatro di Rifredi dedicata alle famiglie

Acì Babà e i Quaranta Pedoni, domenica 3 dicembre ore 16:30, 6-10 anni

“Aci Babà e i quaranta pedoni” narra la storia di Alì, il figlio di una pasticciera egiziana, che vuole realizzare un sogno: restare in Italia e diventare un vigile. L’amico Pippo Grifo lo svillaneggia sia perché lo considera uno straniero, sia perché non possiede una luccicante moto come la sua. Alì non ha un motorino ma conosce tutto il codice stradale mentre Pippo ha una moto ma a lui le regole proprio non piacciono. Tanto che una notte decide di rubare tutti i segnali stradali. Così la città diventa una giungla ed anche Pippo rischia di venir travolto nel traffico impazzito. Spetterà ad Alì, travestito da Aci Babà, il “Grande Genio della Vigilanza”, ripristinare il quieto vivere cittadino. Una fiaba moderna sull’educazione stradale. Il testo di Andrea Bruno Savelli, servendosi di una divertente trama narrativa e delle orecchiabili filastrocche appositamente messe in musica dal premio Oscar Nicola Piovani, propone una riflessione sui comportamenti stradali corretti inquadrandoli nell’ottica di una più generale educazione civica del bambino. La regia di Angelo Savelli unisce ai caratteri fiabeschi della storia situazioni contemporanee e multimedialità.
Maggiori informazioni sul sito del teatro di Rifredi

Favole al Telefono, domenica 28 gennaio ore 16:30, 6-11 anni

“Favole al Telefono, testi di Gianni Rodari”. Diletta Oculisti e Giacomo Bogani ripropongono i personaggi più famosi e divertenti delle Favole di Rodari. Ritroveremo sulla scena Alice Cascherina e il suo anziano nonno, Giovannino Perdigiorno nel Paese con la s davanti e il Paese senza punta, gli esilaranti Mortesciallo e Stragenerale de La guerra delle campane, il buffo Topo dei fumetti e infine la Ragionier Gamberoni e il Sindaco del Palazzo da rompere. Mondi, persone e situazioni che spronano la fantasia, la curiosità e la riflessione sui fondamenti della pedagogia di Rodari (importanza dell’educazione e del rispetto verso il prossimo, la comunicazione inter–generazionale l’importanza della fantasia e del gioco). Avvicinare i bambini al mondo del teatro attraverso i più famosi racconti delle “Favole al telefono”: è l’obiettivo che si è posto Andrea Bruno Savelli, dirigendo Diletta Oculisti e Giacomo Bogani in sei favole di Gianni Rodari.

Un unico racconto, un viaggio in mondi fantastici e meravigliosi, con scenografie interattive, costumi unici e musiche dal vivo suonate da sei strumentisti (tastiera, flauto, percussioni, violoncello, violino e sassofono) del Fiesole Music Ensemble.

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La casa dei Gatti, domenica 4 febbraio ore 16:30, 3-10 anni

Il Paracadute di Icaro propone una storia adatta ad un pubblico a partire dai 3 anni. Una donna aveva una figlia e una figliastra e questa figliastra la teneva come un ciuco da fatica. Un giorno la mandò a cogliere cicorie. La ragazza andò e invece di cicorie trovò un cavolfiore grosso, grosso. Lo tirò e quando lo sradicò in terra si aprì un buco nero e profondo. La ragazza ci cadde dentro e precipitò finché non raggiunse una casa piena di gatti colorati.

Una fiaba che insegna ai bambini come le buone maniere, la bontà d’animo, la gentilezza e la pazienza alla fine premiano sempre. In un susseguirsi di situazioni comiche e coreografie coinvolgenti, lo spettacolo si impreziosisce della presenza di musica dal vivo e video animazioni con cui gli attori entrano in relazione, amplificando la magia dei sentimenti e dei significati.

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Non mi piacciono le cose verdi, domenica 18 marzo, ore 16:30, 3-9 anni

Uno spettacolo sorprendente e divertente prodotto dal Paracadute di Icaro  per scoprire il potere misterioso e nutriente delle verdure. E se un piccolo pisello si comportasse come un bambino capriccioso? E se un coccodrillo immaturo avesse voglia di mangiare bambini? E se streghe, orchi e abitanti della foresta cercassero il segreto della zuppa perfetta? Scintillanti scenografie di carta, giochi di luce, videoproiezioni, musica dal vivo coinvolgeranno attivamente nella performance i piccoli spettatori che, per cena, non rifiuteranno certo una bella scodella di minestrone.

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La fabbrica dei sogni, domenica 13 maggio, ore 16:30, 6-13 anni

In un paese strampalato, con un sindaco ancor più strampalato, si festeggia l’ufficializzazione da parte del governo della legge azzera sogni. La fabbrica dei sogni apre le porte al paese per mostrare la macchina inventata dal geniale direttore e mostrare a tutta la cittadinanza come un sogno viene asportato. Non tutto però, procederà come previsto. Una bambina con un carattere ribelle, si opporrà all’estrazione, generando una sequela di eventi che porteranno gli operai della fabbrica e la misteriosa segretaria, la signorina Hoffemback, a opporsi per cambiare le sorti dell’umanità. Una fiaba originale, creata per festeggiare i 10 anni di attività de “Il Paracadute di Icaro”. Uno spettacolo comico e vulcanico che trasporterà gli spettatori in un mondo gotico-fiabesco, fatto di continue invenzioni visive e straordinarie musiche.

Un ulteriore punto di forza di questa rappresentazione sarà l’eventuale discussione con genitori e insegnanti guidata da uno psicoterapeuta del Centro Clinico afferente all’Istituto H.S. Sullivan, di sensibilizzazione rispetto all’importanza di ascolto dei sogni, in tutte le loro manifestazioni e, in particolare, dei sogni dei bambini. Lo psicoterapeuta potrà fornire conoscenze e riflessioni sulle strategie di approccio ai sogni. Incontro, successivo alla visione dello spettacolo, su richiesta alla compagnia Il Paracadute di Icaro.

Maggiori informazioni sul sito del teatro di Rifredi

Teatro di Rifredi, contatti

Teatro di Rifredi via Vittorio Emanuele II, 303 – 50134 Firenze

tel. 055 422 0361

http://www.teatrodirifredi.it

PREZZI per la rassegna Domenica in Famiglia:

adulti € 10,00 –  ragazzi fino a 14 anni € 8,00