fuochi_artificioAbbiamo verificato che a Firenze la notte del 31 dicembre 2013, se si cerca un programma che sia adatto ai bambini non c’è molto da fare, e non credo sia una peculiarità negativa della città, piuttosto va considerato l’ovvio, cioè la notte di Capodanno è per gli adulti e non per i piccini. Vediamo ora come svangarla e cosa organizzare se si decide per la sera del 31 dicembre in famiglia con bambini.

Quest’anno per me la sera di Capodanno sarà senza marito, fuori per lavoro ed in effetti è un po’ triste, però è anche vero che è una ragione in più per organizzare bene la serata con i bambini perché non si vada aggiungere tristezza alla mancanza.
Adulti presentí: 3 femmine, età tra i 35 e i 43
Bambini presenti 8: 4 maschi e 4 femmine, età fra i 5 e i 9 anni

Location: prevalentemente casa mia.

Buona fortuna a me.

Ore 19.30 incontro a casa mia per apericena bambini e aperitivo mamme: poiché nel pomeriggio avrò ospite  a casa mia anche la figlia della mia amica che lavora, l’idea è quella di fare biscotti segnaposto per abbellire la tavola della sera e impiegare un paio d’ore. Ho calcolato che così facendo, non dovrebbero smontare la casa prima dell’arrivo degli altri amici.  Visto che siamo un numero ancora accettabile per le dimensioni di casa mia, saremo tutti a tavola insieme, diversamente avrei organizzato un tavolo per gli adulti e uno per i bambini.
Ore 20.20 partenza da casa destinazione cinema. L’idea di rimanere tutta la sera a casa mia non mi convinceva, tanto più che la mattina del 31 dovrò lavorare e non sarò proprio freschissima, credo che uscire di casa sia un buon diversivo guadagnare un paio d’ore senza inutili masochismi.  Biglietti del cinema: già comprati e ritirati, dovremmo essere al sicuro da file e mancanza di posto. Già comprati anche  grandi sacchetti di pop corn che verranno suddivisi in 8 sacchetti più piccoli, uno per ogni bambino, due bottiglie d’acqua da un litro e mezzo, fazzoletti e salviette umidificate: detesto pagare acqua e popcorn a peso d’oro, dovrò scegliere una borsa capiente, detesto anche entrare al cinema con i viveri come se non mangiassimo da mesi 😉

Fine cinema e ritorno a casa, cena parte seconda: le mamme aprono seconda bottiglia di prosecco, i bambini proseguono sul salato o passano direttamente al dolce.

Mezzanotte in giardino, i bambini con stelle, stelline, miccette e girandole ben infagottati nei giubbotti, le mamme, alla terza bottiglia di prosecco, forse del giubbotto non ne avranno bisogno.

Dopo la mezzanotte, se i bambini non sono ancora svenuti dalla stanchezza e le mamme dall’alcool, ho trovato qualche gioco carino da fare tutti insieme:

Il gioco della cipolla: si scrivono tanti bigliettini tipo: ‘recita l’alfabeto’,’canta una canzone’,’fai il cane’,’fai cinque salti’….e cose del genere;
si prende una sorpresina, un giocattolino, un dolcetto,… e lo si impacchetta in carta di giornale. Ogni tanto in uno strato di carta si inserisce con lo scotch il bigliettino con scritta una cosa da fare. Si continua ad impacchettare fino a che diventa grande quasi come una palla.
Ci si siede in cerchio e poi si fa passare la palla di mano in mano a suon di musica, quando la musica si interrompe chi ce l’ha in mano deve scartare uno strato e, se trova il foglietto, deve fare quello che c’è scritto sopra. Si continua così fino a che l’ultimo prende la sorpresa, sarà divertente vedere le mie amiche farlo, io piloto la musica …

-Gioco dei mimi. In casa ho una versione con le carte da gioco che possono essere usate anche dai più piccoli. A questo voglio partecipare anche io.

E per chiudere e sfiancare definitivamente tutti il

-Gioco delle meteore
Materiale: palle di carta (che fungono da meteore), nastro o altro per delimitare il campo, due squadre in gioco.
Ciascuna squadra cerca di buttare (raccogliendo anche quelle che cadono per terra) il maggior numero di meteore nel campo avversario. Vince la squadra che al termine del tempo stabilito ha, nel proprio campo, il minor numero di meteore.

Se saremo riusciti ad arrivare all’1 e 30 sarà un miracolo, ancora più miracoloso rimettere le mamme in macchina con i loro pargoli e rispedirle a casa propria, di rigore un bel caffè doppio e senza correzione.

Oggetti banditi dal Capodanno 2013:

1-Televisione, già andiamo al cinema, tele spenta 2- Videogiochi e telefonini delle mamme 3- piattacci di plastica e bicchieri di plastica bianchi: è vero che ci sono i bambini, ma non sono mica ospiti di serie B, anche loro si meritano cose belle.
A chi obietta, logicamente, che se si usano piatti e bicchieri veri si corre il rischio di romperli, rispondo che è assolutamente vero, se le cose si usano si possono rompere, se si tengono chiuse negli armadi stiamo certi che avranno vita eterna e magari ci sopravviveranno anche, ma non mi interessa questa seconda opzione.

Seguendo questa linea di principio, niente tovaglie cerate a casa mia, o teli per divani, o implasticamenti salva superfici, o ancora candele che non si accendono perché poi si consumano (Che cosa?, Sì ho sentito anche questa) … Detto questo, via alla tavola come si deve anche con i bambini, che non sono bebè, si intende, ma hanno un minimo di coscienza per capire che in casa non si brinda alla russa, cioè scaraventando il bicchiere di cristallo per terra dopo aver bevuto; speriamo non lo facciano le mamme.

Visto che dubito che con una famiglia si dorma il giorno dopo fino alle 2 del pomeriggio (ah, bei tempi!!), ricordo che il 1 gennaio 2014 alcuni istituti statali saranno aperti a Firenze e provincia, come in tutta Italia, e per l’occasione saranno indette varie iniziative culturali.
In particolare saranno aperti e visitabili 3 posti magnifici ai seguenti orari

Villa medicea di Poggio a Caiano dalle 9.30 alle 15.30;
Villa medicea di Cerreto Guidi dalle 13.30 alle 19.30;
Villa medicea della Petraia dalle 9.30 alle 15.30;

Il tempo dovrebbe essere variabile con un pallido solicino …. Un delitto rimanere in casa anche perché, chi poltrice il 1° dell’anno … (continua)