Compiti delle vacanze di Natale organizzarsi bene, come prima cosa

bickiSono indiscreta o inappropriata se vi domando quanti compiti delle vacanze di Natale sono stati assegnati ai vostri bambini?
Ahhhhhhhhh … Domanda sbagliata? Proprio il primo giorno di vacanze, nemmeno hanno disfatto gli zaini e già c’è da pensare ai compiti?
Ebbene sì, proprio la sera del 22 dicembre domandiamoci: come vi organizzerete per i compiti delle vacanze di Natale?

So che non è il massimo dell’eleganza dirlo, ma se i bambini con i compiti finiscono nelle pesti, ci finirete anche voi anche se per stasera avete deciso di far finta di niente. Allora, come fare: compiti delle vacanze di Natale  prima che sia troppo tardi 🙂

diarioarancio-rosso 1 paginaIl mio incubo personale è arrivare la sera del 6 gennaio con i bambini  in piena crisi isterica per i compiti ancora mancanti; a questo punto le vie sono due: o si mandano a scuola con i compiti non fatti, “Così la prossima volta ci pensi due volte prima di non fare i compiti!!!!”
Sì, certo …
Oppure si passa il  pomeriggio e parte della nottata del 6 gennaio ad aiutarli (fino a questo momento, con 4 figli sotto i 10 anni, ho colorato decine di vignette, pagine di quaderno e schede, ma perché si deve colorare di tutto?)
Tralasciamo considerazioni sul fatto che i compiti per le vacanze siano utili o meno, o discussioni sulla mole dei compiti da fare,  limitiamoci a trovare una strategia …

Compiti delle vacanze di Natale, trovare una strategia che funzioni

TABELLA-COUNT-DOWN 2Lamentarsi, la parola chiave. Io sui compiti rompo le scatole, quando non chiedo cantilenando: “Dai bambini!! E’ ora di fare i compiti, dai su, da bravi andate in camera”, minaccio:

“ORA BASTA!! dovete fare i compiti, tutti in camera per almeno 30 minuti, SENNO’ …!!!” Oppure moralizzo: “I compiti sono importanti bambini, è un investimento sul vostro futuro, state costruendo il senso di responsabilità … Bla bla ..”

KoriMa pensiamoci:  su un bambino di 6 -7- 8 anni, il discorso  della mamma neo-moralizzatrice, che reale presa può avere? Poca o nessuna. I bambini si responsabilizzano con l’esempio, andare al lavoro tutte le mattine senza lamentarsi è già un buon inizio, avere rispetto di sé e degli altri, comportarci noi in modo serio ha un reale ritorno sui figli, la retorica lasciamola stare …” Quindi, ci sono da fare i compiti, sono una valanga, sono da fare, facciamo al meglio e con piacere.
Per noi adulti è più o meno chiaro quanto tempo utile per fare i compiti (fra pranzi, cene, film, uscite, pause, visite, befane) c’è dal 23 al 6 gennaio, ma ai bambini un paio di settimane di vacanza sembrano un tempo infinito: c’è ancora tempo, giorni addirittura, perché stressarsi?

Aiutare i bambini a visualizzare le scadenze e in un modo divertente, può essere uno stimolo. La tabella che vi proponiamo aiuta i bambini ad organizzare il lavoro nell’arco di tutte le vacanze di Natale.

Nelle griglie, giorno per giorno, dovranno scrivere i compiti fatti o quelli da fare spuntandoli o cancellandoli una volta finiti, eccole le nostre tabelle: TABELLA-COUNT-DOWN 1 / TABELLA-COUNT-DOWN 2

La nostra tabella (anzi la loro tabella, una per ciascuno) sarà affissa alla porta delle loro camere, speriamo che funzioni, ma io sono ottimista.

Compiti d’accordo, ma perché non un diario delle vacanze e la lettura di un buon libro

diarioarancio-rosso Ho  sempre pensato che leggere un libro e tenere un diario delle vacanze fosse utile ed efficace più di mille schede che si ripetono simili una dopo l’altra e che poi c’è anche la scocciatura di dover incollare sul quadernone … Ma non è questo il mio lavoro. Un diario non allena solo alla scrittura, ma ha un effetto terapeutico, aiuta i bambini a ripensare alla loro giornata a definire i momenti importanti, a riflettere su quanto è successo.

Per questo insieme alla tabella dei compiti, ci mettiamo anche un diario delle vacanze in cui non occorre scrivere fiumi di parole, ma lasciare andare qualche pensiero la sera o la mattina, quando si preferisce. Il nostro Diario è costruito con i personaggi di Firenze Formato Famiglia, i mostri che portano i soprannomi dei nostri bambini e che in un certo senso li rapprensentano sottolineando alcuni tratti del loro carattere o evidenziando una loro attitudine.

Il diario l’ha realizzato per FFF Sabina De Meo, la mamma di tutta la parte grafica di Firenze Formato Famiglia … A voi il compito di stamparlo e donarlo ai vostri bimbi: diarioarancio-rosso

La rete aiuta, fatevi aiutare

Nel caso decidiate di farvi aiutare dalla rete, c’è anche qualcosa di divertente, rapido, giocoso che può aiutare i bimbi a ripassare o studiare,
Per la storia vale la pena andare a vedere da Rino il computerino ottimo per i bambini di IV e V elementare, in caso di ripasso forzoso di Fenici, Egiziani, Etruschi, Greci e Romani.
Per la geografia non è male: http://www.giochi-geografici.com e questo http://www.ddrivoli1.it/portogeografia/geografia.htm. Anche le tabelline da ripassare è carino farle al computer, ci sono tanti giochi, basta digitare su google “giochi con le tabelline”.
Nel caso decidiate di fregarvene e di mandare i bimbi a scuola senza compiti, niente sensi di colpa, non morirà nessuno, solo …  fatelo con stile: niente balle dell’ultima ora, finte giustificazioni scritte, finti lutti in famiglia … Avvallare un comportamento scorretto con una bugia giustificativa, questo sì è poco educativo, altro che compiti per le vacanze fatti …