perdere il treno, ma alla fine essere contenti di aver trovato qualcosa di nuovo in città.

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Ero già in ritardo per tornare a casa e mentre pensavo: “Se affretto il passo quello delle 14.16 lo prendo, se poi ho la fortuna che non sia al binario 3 o 4 lo prendo anche senza fare una di quelle corse che ti lascia senza fiato per il resto del pomeriggio. Quando a un certo punto, stridore di stivali che frenano sul marciapiede “No, che meraviglia!! Che posticino è questo? Devo assolutamente entrare, perlustrare, capire cosa viene proposto qui.

Mi accoglie Paola, una signora decisamente di bell’aspetto che prima , mi lascia il tempo di fare un giro per il locale e poi si mette a disposizione.

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Il negozio è tutto giocato sui toni del rosa, il clima è accogliente e il nome del posto è Suit beibi, proprio scritto così.

 

 

Paola mi spiega che il nuovo brand  ha preso il posto di un negozio di abbigliamento outlet, è un marchio spagnolo e propone articoli per l’infanzia, complementi d’arredo, abbigliamento fino a 3 anni, accessori per la tavola (strepitosi) in materiali rigorosamente atossici e naturali.

 Il target è medio alto, si parte da 20 Euro per le collane fatte in tessuto e gli accessori per la tavola dei piccoli (ma hanno un servizio di bicchieri perfetto per la tavola di tutta la famiglia) e si sale, è il posto giusto per un regalo speciale, per una ricorrenza, una nascita o un compleanno dove il dono, oltre ad essere pensiero affettuoso, vuole anche essere un pezzo unico dal design personalizzato.

foto 2Già da tempo ho ingaggiato una guerra senza quartiere al plasticone cinese, che non costa niente, è bello grosso da scartare, luccica, suona e grida parole in una lingua che sembra inglese, ma non ci giurerei.

 Sono stata un pomeriggio ad azionare un pistolone di plastica regalato a Ludovico cercando di capire cosa sbraitasse: “Freeze, get your hand … zzz bzzz… in the … “ Boh? 

Comprare un oggetto del genere, che si sbriciola fra le mani dopo un paio di giorni lasciando dietro di se una poltiglia di plastica e rifiuti elettrici non è ecologico, è rischioso per i bambini e non è nemmeno un vero risparmio. Allora meglio investire in una magliettina di cotone biologico, magari il bambino non correrà impazzito sparando a tutto, ma almeno si farà felice la mamma con buona pace dei timpani del cane, o della nonna.

 Incontrare un posto con una personalità ci da la possibilità anche di fare una scelta diversa nel panorama di strade cittadine dove un Golden Point è preceduto da un Yamamay,   seguito da un Carpisa, anticipato da un Intimissimi, per continuare con Segue incontrando di nuovo un Golden Point. Così a Natale ci regaleremo tutti vicendevolmente mutande, sciarpaeguanti (no, non è un refuso, l’ho scritto proprio così tutto attaccato) calzini, e perizomi che va benissimo per carità!!! (soprattutto se si tratta di calzini, che troppo spesso perdono il compagno), ma almeno avremo anche un Suit beibi che ci darà un’alternativa.

Infine concludo segnalando che il negozio è dotato di una area gioco, riposo e relax tutta dedicata ai bambini che accompagnano la mamma o chi per essa a fare compere. Questo mi piace tantissimo.foto spazio gioco

Io non so se riuscirei a convincere i miei 4 a stare bravi e fermi per più di venti minuti, ma non è questo punto, il punto è che il negozio di lancia un messaggio: “Nel nostro  negozio i bambini sono i benvenuti” e questo non è mai da considerare scontato a Firenze.

 Suit beibi
Via del trebbio 10/ R, 50123 Firenze

https://www.facebook.com/Suitbeibi.firenze