Laboratorio di teatro musicale Legamidarte

Se volessimo creare uno slogan che con poche parole riassumesse i nostri obiettivi e i principi che ispirano il nostro lavoro potremmo dire: “Accendi un fuoco dentro di te e guarda con soddisfazione in cosa ti trasforma” (Legamidarte).

Con le parole di Marco Papeschi che insieme a Teresa Majorana guida il laboratorio di teatro musicale, introduciamo, in questo post, il progetto La Bottega di Cyrano, firmato Legamidarte. Sarebbe riduttivo definire questo percorso “un corso di teatro per bambini”, perché l’esperienza proposta ai partecipanti non si limita alla somministrazione di un copione, a esercizi tecnici e prove che si concludono con un saggio finale per amici e parenti. È qualcosa di molto più coinvolgente e formativo che approda a un vero spettacolo teatrale rivolto a un pubblico variegato, composto, come ormai nella tradizione di Legamidarte, da appassionati di teatro. Non è un caso che la parola scelta per definirlo sia proprio laboratorio, perché i bambini sono guidati e chiamati ad avere una parte attiva nella lettura, nella scoperta, nell’analisi e nell’interpretazione della storia, con una particolare attenzione alla definizione dei ruoli. Ne La Bottega di Cyrano i piccoli artisti sono coinvolti in un percorso che, nelle parole degli organizzatori, “non vuole essere rassicurante, ma scatenante, non vuole dare certezze, ma provocare curiosità, iniziativa e opinione“.

Laboratorio di teatro musicale Legamidarte: caratteristiche, peculiarità del progetto, punti di forza

Vediamo nel dettaglio come si realizza il progetto e quali sono i suoi punti di forza e le caratteristiche che rendono questo percorso teatrale unico nel suo genere.

La lezione sul palcoscenico

L’appuntamento con i bambini è, tutti i sabato, presso il teatro del Borgo di San Bartolo a Cintoia. Questo significa che i ragazzi possono vivere l’emozione di calcare il palcoscenico ad ogni lezione, sentire l’adrenalina che sale e, allo stesso tempo, prendere con questo luogo magico confidenza, lezione dopo lezione. Tutti questi sono stimoli molto forti che permettono ai ragazzi di raggiungere maggiore consapevolezza del loro ruolo e, allo stesso tempo, di ottenere risultati inattesi.

Il copione: un processo creativo che si realizza con le dinamiche di una bottega artigiana

Il lavoro dei coordinatori si realizza attraverso diverse opzioni che cambiano sulla base dell’età, delle caratteristiche, delle esigenze dei bambini che compongono il gruppo. Talvolta si parte da zero e il copione prende forma a partire da una storia che nasce attraverso il dialogo con i bambini presenti. In altre occasioni, i conduttori propongono un canovaccio che col procedere degli incontri e sempre attraverso il lavoro con i bambini, prende forma fino a diventare copione. In entrambi i casi, il prodotto finale è sempre una produzione originale che ha preso vita a partire dalle caratteristiche del gruppo, dall’età dei partecipanti, dalle loro caratteristiche personali.

Gli insegnanti partono dall’ascolto attivo del gruppo bambini, ne recepiscono le necessità o le curiosità a proposito di un argomento e, da lì, inizia il percorso di costruzione del copione. Ecco perché la scelta della parola “bottega” per definire il corso di Legamidarte: come in una bottega, il prodotto finale, in questo caso il copione, è una materia pensata, progettata, realizzata in prima persona, attraverso un lavoro che è materiale e intellettuale, allo stesso tempo.

Racconta Marco Papeschi, parlando de La Bottega di Cyrano:

Una falegnameria, un riparatutto, un atelier creativo, il calzolaio che noi genitori ammiravamo da piccoli mentre operava, chirurgo col camice di pelle, il liutaio sotto le cui carezze il legno si fa musica. Legamidarte non vuole dimenticare l’autenticità della bottega. Le parole si assemblano tra smorfie e gesta, un racconto prende vita nelle settimane, nei mesi, stagiona, raggiunge la maturità espressiva per andare in scena e i bambini sono i diretti protagonisti dell’evoluzione irreversibile appena conclusa. Che si reciti, cucini, canti, scolpisca, suoni, scriva o si produca qualsiasi cosa efficace al coinvolgimento emotivo di qualcuno (o di se stessi), alla fine restano i ricordi, come vecchie foto pronte ad evocare riaccendere emozioni. Ecco cosa, il teatro, può insegnare ai bambini, perché crescano persone libere e coraggiose osare nobilmente un pensiero o un’azione, nell’interpretazione di ogni momento, fortunati alfieri di una spavalderia per nulla arrogante, dote impavida di chi non teme se stesso“.

L’importanza della musica, parte integrante del percorso teatrale

È notevole la presenza della musica, parte integrante del percorso de La Bottega di Cyrano. Il recitato si affianca alla musica di scena e il canto è una parte importante della rappresentazione. Il genere del teatro musicale, che non è il musical (in questo, infatti, è presente anche la componente della danza) risale agli anni ’50 e prevede che la recitazione si fonda a parti musicali e cantate. Questa doppia componente è indubbiamente una sfida emozionante per i ragazzi e un ulteriore elemento di stimolo, nonché occasione di accrescimento personale di competenze.

Una produzione teatrale a tutti gli effetti

Quasi ogni corso di teatro si conclude con un saggio di fine anno: amici e parenti sono invitati alla rappresentazione per condividere con i ragazzi i risultati da loro ottenuti. Nel caso del laboratorio di teatro musicale di Legamidarte, i partecipanti entrano fin da subito a far parte di una compagnia teatrale, i “Pinoli” e, come tali, portano avanti e realizzano una piccola, ma autentica produzione teatrale con un copione inedito, scene, costumi, davanti a un pubblico eterogeneo composto da persone che non vengono per vedere i bambini, ma per lo spettacolo teatrale in sé e per sé. È successo con la performance de “L’intestino felice” rappresentato in occasione dell’Estate Fiorentina 2019 e per “Lo Zoo dal Sangue blu”, messo in scena per il Consiglio regionale della Toscana nell’ambito della Festa della Toscana.

Il percorso teatrale come occasione di crescita personale

È molto importante mettere l’accento sul fatto che a differenza di un corso di teatro, tutti gli elementi del laboratorio di teatro musicale guidato da Marco Papeschi e Teresa Maiorana concorrono a realizzare un momento di crescita emotiva dei piccoli partecipanti. Attraverso l’interpretazione di un copione originale, i ragazzi hanno occasione di esplorare con leggerezza temi e sentimenti che a volte li intimoriscono. I bambini e le bambine, attraverso il laboratorio in Bottega, impareranno a conoscere se stessi, fisicamente, caratterialmente ed emotivamente. I piccoli partecipanti, anche quelli che non hanno mai recitato prima, escono dal loro guscio e fanno emergere il loro vero essere e la loro personalità.

http://www.legamidarte.it/contenuti.php?titolo=-la-bottega-di-cyrano–laboratorio-di-teatro-musicale

Legamidarte, per saperne di più

Fondata nel 2013 da Marco Papeschi, Teresa Maiorana e Stefania Vasetti Legamidarte è una realtà capace di creare eventi in cui le varie forme di arte si intrecciano in luoghi non espressamente deputati allo spettacolo, come, ad esempio, musei o biblioteche, ma che si rivelano capaci di essere sedi di grande suggestione. Per saperne di più potete visitare il loro sito e la sezione dedicata: http://www.legamidarte.it/contenuti.php?titolo=-cosa-fa-legamidarte

Per maggiori informazioni su La Bottega di Cyrano

www.legamidarte.it  – [email protected] – 333 7480487 o 3389316480

La Bottega di Cyrano si svolge ogni sabato mattina dalle 9:30 alle 11:00 al Teatro del Borgo in via San Bartolo a Cintoia, 97 (zona Isolotto) ed è dedicato ai bambini dagli 8 agli 11 anni.