I regali di Natale alternativi si possono fare

I regali di Natale alternativi si possono fare

Quando sono nati i miei figli numero 3 e numero 4, i diabolici gemellini, l’ultima cosa di cui avevo bisogno era ricevere l’ennesima visita di cortesia delle amiche con annessa tutina rosa e azzurra taglia 0.  

E, invece, le tutine arrivate sono state tante (in effetti poi gradite), ma è arrivato anche un regalo speciale ed inaspettato che mi è stato fatto da parte di alcune amiche.  Il loro regalo speciale constisteva nel donarmi il loro tempo.

Queste ragazze hanno pensato di farmi dei regali alternativi, il loro tempo appunto, e lo hanno usato per aiutarmi: una è venuta a casa mia per un mese a stirare, un’altra per 4 fine settimana ha portato via i bambini grandi, li ha tenuti con sé e mi ha dato modo di riposarmi, un’altra mi ha portato la cena a casa per un paio di settimane … Questo regalo, graditissimo, ha fatto davvero la differenza in un momento difficile della mia vita e mi ha insegnato che un regalo, per essere prezioso, non deve per forza avere la misura del denaro. Questa scelta può essere un’idea concreta per fare dei regali di Natale alternativi il cui valore sta tutto nello sforzo che ci mettiamo nel renderci disponibili agli altri, spesso più difficile che mettere mano al portafoglio.

 

E così io, da qualche anno, alle persone a me care, regalo del tempo o, in alternativa, preparo dei “kit di sopravvivenza”, mettendo in una scatola cose di vario tipo che penso potrebbero essere utili a chi le riceve (ovviamente sono confezionate in pacchetti regalo).

Regali di Natale alternativi

Regali di Natale alternativi

Regali di Natale alternativi

Contenuto del kit di sopravvivenza

Ma perché questo tempo o questi oggetti di uso pratico (alimenti, servizi) si vestano di “regalo” occorre che la confezione sia studiata, pensata e presentata bene. Per fare questo occorre fantasia e un pochino di creatività.

 Io in genere preparo un carnet di tagliandi ognuno dei quali contiene un servizio che voglio regalare: “un pomeriggio con i bambini”, “ passaggi in macchina per accompagnare i figli a scuola o alle attività sportive” … e metto una data di scadenza, avvertendo la persona che dovrà necessariamente usare i tagliandi entro 3 mesi.

In genere, appena le persone capiscono che facciamo sul serio e che non si tratta di una mossa per evitare di comprare qualcosa, accettano, sono entusiaste e usano il tempo che gli abbiamo messo a disposizione

In alternativa, se si preferisce comprare qualcosa, è possibile confezionare un Kit, ecco quello che ho regalato alla mia amica alla nascita del suo 6° figlio:

Ho preparato un pacco con una scritta scherzosa e dentro ci ho messo cose che pensavo potessero esserle utili.

All’interno va inserita una legenda che presenti  la motivazione della presenza degli oggetti che abbiamo scelto:

 

1- il latte e il pane, in caso di emergenza

 

2- il cioccolato, per strafogarselo nascosta in bagno quando ti senti giù

 

3- pennarelli e album da disegno, per impegnare gli altri bimbi quando allatti

 

Allora, per concludere, Natale 2013, potrebbe essere occasione per meditare sulla possibilità di realizzare davvero regali alternativi che ci mettano un po’ più in gioco e che facciano sentire amate e coccolate le persone a cui vogliamo bene.