Palazzo Vecchio e i suoi arazzi fiamminghi da conoscere in famiglia

gIUSEPPEGli arazzi sono un elemento decorativo e un’opera d’arte che mi ha sempre lasciato perplessa, indecisa se il genere mi piacesse o meno. In effetti, posso dire di aver visto diversi arazzi nella mia vita, ma non ricordo esattamente dove e me ne rimane un’impressione abbastanza confusa, a margine della memoria, come se la loro funzione di paramento decorativo avesse surclassato tutto nella mia memoria, insomma per dirla in maniera molto spiccia, ho sempre segretamente  percepito gli arazzi come la forma antica della moderna carta da parati. Il che è abbastanza vergognoso, visto che si tratta di opere d’arte paragonabili alla pittura. Adesso a Firenze c’è l’occasione per saperne un po’ di più (lo dico a voi e lo dico anche a me stessa, che non perderò questa opportunità) grazie ad una mostra che promette di essere spettacolare mostrando al pubblico la serie completa dei venti arazzi dedicati alle storie di Giuseppe l’ebreo tessuti a metà Cinquecento dai maestri fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher su disegni di Pontormo, Bronzino e Salviati. La mostra è allestita fino al 15 febbraio 2016 nella Sala dei Duecento in Palazzo Vecchio.

Gli arazzi fiamminghi di Palazzo Vecchio in mostra fino al 15 febbraio

Gli arazzi come li conosciamo sono nati nella città francese di Arras (da cui la tecnica ha preso il nome) nel XIV secolo. Qui, infatti, ci si rende conto di quanto la tecnica artigianale di produzione di questi manufatti si sposi bene con l’arte:  i disegni degli arazzi vengono realizzati basandosi sui cartoni o modelli creati da grandi pittori con la conseguente gara fra le varie botteghe artigiane per accaparrarsi i disegni degli artisti più famosi del momento. Quelli che sono esposti a Palazzo Vecchio, del periodo rinascimentale, sono relizzati da artisti/artigiani fiamminghi che in questa epoca erano molto richiesti dalle corti e dalle grandi famiglie nobili. Gli arazzieri fiamminghi  nel XV secolo, strappano il primato alla Francia non solo per la qualità dei manufatti, tessuti con fili più sottili,pensate anche d’oro e d’argento, ma anche perché per l’esecuzione dei cartoni si ispirarono a dipinti celebri (spesso ai capolavori dell’arte rinascimentale italiana, grandiosa e monumentale, ai soggetti mitologici, agli episodi del Vangelo ) e cominciarono a ricorrere a veri e propri pittori.

Questo, in maniera molto stringata, l’ambiente che fa da contorno agli Arazzi esposti al Museo di Palazzo Vecchio che gli adulti possono visitare ogni domenica mattina con l’aiuto di una guida. Per le famiglie sono state organizzate attività ludico didattiche che hanno il seguente calendario, ciascuna della durata di un’ora e un quarto.

LABORATORI PER FAMIGLIE CON BAMBINI (8/12 ANNI)

Sabato 21 novembre

Sabato 28 novembre

Sabato 12 dicembre

Sabato 26 dicembre

Sabato 9 gennaio

Sabato 23 gennaio

Sabato 13 febbraio

€4,00 cad. (residenti in città metropolitana) – €6,00 cad. (non residenti in città metropolitana)*

EVENTO SPECIALE PER FAMIGLIE CON BAMBINI (5/12 ANNI)

Mercoledì 6 gennaio h10.00 – h11.30 – h14.00 – h15.30 – h17.00: visita animata alla mostra seguita dalla visione del film Giuseppe il re dei sogni, DreamWorks Animation (durata 2h)

€4,00 cad. (residenti in città metropolitana) – €6,00 cad. (non residenti in città metropolitana)

 

*Tutti i soci Unicoop Firenze godono della riduzione 2×1: ogni socio offre la partecipazione gratuita a chi lo accompagna.

Prenotazione obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni
Tel. 055-2768224 e 055-2768558
[email protected]

Se avete voglia di approfindire: http://cipriaemerletti.blogspot.it/2012/07/la-storia-dellarazzo-dalle-origini-ai.html