Proposte da non perdere per scoprire una perla della città di Prato

Abbiamo la possibilità di andare alla scoperta dei Musei Diocesani con i bambini partecipando a visite-laboratorio organizzate grazie alla sinergia che si è creata fra questi e lo staff del Museo del Tessuto, realtà all’avanguardia per quanto riguarda l’apertura all’utenza con programmi e visite speciali anche per famiglie.

Già nel 2017 era stato proposto un calendario di attività che era stato accolto dal pubblico delle famiglie con grande entusiamo (io me lo sono perso, Aaargh!!!, Ma quest’anno si rimedia!!). Per il 2018 la programmazione è “uno spettacolo”, regalandoci esperienze con i bambini uniche a metà fra la visita museale e l’attività di laboratorio pratico.

Cosa si intende per Musei Diocesani?

Si intende il Museo dell’opera del Duomo e la gestione degli affreschi di Filippo Lippi in Cattedrale collocati nell’abside, unica parte della stessa a cui si accedeva con biglietto a pagamento, tutto il resto della chiesa, ovviamente, si può visitare liberamente.

Da quando la gestione è stata affidata al Museo del Tessuto, sia il Museo che la zona della cattedrale degli affreschi godono di una biglietteria unificata.

I Musei Diocesani sono una realtà museale ancora poco conosciuta al pubblico delle famiglie, ma sono apprezzatissimi dai molti turisti che arrivano qui seguendo un percorso di visita all’arte della Toscana, per questo l’iniziativa è imperdibile, approfittatene senza pensarci troppo e prenotate prima che i posti finiscano in men che non si dica!

Il Museo dell’Opera del Duomo, un percorso affascinante

Il Museo dell’Opera del Duomo nasce nel 1967. Ampliato nel 1976 per ospitare i prestigiosi rilievi del pulpito di Donatello ed alcune opere provenienti dall’intera diocesi, nel 1980 viene collegato con le “Volte” che si trovano al di sotto del transetto della cattedrale. Altri ambienti, infine, furono aggiunti negli anni Novanta, andando così a configurare la raccolta artistica in un vero Museo diocesano.

Questo progressivo ingrandimento ha dato vita ad un percorso articolato fatto di piccoli saliscendi, passaggi da ambienti molto diversi fra loro, sorprese e angoli inaspettati. Pensate che il cammino vi porterà a uscire nel chiosco per poi rientrare direttamente nella cripta della cattedrale.

Un percorso inatteso, suggestivo, capace di regalarvi la sorpresa di svolte e sbocchi improvvisi: immaginate lo stupore di arrivare e accedere da un ingresso che si trova proprio sotto il campanile, ritrovandosi sotto l’abside della cattedrale; sopra di voi, un meravigliso soffitto a volte affrescato, sarà il vostro cielo sotterraneo.

Un piccolo gioello custode di capolavori pazzeschi e, tanto per citarne uno, il pulpito di Donatello che vi troverte proprio a portata di mano, tanto da poterlo toccare. Insomma, un patrimonio artistico molto ricco che aspetta solo di essere conosciuto. Ve lo volete perdere?

Le attività legate al Museo dell’Opera del Duomo:

4 percorsi con laboratori legati alle tecniche artistiche

Un Museo che ha al suo interno un così grande numero di opere testimonianza della storia dell’arte, dalla scultura linea, all’orificeria, dalla pala d’altare all’affresco, sarà lo spunto da cui partiranno le attività per le famiglie.

Come sono strutturate le attività

Gli appuntamenti saranno così organizzati: dopo aver percorso le sale museali e aver goduto della sua particolarissima disposizione, grazie alla guida degli esperti dell’Associazione ArteMìa, l’attenzione dei visitatori sarà focalizzata su una particolare opera d’arte. In un secondo momento, agganciandosi tematicamente a quest’ultima, i bambini conosceranno un maestro artigiano che li introdurrà alla tecnica di realizzazione. I bambini così potranno scoprire e cimentarsi con la ceramica, la doratura, la tempera d’uovo, gli strumenti dell’orificeria.

Incontri dalla forte valenza pratica, dal sapere al saper fare,

che oltre a far volare il tempo, permetteranno ai bambini un contatto profondo con le tecniche degli artigiani di bottega imparandone ad apprezzare il lavoro.

Le attività sono pensate per bambini a partire dai 6 anni, proprio per la natura pratica dei laboratori che richiedono un minino di competenza manuale. Il costo è particolarmente contenuto: 4 Euro a persona che includono la visita al museo e il laboratorio. Al termine del laboratorio, sarete liberi di intrattenervi ulteriormente nelle sale per continuare la vostra visita.

Le visite, una volta al mese, per 4 sabati alla scoperta dell’arte e delle tecniche di bottega

Sabato 27 gennaio, Apprendisti di bottega si diventa: La foglia d’oro

Esplorando le sale del museo, i bambini andranno a scoprire tavole e cornici realizzate con una particolare tecnica artistica… la doratura. Durante il laboratorio i partecipanti si caleranno nei panni di apprendisti di bottega e proveranno, dopo aver osservato attentamente il maestro d’arte, la doratura a missione, tecnica che permette di applicare la foglia d’oro sulla superficie di un oggetto.

Età: dai 6 anni, ore 16.30-18.30. In collaborazione con ArtéMia e la restauratrice Paola Mariotti. Prenotazione obbligatoria. Costo biglietto: 4 euro a partecipante

Sabato 24 febbraio, Apprendisti di bottega si diventa: La tempera a Uovo

Un tempo gli artisti per rendere più brillanti i loro quadri inventarono la tecnica della tempera d’uovo, utilizzando pigmenti provenienti dal mondo naturale mescolandoli con il  tuorlo.

Seguendo le regole di un maestro d’arte i bambini sperimenteranno direttamente le diverse fasi di lavoro, dal macinare i colori al dipingere come i grandi pittori del Rinascimento.

Età: dai 6 anni, ore 16.30-18.30. In collaborazione con ArtéMia e la restauratrice Paola Mariotti. Prenotazione obbligatoria. Costo biglietto: 4 euro a partecipante

Sabato 24 marzo, Apprendisti di bottega si diventa: Oreficeria

Piccoli capolavori di oreficeria sacra, come calici, croci e ostensori si nascondono tra le sale del museo.

Sei curioso di scoprirli e conoscere la loro storia? In questa ricerca i bambini potranno apprendere i segreti di un maestro orafo e ad utilizzare gli strumenti del mestiere come le mazzette e i ceselli, lavorando su una lamina di rame già sagomata con disegno applicato.

Età: dai 6 anni, ore 16.30-18.30. In collaborazione con ArtéMia e il maestro orafo Andrea Amerighi. Prenotazione obbligatoria. Costo biglietto: 4 euro a partecipante.

Sabato 28 aprile, Apprendisti di bottega si diventa: Ceramica

Facciamo un salto indietro nel tempo, ti va?

Entrando nella Sezione archeologica si potranno ammirare piccoli oggetti in ceramica dal periodo etrusco al periodo rinascimentale. Sotto la guida esperta di un maestro d’arte i bambini conosceranno la loro storia e sperimenteranno con le proprie mani le tecniche di base per la realizzazione di varie forme della ceramica.

Età: dai 6 anni in su, ore 16.30-18.30.In collaborazione con ArtéMia e il Museo della ceramica di Montelupo Prenotazione obbligatoria. Costo biglietto: 4 euro a partecipante.

Info e prenotazioni

Le attività sono dedicate alle famiglie con bambini a partire dai 6 anni. Se avete piccolissimi al seguito, portatevi la fascia o il marsupio per la visita al Museo dell’Opera del Duomo, poiché il percorso non è completamente su un piano solo, è sconsigliato l’uso di passeggini. Parimenti, il percorso non è accessibile in toto ai disabili dal momento che la parte della sezione archeologica è raggiungibile solo a piedi.