“Che fate a Capodanno?” oppure “A Capodanno che fate?” “Fate qualcosa per Capodanno?”

Girala come vuoi, appena il Natale è passato (anzi, abbiamo ancora l’ultimo boccone di panettone in bocca!), questo è il tormentone che ci accompagna fino alla sera del 31 dicembre.

Dobbiamo per forza fare qualcosa di straordinario per Capodanno?

La risposta ve la darete da soli, siamo tanti, diversi e c’è posto per tutti.

La notte di Capodanno non offre moltissimo alle famiglie, soprattutto per quanto riguarda gli eventi di piazza gratuiti. Quest’anno le proposte per la notte del 31 vedono vincitrice la serata a Gavinana, in piazza Bartali, con un pomeriggio che si trasforma in notte di festa insieme al Cirk Fantastic.

Di questo e di altri programmi per famiglie il 31 sera ne abbiamo parlato qui: Capodanno 2018 a Firenze con i bambini.

Ma se siete come me, che avete messo il veto a situazioni come: stanzone affittato alla periferia della città, buffet freddo, invitati non perfettamente assortiti, bambini di ogni età che non sanno che fare dopo aver mangiato un tir di patatine fritte.

O ancora: festone in locale, caldo, folla, prezzi alle stelle, animazione …

E per finire, cena a casa di amici, appuntamento ore 19:00 e alle 21:00 sono state spazzolate anche le briciole. Segue sbraco sul divano degli invitati cercando di tenere gli occhi aperti fino ai botti di mezzanotte. Nel frattempo, i bambini sono svenuti per la stanchezza sul tappeto del salotto …

Potrei continuare ancora e ancora, ma mi fermo qui. Vi racconto, invece, come passiamo noi la sera del 31 seguendo un programma che, per la nostra famiglia, ha dimostrato di funzionare bene. Magari, vi diamo uno spunto e un’idea da provare, per vedere come va …

Aperitivo a casa, cinema, qualche innocuo fuoco d’artificio e poi

a seguire … latte e biscotti per i bimbi, brindisi per i genitori e tutti a nanna

Questa serata rappresenta la formula meglio riuscita fra i vari capodanni trascorsi da quando ho una famiglia, a volte si sono uniti a noi amici con figli, altre no.

Ci permette di avere una serata piena, scandita da piccole tappe che ci portano alla fatidica ora dei “botti”, al bacio di augurio per l’anno nuovo, ai bambini felici di aver festeggiato e noi appagati semplicemente della loro felicità.

L’aperitivo-cena a casa

Organizzare un aperitivo sfizioso per la mia famiglia mi permette di sfuggire all’ennesima abbuffata natalizia, di accontentare i bambini preparando loro qualcosa che gli piace e di saziare la fame in vista delle due ore successive passate al cinema. Metterci a tavola con una cena sostanziosa, inoltre, ci farebbe perdere tempo sullo spettacolo della prima serata, quella che finisce poco prima della mezzanotte, e temo ci abbioccherebbe sul divano togliendoci ogni energia per affrontare il freddo della sera.

I biglietti del cinema prenotati online in anticipo

Scelgo questa formula per non dovermi sorbire file d’entrata, per avere la sicurezza di essere seduti tutti vicini ed essere certa di vedere il film che davvero volevamo vedere. E poi è anche una scelta economica: che sia il 31 o qualsiasi altro giorno, il prezzo del biglietto non cambia, e posso usare la tessera sconto famiglia. Non ci sono vestiti a festa, messe in piega dal parrucchiere e altre spese da affrontare.

Aver fatto un aperitivo a casa ci risparmia il dover comprare popcorn, patatine e altro cibo spazzatura all’interno del cinema cosa che, oltre a non fare bene, è un salasso economico non indifferente.

La fine del film e il ritorno a casa in attesa della mezzanotte

Scegliamo lo spettacolo che ci permette di tornare a casa giusto in tempo per prepararci alla mezzanotte. I bambini escono dal cinema felici ed eccitati per i fuochi d’artificio che da lì a poco saranno accesi e noi genitori ci prepariamo a stappare una buona bottiglia di prosecco.

Gli auguri e il meritato latte e biscotti

Altra parte che piace moltissimo ai miei bambini: bere il latte con i biscotti o mangiare una fetta di pandoro, prima di andare a dormire. Vivono questo spuntino di mezzanotte come se facessero chissà che cosa di trasgressivo; forse quest’anno proporrò qualcosa di ancora più piccante come una spaghettata aglio e olio, vediamo se l’idea intriga ancor di più 🙂

Se poi ancora il sonno non è arrivato … C’è la partita a carte

Se poi proprio vogliamo strafare dandoci alla pazza gioia, allora ci sta anche uno o due giri di partita a carte.

Noi amiamo giocare a UNO. In genere, dopo tutto questo popò di programma, i figli sono cotti a puntino (e noi con loro) e andiamo a letto.

Fuori la città festeggia ancora, i botti continuano, la notte è piccola, ma a noi piace così …