Come comincia la settimana di una famiglia con bambini, se poi è numerosa …

La settimana a casa nostra comincia alle 6.30 circa, talvolta anche prima, se ho del lavoro arretrato da sistemare prima di andare in ufficio, ma diciamo che le 6.30 è l’orario che segna la nostra partenza. Dal suono della sveglia in poi gli eventi si susseguono secondo delle routine che sappiamo come dovrebbero essere organizzate, ma che spesso disattendiamo con il risultato di farci prendere dal panico.

Organizzarsi la domenica sera per non inciampare negli inconvenienti del lunedì mattina

Ho visto che molto dipende dai presupposti che si pongono la domenica sera, mi spiego meglio:Mercatino libero scambio vestiti bambini

-intanto mandare i bimbi a letto ad un orario decente, non oltre le 21.30, in questo modo le ore di sonno saranno sufficienti a mantenere i nervi saldi (quelli dei bimbi) la mattina ed evitare isterismi da mancanza di sonno

– organizzare i vestiti che si dovranno mettere, impilando sui divani il set di vestizione di ognuno, tenendo presente che: i jeans no perché stringono, le scarpe coi lacci alla materna non le vogliono, maniche lunghe? Ho caldo, il grembiule mi stringe, la polo no, la maglia di spongebob sì, io voglio i leggins, ma perché non posso mai mettermi i vestiti??, ancora non mi ha comprato i calzini nuovi, ma sempre la stessa tuta mi devi dare …..

– assicurarsi che ci sia la merenda da mettere in cartella

– assicurarsi che abbiamo sistemato la cartella con i materiali per andare a scuola

– ah, il lunedì alla materna occorre riportare il librino della biblioteca (se non appendiamo la borsina della biblioteca alla maniglia della porta di casa, tutto sarà inutile, il librino è destinato a non tornare a scuola più) e il bicchiere per bere; quindi segnatevi su un calendario gli appuntamenti ricorrenti di ogni settimana, la ginnastica a scuola, il giorno della biblioteca, …
– firmare gli avvisi da riportare a scuola, quindi chiedere “avete degli avvisi da firmare?” già la domenica pomeriggio, per non rischiare di essere inseguiti in giardino mentre si sta fuggendo al lavoro
– assicurarsi che mollette, cerchietti ed elastici per capelli siano al loro posto, in modo da non rendere il momento del pettinarsi un inferno peggiore di quello che già è …

Quando è il babbo ad avere in mano la gestione del lunedì mattina

Perché a casa nostra, la mattina, dei pupi si occupa il babbo (io cerco di fuggire di casa il prima possibile, seguendo il principio per il quale prima entro al lavoro, prima riesco ad uscire), perché la routine tenga, occorre che i requisiti di base, (vedi scaletta sopra) non siano stati disattesi ….

Se uno degli elementi viene meno, tipo mi sono dimenticata di preparare i grembiuli che giacciono nella stanza lavanderia in attesa di lavaggio, la catena e i nervi saltano con inevitabile frigne e recriminazioni più o meno velate di 4 bambini e un marito già in ritardo per qualsiasi cosa aveva in programma di fare …

quindi, per ricapitolare, un buon lunedì mattina di vede dalla domenica sera:

1- a letto non oltre le 21.30, già doccia fatta la sera prima
2-vestiti per i bambini, set completo, dalle mutande al grembiule, impilati sul divano
3- materiali scolastici, cartelle, avvisi controllati e verificati
4- merende da portare a scuola, programmateun-cartellino-per-giorno
5- accessori per pettinarsi, al loro posto

al 6 metterei la certezza di aver fatto la spesa per la colazione, cioè che non manchi il latte, la cioccolata, cereali, merendine …. e che a ognuno venga consegnata la sua tazza, ma di questo ci sarà occasione di approfondire più avanti …

Mi è piaciuta tantissimo l’idea, se non avete voglia di lasciare i vestiti sul divano in salotto come faccio io, del blog Pane Amore e Creatività

L’autrice, Linda,  si è ingegnata e ha creato questi cartellini da attaccare alle grucce per avere,  giorno dopo giorni i vestiti pronti ed è stata tanto carina da pubblicare i pdf scaricabili per chi, tipo me, non è in grado di fare niente con l’hand made, ecco il link al bell’articolo: https://www.paneamoreecreativita.it/blog/2009/08/come-preparare-i-vestiti-per-la-scuola-dei-bambini/

scatola per vestitiQuando i bambini passano dalla materna alle elementari, cominciare a renderli più autonomi

I cartellini di Linda, sempre presenti negli armadi dei figli, possono essere anche di guida a loro stessi nel prepararsi i vestiti da mettersi per andare a scuola da soli, rigorosamente la sera prima che poi la mattina c’è sempre qualche imprevisto, tipo “mamma!!! Io volevo quei pantaloni rosa che non mi hai ancora lavato!!!”

Ma anche affidare ai bambini un contenitore/scatola dove ogni sera, prima di andare a letto devono preparare i vestiti da soli è utile e li responsabilizza. Ogni scomparto è destinato ad un capo di vestiario e se volete potete mettere etichette adesive per far rispettare l’ordine degli scomparti e, sopratutto, permettere ai ragazzi di non dimenticare uno degli elementi del loro vestiario.

Ovviamente, se avete voi escogitato altre idee per rendere meno stressante il lunedì o, in generale, ogni santa mattina della settimana, i vostri commenti saranno bene accetti.