DSA e pet TherapyDisturbi dell’apprendimento e Pet Therapy come supporto ai bambini

 

Una settimana di Gioco e Festa e parlare di Disturbi dell’apprendimento e sostegno grazie alla Pet Therapy

É stata una settimana di festa per il Quartiere 4 e ancora non è finita, perché sabato 1 ottobre  per i bambini ci saranno ancora bambini giochi, divertimento e spettacoli teatrali, ma la mattina a partire dalle 10:30 c’è un incontro speciale.

All’interno dello spazio dedicato all’intrattenimento e alla voglia di stare insieme, vi segnalo un convegno dal tema utile per chi, in un modo o nell’altro (genitori, insegnanti, nonni …) si relaziona con un bambino che presenta disturbi specifici dell’apprendimento, quello si indica con DSA (io ci sono dentro in pieno, ad esempio avendo ben due figli disgrafici e disortografici).

Alla fine della trafila per la certificazione di un disturbo dell’apprendimento, in genere, che si fa?

Si va subito ad intervenire su quella che è la manifestazione del disturbo affidandosi a cicli di logopedia e richiedendo alla scuola venga redatto un piano didattico personalizzato in cui siano evidenti gli strumenti compensativi atti a permette al bambino/a di poter assistere serenamente alle lezioni, poter portare a termine i suoi compiti, non sentirsi in relazione agli altri un emarginato.

Poi in genere, a meno che non ci siano altre evidenti complicanze psicologiche, ci sembra che il nostro dovere di genitori l’abbiamo assolto. Insomma, ci si concentra sul lato pratico del problema: riuscire a partecipare al programma didattico scolastico poter svolgere i propri compiti, imparare e riuscire a stare al passo con gli altri.

Il disagio profondo e talvolta nascosto, che i bambini con DSA si portano dentro

Le ricadute di una diagnosi di DSA su un bambino di 6-8 anni, questa è più o meno la fascia d’età in cui si arriva ad avere una certificazione, possono essere tante e non sempre palesate ai genitori. All’apparenza sembra che vada tutto bene, ma nel profondo i bambini continuano a sentirsi diversi, soli e senza nemmeno le capacità tradurre in parole quello che sentono.

Voi vedete il bambino più taciturno, distratto, assente, domandate: “c’è qualcosa non va?” e lui risponde “niente”, ma dietro quel niente voi intuite che c’è dell’altro, molto altro.

Intervenire a sostegno di un bambino con DSA attaverso una terapia che i bambini percepiscono come un momento di piacere e di gioco

Ci sono interventi che si possono fare i quali dal punto di vista del bambino non presentano nessuno stress aggiuntivo, ma anzi vengono percepiti da lui come momenti di svago e gioco; in realtà il percorso intrapreso dà un enorme beneficio nella direzione della serenità e della apertura del bambino stesso. Stiamo parlando degli Interventi Assistiti con gli Animali nei disturbi dell’apprendimento (DSA) e proprio sabato 1 ottobre, presso la Limonaia di Villa Vogel, ci sarà un convegno al quale, se siete coinvolti in questo problema, vi invito caldamente a partecipare.

Sabato 1 ottobre, presso la Limonaia di Villa Vogel Seminario dal titolo “L’importanza degli Interventi Assistiti con gli Animali nei disturbi dell’apprendimento (DSA)

Ci racconta la dottoressa Giovanna Carlini psicoterapeuta, veterinaria ed Referente Provinciale CSEN per il settore di formazione in Pet Therapy:

“L’importanza di crescere con un animale d’affezione permette al bambino non soltanto di avere un compagno di gioco ma soprattutto di potersi rivolgere ad un amico fedele che lo aiuti nei momenti di difficoltà.  Talvolta anche il processo di apprendimento di un bambino può risultare un momento di crescita difficile, stressante e che potrà condizionarlo per tutta la vita.

Anche in questa particolare situazione la presenza degli animali permette infatti al bambino di ridurre l’ansia da prestazione e di avere uno “specchio” che lo ascolta senza giudicarlo e con cui stabilire una relazione affettiva diventando così un prezioso compagno di studi.

All’estero numerosi sono già i progetti che coinvolgono gli animali nel sostegno dei bambini con DSA.

Il seminario vuole,  sia tramite una review sia con il racconto dell’esperienza dell’Accademia Cinofila Fiorentina, porre l’accento sulle possibilità che gli Interventi Assistiti offrono in questo settore”

Partecipate, sono certa che anche da questo incontro, ne ricaverete informazioni utili per sostenere i vostri bambini

Informazioni:

seminario