Perché la separazione con la negoziazione assistita può essere il migliore dei modi per sciogliere un matrimonio

Articolo scritto in collaborazione con l’Avvocato Lorenzo Cirri

Quando una coppia comprende profondamente che non ci sono più gli elementi sui quali basare un progetto di vita comune deve fare i conti con diverse decisioni da prendere, prima fra tutte, il fare fronte alla rottura degli equilibri familiari tutelando, allo stesso tempo, i soggetti più indifesi, vale a dire i figli. Prendere la strada della separazione e del divorzio mediante la negoziazione assistita, senza che di mezzo ci sia il Tribunale, può costituire la migliore soluzione per mettere fine ad un matrimonio infelice.

Quando finisce l’amore, ma non la famiglia

La consapevolezza che le criticità di coppia hanno definitivamente incrinato la relazione e compromesso irreversibilmente il rapporto porta alla scelta di separarsi e con essa, tutto il dolore connesso al senso di fallimento nei confronti di un progetto di vita a due che è andato in frantumi. Tuttavia, quando in una famiglia ci sono dei bambini, la fine del rapporto di coppia non deve significare fine della famiglia visto che la tutela del benessere emotivo dei figli dovrà essere sempre il primo obiettivo di due adulti che sono stati coppia, ma continueranno per sempre ad essere genitori.

Continuare ad essere una famiglia

Considerare un imperativo categorico il fatto che la famiglia andrà tenuta in piedi e salda nonostante la crisi di coppia e la successiva separazione è umanamente difficile, ma occorre lavorarci (a questo proposito vi rimandiamo alla figura del mediatore familiare affrontata di in questo articolo)

Ci sono modi e modi per affrontare l’esperienza della separazione e la strada della negoziazione assistita è una di queste

Informarsi per affrontare al meglio il percorso che porta alla separazione e diventare consapevoli degli strumenti tecnici che la legislazione fornisce è un diritto/dovere della coppia visto che proprio questa e i figli saranno i primi destinatari degli effetti delle decisioni prese.

I vantaggi di intraprendere la strada della negoziazione assistita

Evitare di dover comparire in tribunale di fronte un Giudice

Il  Decreto legge n. 132/2014, convertito poi in Legge n. 162/2014 permette ai coniugi di separarsi e di divorziare riducendo i tempi e, soprattutto, permette ai soggetti di non comparire di fronte ad un Giudice. Questo secondo aspetto può essere un sollievo per le persone coinvolte che spesso vivono questo momento con grande angoscia e possono sentirsi più serene nel concludere gli accordi di separazione nello studio dei rispettivi Avvocati. Rimarrà in vigore la supervisione della Procura a garanzia che siano rispettati i diritti dei figli.

Prendere consapevolezza di ciò che la fine di un matrimonio effettivamente comporta

Scegliendo il percorso della negoziazione assistita i coniugi sono chiamati a partecipare attivamente agli incontri con i rispettivi Avvocati che saranno i garanti dell’interesse di entrambe le parti. La possibilità di parlare, confrontarsi, trovare soluzioni condivise ed essere guidati ad una riflessione sulle conseguenze delle proprie azioni, aiuta le parti ad essere maggiormente consapevoli e favorisce un processo di responsabilizzazione. La speranza è che, attraverso questi passaggi, vengano meno sentimenti negativi come rabbia, rancore, desiderio di vendetta che inevitabilmente andrebbero a ledere la serenità dei figli.

L’accorciamento dei tempi favorisce l’acquietarsi dello stato emotivo delle persone che si separano

Una delle sensazioni maggiormente riferite dalle persone che si stanno separando è il desiderio che “tutto finisca il prima possibile”. Voltare pagina e creare una nuova organizzazione familiare da separati richiede impegno e energie che è meglio indirizzare in azioni costruttive, piuttosto che nel sopportare situazioni al limite come il dover continuare a convivere forzatamente sotto lo stesso tetto. Un procedimento snello, inoltre, crea di sicuro meno stress nei bambini, spettatori obbligati di tutto il processo della separazione.

La separazione assistita dal punto di vista pratico: come funziona

Per quanto riguarda gli step da affrontare dal punto di vista pratico e tecnico rimandiamo all’articolo redatto dall’Avvocato Cirri che illustra, passo per passo, la procedura della separazione consensuale: Separarsi o divorziare in poche settimane con la negoziazione assistita (http://www.avvocatofirenze.it/news/2016/separarsi-divorziare-poche-settimane-la-negoziazione-assistita/)

Su questo tema è disponibile anche un video chiaro e immediato che trovate a questo link : http://www.avvocatofirenze.it/news/2012/separazione-consensuale

Quando una coppia non è riuscita a portare avanti il proprio matrimonio, suo obiettivo dovrebbe essere quello di concluderlo nel modo migliore, accettando il confronto con l’ex partner in modo civile poiché, volenti o nolenti, sarà sempre lui/lei il riferimento di ciò che al mondo amiamo di più, i nostri figli.

 

Avvocato Lorenzo Cirri

Via Marconi, 58 50131 – Firenze

Telefono: +39 055 574623

Fax: +39 055 5532169

Email: [email protected]