sala letturaPicasso e la modernità spagnola con i bambini la nostra recensione

È in corso a Palazzo Strozzi la mostra intitolata Picasso e la modernità spagnola. L’esposizione, che ha inaugurato il 20 di settembre scorso, sarà visitabile fino al 25 gennaio. C’è ancora tempo per andare ma, se posso darvi un consiglio, fate un programma, fissate una data per andarci e poi andate. Rimandare un programma che ci piacerebbe fare pensando di essere sempre  in tempo per farlo, è uno dei modi più efficaci per finire per non andare: le settimane passano veloci fra compleanni, halloween,  Natale, pranzi dai nonni e impegni vari e presto saremo già alla fine di gennaio.

Se poi il vostro obiettivo è visitare la mostra in famiglia (noi ve lo consigliamo vivamente), sappiate che la Fondazione Strozzi, anche questa volta, offre a corredo dell’ esposizione una serie di opportunità come incontri, laboratori, strumenti di aiuto e guida alla mostra che in molti casi vanno prenotati, ragione in più per organizzarsi per tempo. Questa è la nostra recensione ma, prima di cominciare a raccontarvi della nostra visita e darvi qualche dritta utile per la vostra futura visita in famiglia, faccio un appunto a chi dice (e ne ho sentiti diversi): “Andiamo a vedere Picasso a Palazzo Strozzi?” Il titolo della mostra è Picasso e la modernità spagnola e il titolo non è a caso:  oltre alle 90 opere messe in mostra di Picasso, avrete occasione di vedere la produzione altri artisti spagnoli (Joan Miró, Salvador Dalí, Juan Gris, Maria Blanchard, Julio González) che tra dipinti, sculture, disegni, incisioni (e anche una ripresa cinematografica) hanno influenzato l’arte spagnola moderna prima e dopo Picasso.

Picasso e la modernità spagnola nonostante non sia  facile …

ludo in sala lettura

Picasso e gli artisti spagnoli  in mostra non rappresentano forme d’arte così immediate per i bambini. La distorsione delle figure umane, i colori irreali che caratterizzano gli esseri animati, le forme geometriche che costituiscono l’anima delle raffigurazioni colpiscono certamente, ma per essere comprese, richiedono nell’occhio di chi guarda una consapevolezza culturale non superficiale, occorre contestualizzare culturalmente e  politicamente le opere e gli autori, per comprenderne il significato più profondo.

Una mostra di non facilissima fruizione, dunque, ma per la quale vengono messi a disposizione del pubblico alcuni strumenti che facilitano l’approccio, incuriosiscono e addirittura divertono i bambini coivolgendoli in un percorso di apprendimento giocoso che li rende partecipi e non permette che la noia subentri durante la visita.

 Gli strumenti che, come famiglia, avrete a disposizione sono:

seba valigiaLa valigia della famiglia: su prenotazione, dovrete contattare la biglietteria e prenotarla. La troverete al primo piano, al punto informazioni, accanto al guardaroba. Per prenderla dovrete lasciare un documento, è gratuita e va riconsegnata al termine della visita. Un’operatrice vi mostrerà il contenuto e vi darà delle dritte su come usarla. All’interno contiene diversi oggetti e strumenti per disegnare e creare, ma non vi racconterò di più, lasciatevi stupire dalla scoperta del contenuto con i vostri bambini!!

Di Valigia Ne basta una a famiglia!!! Non occorre prenotarne più di una, anche perché è abbastanza pesante e  la deve portare e gestire un adulto. Prenotazioni: Sigma CSC dal lunedì-venerdì, 9.00-13.00; 14.00-18.00 Tel. +39 055 2469600 / Fax +39 055 244145 [email protected]

Il kit da disegno: è per adulti o per bambini, anch’esso si prende al punto informazioni, è gratuito e viene consegnato dietro rilascio di un documento. A questo link trovate i manuali del kit da disegno delle passate edizioni: http://www.palazzostrozzi.org/Sezione.jsp?idSezione=2976

Le audioguide per bambini: si trovano al piano terreno, accanto alla biglietteria. Il prezzo  per il noleggio è di 5,00 Euro, sono fatte benissimo e vale la pena investire in questo strumento. Le audioguide accompagnano il bambino lungo un percorso museale fatto apposta per lui. Troverete alcune opere contrassegnate da un bollino con una faccia sorridente e un numero: il bambino digiterà il numero, premerà il pulsante play e ascolterà una breve spiegazione sull’opera; è una spiegazione giocosa, ma al tempo stesso interessante, i miei bambini non ne hanno persa una. Non è necessario prendere un’audioguida a testa! Io ho preso 2 audioguide per i miei 4 bambini e loro hanno fatto a turno anche perché, mentre un paio di loro seguivano la spiegazione audio, gli altri due erano impegnati nelle attività con la valigia.

Qualche consiglio pratico

picassoA questo proposito vi do un consiglio: valigia della famiglia, kit da disegno, audioguide, potete immaginare che la rissa per chi usa cosa e in quale momento sia sempre in agguato di fronte alla novità, ma siamo in un museo, non c’è spazio per capricci e litigate (che noi abbiamo sfiorato più volte per chi doveva mettere al dito il burattino di Picasso o ascoltare per primo la spiegazione registrata).

Prima di partire di casa, spiegate bene ai bambini che la valigia la deve gestire un adulto e ogni attività avrà un momento preciso di realizzazione. Chiarite che le audioguide si possono far ripartire, quindi le spiegazioni potranno risentirle, basterà avere quel minuto e mezzo di pazienza e non sarà necessario strappare le cuffiette dalle orecchie dei fratelli. Chiarite che per i disegni c’è la stanza della lettura e lì potranno riposarsi e rilassarsi per qualche minuto (la troverete a metà percorso circa), che potranno essere fotografati con i travestimenti addosso (sempre nella valigia) ma solo nella sala lettura, dove è consentito fare foto e che la calma è la virtù più importante quando di affronta una mostra (questo cercate di non dimenticarlo nemmeno voi genitori).

Le famiglie possono beneficiare di uno speciale biglietto famiglia indipendentemente dal numero di bambini per famiglia (finalmente un’istituzione che tiene conto anche delle famiglie numerose!!), il prezzo è di 20,00 Euro e il biglietto, nominale, potrà essere riutilizzato per tornare alla mostra. Noi siamo entrati nelle sale espositive alle 16,30 circa e ne siamo usciti abbondantemente dopo le 18,00, i bambini hanno mostrato segni di stanchezza giusto alla fine, questo per mostrarvi quanto utili e ben fatti sono i materiali offerti come supporto alla visita.

Picasso-I-gronchi-660x330Al di là delle attività guidate, prendetevi anche un po’ di tempo per ascoltare le impressioni dei vostri bambini di fronte alle opere d’arte, i miei in particolare, sono rimasti incantati dalla tela “I gronchi” e chiedevano perché i pesci erano “disperati” e tristi.

Poi ci siamo soffermati di fronte all’Opera Arlecchino di Juan Gris che per i bambini era un cavaliere, poi trasformato in un musicista ad un certo momento uno strano papero e, infine, individuato come una maschera carnevalesca.

Juan+Gris+-+Harlequin+with+Violin+(1919)+

Molto tempo lo abbiamo passato anche seduti a guardare i disegni preparatori, le incisioni e i dipinti per la futura creazione Guernica, l’opera più rappresentativa del XX secolo e sinonimo di massacro indiscriminato in qualsiasi contesto del pianeta.

In quella grande sala, nella penombra di un’illuminazione perfetta, anche i bambini si sono lasciati trasportare dalle immagini forti di volti dalla bocca spalancata e inquietanti musi di minotauro.

 I Laboratori tematici il fine settimana

a questo link trovate una scelta di laboratori a cui potere iscrivere i vostri bambini e accompagnarli. I temi dei laboratori si legano alla mostra in corso e sono organizzati per fasce d’età, li trovate qui: http://www.palazzostrozzi.org/Path.jsp?idPath=19

Le attività di laboratorio sono gratuite con il biglietto di ingresso alla mostra e, da non sottovalutare, per gruppi di almeno 6 partecipanti è possibile organizzarle anche durante la settimana: se vi organizzate bene potrà essere una buona idea evitare l’affluenza del fine settimana ed organizzare una visita con laboratorio ad hoc.

Le prenotazioni si devono fare sempre contattando la Cooperativa Sigma:

Sigma CSC
da lunedì a venerdì
9.00-13.00; 14.00-18.00
Tel. +39 055 2469600 – Fax +39 055 244145
[email protected]

Info: [email protected]