Lo spinoso tema della festa di fine anno scolastico … E da quando ci sono i gruppi di classe su What’s up … 🙁

firenze mangiare una pizza con i bambiniSe avete figli e questi vanno a scuola (nido, materna, elementari e forse anche medie) sarete in pieno delirio del “Cosa facciamo per la festa di fine anno?”  La patata bollente in genere finisce nelle mani della sfortunata figura del rappresentante di classe, capro espiatorio che pare uscito da un libro di Pennac, al quale vengono vomitate addosso idee, reticenze, dubbi, insofferenze e pendaterie in relazione alla festa o cena di fine anno, prima di salutarsi per le vacanze.

L’esistenza della comunicazione su chat peggiora la situazione a parer mio, poiché dietro il paravento del mezzo tecnologico, senza metterci volto, voce e gestualità, le opinioni vengono espresse in maniera più spiccia e stringata, rischiando di creare malintesi fra i membri del gruppo. Parlemo ancora di chat a tema scolastico e magari ci impegneremo a stilare una sorta di “guida alle buone maniere nelle chat scolatistiche”, così come torneremo ancora sul ruolo del rappresentante di classe, ma adesso concentriamo l’attenzione alla festa di fine anno scolastico e in particolare sul dove, come, e a cosa dover prestare attenzione.

L’idea dell’argomento me l’ha data Gianni Gensini, con il quale il nostro blog collabora con piacere, titolare del parco giochi ristorante pizzeria  WonderPark di Pistoia che nel suo locale di feste di classe ne ha viste passare tante davvero ed è in grado di dare qualche dritta utile a chi si affaccia a questo universo per la prima volta, come i genitori dei bambini al termine del primo anno scolastico.

Nel suo articolo mi ha fatto piacere leggere un punto fondamentale che viene affrontato nelle prime righe, il prezzo.

Scrive Gensini:  Tanti i fattori da analizzare e come sempre tante le proposte che vengono messe in competizione tra loro , spesso facendo ricadere la scelta finale sul famoso posto che offre il Minor Prezzo, senza valutare bene tutti gli aspetti collaterali con esiti finali purtroppo scontati” .

La scelta del luogo dove fare la cena di classe e i requisiti minimi da tenere presente

E ha ragione Gianni,  perché se è vero che non è accettabile partecipare ad un evento di classe pagando una quota troppo onerosa (noi siamo una famiglia di 6 persone, con 4 bambini e quindi 3 diverse classi, se tutti e 6 partecipassimo a tutte le cene di classe, pagando a testa una cifra esagerata, non sarebbe sostenibile la cosa e dovremmo rinunciare), è anche vero che io sono stufa di andare a finire in posti infami dove ti promettono mari e monti e poi non sono nemmeno in grado di offrire una serata dignitosa: bambini e adulti stipati in angoli stretti e la serata che si risolve in un incubo.

I cinque requisiti di Gianni per una  Cena di Classe perfetta li trovate a questo link: https://www.facebook.com/notes/wonder-pizzaparcogiochi-park/i-5-requisiti-fondamentali-per-una-cena-di-classe-perfetta-/1360034984012151 ve li riassumo brevemente e ci metto dentro qualcosa anche di mio che come mamma ho accumulato una buona dose di esperienze a questo proposito.

Mi raccomando, se avete altri consigli utili o dritte che potrebbero essere utili alla nostra Comunità, postateli nell’area commenti, saremo felici di avere i nostri lettori come testimonial.

1) DIVERTIMENTO La festa è dei Bambini ….NON DIMENTICHIAMOLO !!!
Organizziamo questi ritrovi per i nostri bambini e quindi dobbiamo scegliere situazioni e ambienti che siano a loro misura, con spazi adatti e una cura adeguata al menù.

2) SICUREZZA ….UN FATTORE DA NON SOTTOVALUTARE

Prima di prenotare alla cieca andate a controllare non solo il posto, ma anche quale porzione di questo posto vi verrà destinata e informatevi anche se nella stessa vostra serata sono state organizzate altre cene. Poi fate due calcoli tenendo presente l’ampiezza degli spazi, ci staranno tanti bambini e, sopratutto, saranno in un ambiente sicuro?bimbi giocano

3) QUALITA’ E PREZZI BASSI NON VANNO MAI D’ACCORDO !!!

Questo è un altro punto sul quale Gianni insiste e mi trova perfettamente daccordo. Il prossimo che mi promette “un posto ganzo dove si mangia bene, tanto, e non si spende nulla” lo stendo con una testata 🙂

La facciamo o no la spesa al supermercato? Immagino di sì, quindi sappiamo quanto il cibo costi e facilmente possiamo renderci conto se per una cifra proposta corrisponda o meno una certa qualità.

4) SODDISFATTI O RIMBORSATI …CHIEDERLO E’ D’OBBLIGO !

Su questo punto invece Gianni mi ha trovato impreparata, non ci ho mai pensato, non so se per inesperienza o per timidezza, ma nel suo articolo Gianni è lapidario e scrive: “Richiedere Garanzie di Soddisfazione non è mai Sbagliato!”

5) PREZZO
Una volta verificati i 4 requisiti, parliamo di prezzo, che è comunque una parte importante anche perché dobbiamo mettere insieme le esigenze di diverse famiglie e non è corretto lasciare alcuni in difficoltà o peggio, constringerli a fare la scelta di rinunciare alla cena di classe.

Il  picnic di classe con la formula ognuno porta qualcosa

Picnic-Wedding4Se il rischio mal tempo per il vostro gruppo è accettabile, l’idea del picinic di classe all’aria aperta, in un parco, mi sembra ideale. La formula dell’ognuno porta qualcosa e condivide oppure ognuno porta per la sua famiglia e insieme si condivide prato, tempo e giochi sono buone entrambe. Io personalmente non amo gli stanzoni al chiuso presi in affitto per queste occasioni (stanze parrocchiali, circolini) perché per quanto siano economici, in genere sono spazi poco accoglienti: sedie di plastica addossate al muro, luci al neon sparate, tavoli lungo le pareti con vivande portate da casa e, senza un’adeguata animazione, bambini che corrono furiosi, urlano e si spintonano senza uno scopo per un’intera serata mentre i genitori cercano di scambiare due parole sperando che il tutto finisca il prima possibile.

Per il picnic o la festa con il cibo condiviso qualche consiglio spicciolo scovato qua e là sul web:

1) Non preparare quantità enormi di cibo, se ognuno porta qualcosa, ce ne sarà sempre in abbondanza per tutti
2) Lasciamo stare patatine, popcorn e simili per una volta, se ci sono diventano irresistibili per alcuni bambini che finiscono per nutrirsi di quello soltanto
3) Preparare e sporzionare a casa!! Il bello di un incontro di questo tipo è la comodità di afferrare agevolmente il pezzetto di pizza, il panino o la torta e poi tornare a giocare: facilitiamo i bambini e anche il nostro buffet, avrà per tutto il tempo, un aspetto decente o per lo meno non disgustoso.
4) Dividetevi i compiti per non dimenticare qualcosa: è vero che il cibo è importante ma lo sono anche le posate, i bicchieri e i sacchi per i rifiuti per raccogliere tutto alla fine dell’evento e per piacere, fate la raccolta differenziata!!
5) Per non dimenticare niente, fate sempre una check list da seguire e se vi fa fatica, stampatevi la nostra, e poi … godetevi la giornata

checklist