Lavoretto estivo per pomeriggi di pioggia

lavoretto estivoNon vorrei tediarvi con l’ennesima requisitoria contro il meteo, giuro che non lo farò, tuttavia non posso trattenermi dal sottolineare che sia per domani e, peggio, per mercoledì 30 luglio, sono previsi nuovi rovesci sul nostro territorio. Prima di soccombere al desiderio di tirare una serie di testate contro il muro, raccogliete le forze, scuotete gli animi e munitevi dei seguenti materiali per fare un bel lavoretto estivo con i vostri bambini, giusto per impegnarli per un’ora abbondante e dare un senso ad altri momenti di costrizione fra le mura domestiche.
Il lavoretto che vi propongo è senza titolo, ma lo potremmo ironicamente intitolare “voglia d’estate” dopo avergli trovato una buona collocazione sulla mensolina più in vista della casa, almeno i bimbi si sentiranno gratificati.

Questo lavoretto noi l’abbiamo fatto in spiaggia, coordinati da una bravissima animatrice, Laura Discini, ingaggiata dallo stabilimento balnerare dove andiamo da anni per intrattenere i bambini; poiché è facile ed impiega diversi materiali di riciclo o facilmente recuperabili in giro per la casa o già nella spazzatura (semmai gli darete una lavatina), ve lo ripropongo per i vostri bambini.

Materiali occorrenti:

barchetta-una molletta da bucato (meglio in legno) per il corpo del marinaio
-un pezzetto di cartoncino, magari consistente, che costituirà la base del mare
– un foglio di carta velina azzurra
– 2 cannucce (i due alberi)
– cartoncino di riciclo colorato (per le vele)
– un bicchiere di polistirolo (o simile) tagliato a metà (lo scafo della barca)
– una confezione di smarties vuota per il corpo della barca (la comprate di nascosto e ve la scofanerete in solitudine,  che troppi zuccheri fanno male ai bambini)
– un pezzetto di rete di plastica per la rete da pesca (la retina dei limoni, quella da bigodini …)
– un anello di plastica riciclato ricavandolo dai tappi di bottiglia (per il salvagente)
– nastro adesivo rosso (le bande del salvagente)
– Cartoncino delle uova per costruire isolette nel nostro mare, con eventuale bandierina da sandwich per indicare il possesso del territorio, tipo sbarco sulla luna
bollini o adesivi colorati per gli oblò della barca
– cotton fioc o simili per i remi della barca
– colla vinilica
– spillatrice (assicuratevi di avere i punti metallici in casa!!!)
– fogli bianchi e pennarelli per colorare il marinaio (la cui sagoma avrete copiato dalle foto postate qui)

barchina 2Brillantini, aggeggini, e vari ed eventuali che potrebbe aver senso attaccare al lavoretto e impegnare i piccoli in più tempo possibile. Io sono davvero poco creativa, ma so che ci sono mamme bravissime che, partendo da un’idea di base, sanno coordinare grandi opere di artigianato prodotte da bimbi prodigiosi (i miei esclusi).
Il lavoretto, come potete vedere dalle immagini, è molto molto semplice, si parte dalla base che è il mare, si stropiccia la carta per un effetto mare morbidamente increspato dalle onde e si incolla per bene con la colla vinilica.
Si procede con la costruizione della barca nell’ordine di: bicchere/scafo, interno/tubo smarties, rete da pesca, alberi e vele. Quando i bambini domanderanno dove sono finiti gli smarties/ chi li ha mangiati, preparatevi una risposta convincente.

Poi le isole, incollandole con la colla vinilica o con lo scotch biadesivo, per le mamme fai date te professioniste che in casa hanno sempre tutto e, infine, il marinaio.
Vi auguro di passare un paio di ore in serenità in compagnia dei vostri bambini e, in quanto a me, visto che io questo lavoretto me lo sono bruciato, se volete mandarmi altre idee antinoia per pomeriggi piovosi, dovete solo scrivermi una email qui: [email protected].

Mi raccomando, le foto, che sono piuttosto imbranata con le istruzioni 😉